15 Jul, 2025 - 09:09

Via lo svincolo: a Spoleto sud inaugurata la nuova rotatoria da 36 metri

Via lo svincolo: a Spoleto sud inaugurata la nuova rotatoria da 36 metri

I lavori erano partiti lo scorso settembre e ieri, 14 luglio, è stata ufficialmente inaugurata la nuova rotatoria all'ingresso sud di Spoleto in corrispondenza dello svincolo di Monteluco. Realizzata da Anas ha dimensioni imponenti con 36 metri di diametro esterno andando a sostituire il vecchio svincolo lungo la Flaminia, la principale via di collegamento alla città. A completamento vi è anche un nuovo impianto di illuminazione e un attraversamento pedonale, anch'esso illuminato, e collegato con marciapiede sia lato Spoleto che lato SP462. L'opera consentirà di migliorare significativamente la fluidità del traffico e i livelli di sicurezza per la circolazione, sia lungo la direttrice Flamina, sia per quanto riguarda la viabilità locale in ingresso e in uscita da Spoleto.

Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Spoleto Andrea Sisti, l’assessore regionale Francesco De Rebotti, i consiglieri regionali Stefano Lisci ed Enrico Melasecche, il Presidente del Consiglio comunale Marco Trippetti, gli assessori Manuela Albertella, Federico CesarettiAgnese Protasi e Luigina Renzi, il vicepresidente del Consiglio comunale Sergio Grifoni, l'ingegnere Matteo Luciani, della Direzione Lavori dell'intervento dell’Anas e monsignor Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia. Presenti anche i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale.

Un grande lavoro di squadra

La nuova rotatoria è il risultato di un importante lavoro in rete che ha coinvolto Anas, amministrazione, Regione, tecnici e le due ditte esecutrici Forti srl di Spoleto e Spinelli e Mannocchi srl di Perugia.

"Un intervento che nasce da un lavoro di squadra - ha dichiarato il sindaco Sisti -. Non è solo una rotonda funzionale, realizzata in quello che è uno snodo importante per la città, ma è anche un’opera che migliora dal punto di vista visivo ed estetico un luogo iconico di Spoleto, con il Ponte delle Torri, la Rocca Albornoz, la chiesa di San Pietro extra moenia e il Monteluco. In questo quadro la realizzazione del passaggio pedonale, che dovrà essere completato per arrivare fino a San Pietro, ha una sua importanza".

Entusiasta anche il consigliere regionale Enrico Melasecche che ha ricordato come per la Flaminia sprovvista delle quattro corsie, la rotatoria si inserisca in un più ampio piano di lavori. "Con questa rotatoria si è deciso di migliorare la sicurezza e la velocità. Tre dei venti progetti di miglioramento riguardano proprio questo aspetto. I sogni si realizzano quando le amministrazioni hanno la forza e la perseveranza di portare avanti i progetti nel tempo".

Stefano Lisci ha sottolineato l'ottima intensa fra amministrazione locale e regionale "un aspetto sempre più fondamentale perché consente di realizzare interventi in grado di migliorare la qualità della vita dei cittadini". "Quest'opera è l'esempio di quello che vuol dire saper agire in continuità amministrativa nell'interesse dei cittadini" così l'ha definita il presidente del Consiglio comunale Marco Trippetti.

Una rotatoria "modello"

L'intervento a causa della pendenza trasversale della sede stradale, presentava diverse criticità come ha spiegato l'ingegner Luciani "ma la sinergia tra direzione lavori e imprese operanti ha fatto sì che i lavori si concludessero nei tempi contrattuali e nei limiti di budget".

Nei mesi scorsi, per consentire i lavori, sono state apportate importanti modifiche alla viabilità. Eppure  "nonostante il lavoro fosse particolarmente impattante, tutto si è svolto senza particolari disagi o problemi" ha ricordato l'assessora Albertella.

Anche l'assessore Cesaretti ha rimarcato l'ottima esecuzione dei lavori che sono filati lisci e senza intoppi. "Come assessore sono subentrato nella fase finale della realizzazione e ho avuto modo di vedere come le ditte hanno lavorato velocemente e in maniera ottimale. Questo progetto rientra in un quadro di interventi che stiamo mettendo in campo come amministrazione comunale per migliorare la viabilità nel nostro territorio" ha dichiarato.

A ottobre il nuovo prato

La nuova rotatoria nei prossimi mesi verrà dotata anche di un prato che, come ha specificato l'assessora Protasi, verrà piantumato ad ottobre, alla fine dell'estate. "Con Anas - ha detto - abbiamo condiviso l'idea di riprendere il rosone della chiesa di San Pietro extra moenia, per rende ancora più armonico questo intervento con l'ambiente circostante, lasciando libera una delle viste più belle della nostra Umbria e d'Italia".

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Sara Costanzi
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