14 Jun, 2025 - 15:00

Gubbio, "Terracomunica" accende i riflettori sulla sostenibilità sociale: date e programma

 Gubbio, "Terracomunica" accende i riflettori sulla sostenibilità sociale: date e programma

È una Gubbio in fermento quella che si prepara ad accogliere Terracomunica 2025, l’evento che promette di trasformare ancora una volta la città in un laboratorio a cielo aperto di idee, impegno e innovazione sociale. Non un semplice festival, ma un autentico cantiere umano dove parole come territorio, inclusione, educazione e futuro prendono forma e diventano azione. Tra spiritualità e tecnologia, dialogo interreligioso e geopolitica, marketing etico e arte contemporanea, la manifestazione lancia una sfida importante: riportare al centro della scena il senso autentico della sostenibilità. E lo fa da uno dei luoghi simbolici più affascinanti d’Italia, dimostrando che anche le piccole città possono diventare cuore pulsante del cambiamento.

Terracomunica 2025: Gubbio capitale della sostenibilità sociale per una settimana

Dal 15 al 25 giugno 2025, Gubbio sarà il crocevia nazionale della Settimana della Sostenibilità Sociale, ospitando una nuova edizione di Terracomunica, evento ideato e promosso dall’Associazione Terracomunica APS. Dieci giorni ricchi di appuntamenti aperti a tutti, tutti rigorosamente a ingresso gratuito, che animeranno la storica Sala dell’Arengo di Palazzo dei Consoli e altri luoghi simbolo del centro cittadino. Sostenuto da Richmond Italia e patrocinato da Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Gubbio e Diocesi di Gubbio, il festival abbraccerà un ampio ventaglio di temi, con una formula aperta e partecipativa, pensata per coinvolgere cittadini, scuole, amministratori, professionisti, artisti, imprenditori e famiglie.

Il programma di Terracomunica 2025 è un mosaico articolato di incontri, forum, talk, laboratori, esperienze collettive e momenti culturali. Si parlerà di sostenibilità ambientale, ma anche di educazione civica, economia circolare, innovazione tecnologica, finanza responsabile, spiritualità, relazioni intergenerazionali. A fare da filo conduttore sarà l’idea che la sostenibilità non può più essere considerata un ambito settoriale, ma una visione trasversale che deve impregnare cultura, politica, economia e società.

Tra gli ospiti già annunciati, spiccano nomi autorevoli come l’economista Giulio Sapelli, il manager e banchiere Pietro Modiano, il divulgatore ambientale Davide Assel, il teologo e monaco camaldolese Padre Claudio Ubaldo Cortoni, l’innovatore Alberto Mattiello, la specialista in comunicazione sostenibile Sara Baroni. Un parterre di relatori che riflette la vocazione multidisciplinare dell’iniziativa e la sua capacità di connettere mondi apparentemente lontani: dalla finanza alla fede, dall’impresa alla scuola, passando per arte, comunicazione e attivismo.

Terracomunica 2025: ecco il programma

Tra gli eventi da non perdere, sabato 14 giugno, l’anteprima artistica con l’inaugurazione della mostra “CONfini”, ospitata nella Taverna dei Capitani in via Baldassini: un’esposizione collettiva che mette in discussione il concetto stesso di confine, fisico e simbolico, attraverso le opere di artisti provenienti da esperienze diverse, ma accomunati dalla sensibilità per l’ambiente e la giustizia sociale.

Martedì 17 giugno, alle 20:45, spazio invece alla coralità con “CORALmente”, un evento musicale interattivo che coinvolgerà il pubblico in una performance collettiva aperta a tutte le età, senza palcoscenici né barriere: perché anche il canto può diventare strumento di coesione e armonia sociale.

Il momento istituzionale clou sarà venerdì 20 giugno, alle ore 18:30, con il panel “Territorialità e Sostenibilità Sociale”, moderato da Luca Ginetto di Rai 3 Umbria che vedrà protagonisti i massimi rappresentanti del territorio: la presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, il presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti e il sindaco di Gubbio Vittorio FiorucciA seguire, alle ore 21, l’attesissimo confronto interreligioso “Fede, Natura, Comunità”, curato da Claudio Sebastiani di ANSA Perugia, con gli interventi del vescovo Luciano Paolucci Bedini, dell’imam Maymuna Abdel Qader e del filosofo ebreo David Assael. Un dialogo inedito che metterà a confronto fedi diverse sul tema comune della cura del Creato.

Una visione nata nel 2004 e cresciuta nel tempo

TerraComunica è molto più di una rassegna culturale. È un progetto nato nel 2004 per valorizzare territori e persone, promuovendo relazioni sostenibili, consapevolezza e collaborazione. Durante l’anno, l’associazione organizza mostre, workshop e percorsi di formazione.

Ma è nel mese di giugno, a Gubbio, che si celebra il momento più alto: una settimana di pensiero attivo, dove ogni cittadino può diventare protagonista del cambiamento. Un invito aperto a chiunque creda che il futuro si costruisca insieme, con le idee e con le mani.

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Lorenzo Farneti
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