Altra tragedia in Umbria nel giorno del Primo maggio. Il pilota di un velivolo leggero ha perso la vita in un incidente aereo, con il mezzo che è precipitato all'interno di un capannone, in località Mercatello, nel comune di Castel Ritaldi. Salvo, invece, l'altro passeggero che è stato trasportato in ospedale.
Il pilota del velivolo leggero sarebbe dalle prime ricostruzioni un uomo di Montefalco sessantenne. L'uomo ha perso la vita in un incidente aereo, restando carbonizzato. Le squadre del distaccamento dei vigili del fuoco di Spoleto e Foligno sono intervenute in località Mercatello, nel comune di Castel Ritaldi.
L'aeromobile sarebbe precipitato all'interno di un capannone industriale di un'azienda che produce materiali medicali. Il velivolo, che era appena decollato dal campo di volo di Castel Ritaldi, ha avuto subito un problema, probabilmente a causa di un’avaria.
Il pilota ha compiuto una manovra d'emergenza, per evitare un disastro, ma questo gli è costato la vita. Non potendo controllare il mezzo, dalle prime ricostruzione, il pilota avrebbe detto al giovane 23enne passeggero di lanciarsi, essendo ancora a bassa quota e di salvarsi la vita.
Il pilota sarebbe riuscito a evitare l’impatto con un’autocisterna contenente gpl, ma non con l’edificio della Medical Center. Nell’urto l’aereo ha preso fuoco, non lasciando scampo al pilota, morto carbonizzato. Le fiamme hanno poi interessato l’impianto fotovoltaico del laboratorio.
Il passeggero, invece, è riuscito ad abbandonare l'aereo in volo prima dell'impatto ed è stato soccorso e trasportato in ospedale a Terni, per le lievi ferite riportate.
Sul posto i vigili del fuoco da Spoleto e da Foligno con 6 mezzi. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’area hanno richiesto diverse ore.
Non si segnalano altri coinvolgimenti, ma le indagini delle autorità competenti sono in fase di sviluppo. Scongiurata la presenza di sostanze plastiche, come inizialmente era stato segnalato ai vigili del fuoco, creando ulteriore allarme.
Non solo, purtroppo, questo disastro aereo in questo Primo maggio, per quanto riguarda l'Umbria o i suoi cittadini. Due vittime sulla strada, anche se non nel territorio umbro ma dove a perdere la vita sono due cittadini residenti a Città di Castello.
Sulla strada statale 3bis Tiberina, la E45, all'altezza di Pieve Santo Stefano, un incidente stradale tra un camper e un motociclo ha, purtroppo, portato a un morto e un ferito grave.
Nei pressi di Ravenna, invece, un 67enne tifernate che viaggiava in moto, lungo la statale Romea, quasi all’altezza dello svincolo della diramazione per la A14 ha perso la vita dopo uno scontro. Il centauro, dopo la collisione con un’altra moto condotta da un 19enne, è finito nell’altra corsia, venendo travolto da un’auto che stava sopraggiungendo in quel momento. Primo maggio di dolore e lutto per tre vite spezzate.
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Niccolò Cusano
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