L’Umbria si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto con la nuova edizione del Festival Internazionale Green Music. Da giugno a novembre il festival proporrà 100 concerti in 40 comuni umbri con oltre 200 artisti provenienti dai quattro continenti.
Ideato dal maestro Maurizio Mastrini, l’evento è stato definito "il più grande evento 'green' d'Italia". La musica si diffonderà tra vigne, boschi, borghi medievali, con eventi a impatto zero e a ingresso sempre gratuito. In questo modo il festival unisce arte e natura, offrendo al pubblico un’esperienza culturale accessibile e sostenibile.
Il festival si apre domenica 1° giugno alle ore 17 nel suggestivo Bosco di San Fortunato a Montefalco, con il primo appuntamento affidato all’Oscar Movies Ensemble. Il gruppo propone un viaggio tra le più emozionanti colonne sonore del cinema, eseguite a lume di candela e immerse nella natura. L’inaugurazione è gratuita, ma la prenotazione è consigliata vista la disponibilità limitata di soli 100 posti a sedere. Per assistere agli eventi con posti riservati basta scrivere a [email protected], come indicato dagli organizzatori, assicurandosi così un posto alle performance più attese.
La filosofia del Green Music è esplicitamente sostenibile e immersiva. Gli organizzatori sottolineano che tutti gli eventi sono a "impatto zero" e sempre a ingresso libero, per promuovere una cultura diffusa e rispettosa dell’ambiente. Il formatdel festival propone esperienze fuori dal comune: si va dai concerti all’alba o al tramonto ai concerti a lume di candela nel modello "Candlemusic".
Non mancano performance nei teatri di paglia, palchi realizzati con balle di fieno che si integrano perfettamente nel paesaggio. Alcune serate saranno arricchite anche da degustazioni di prodotti tipici umbri, dove "la musica accompagna suoni e sapori" locali. In ogni tappa, dal piccolo borgo al bosco secolare, la scelta della location naturalistica enfatizza l’unione tra musica e territorio.
Sul palco dell’International Green Music si alterneranno decine di artisti emergenti e affermati provenienti da ogni parte del mondo. Tra gli ospiti già annunciati figurano nomi noti come il cantautore Luca Barbarossa, l’attore e cantante Alessandro Haber, l’attore Stefano Fresi, il percussionista Tony Esposito e il violinista José Cuenca. Il programma spazia dalla musica classica al jazz, dal pop alla contemporanea, coinvolgendo giovani talenti internazionali e artisti di fama consolidata. Questo ricco cartellone internazionale fa del Green Music una vetrina di grande richiamo: la varietà dei generi e degli interpreti riflette la caratura globale dell’evento.
Il festival è itinerante e abbraccia l’intero territorio umbro, trasformando in palcoscenici naturali luoghi di grande fascino. Tra le tappe confermate ci sono Montefalco (dove si trova il Bosco di San Fortunato), Norcia, Castiglione del Lago, Passignano sul Trasimeno, Orvieto, Giove e il Castello di Montali a Panicale. A queste si aggiungono località minori come Sellano, Piegaro, Montegabbione, Montone e molte altre.
In ogni location – che siano vigne, antiche rocche o boschi secolari – la musica "raccoglie" l’essenza del luogo e crea un racconto collettivo di note, paesaggi e incontri. I suggestivi borghi medievali e le architetture storiche fanno da scenografia naturale a ogni concerto, rendendo unico ogni appuntamento del festival.
Il viaggio musicale del Green Music 2024 si concluderà in grande stile oltreoceano. L’ultimo evento è infatti in programma il 17 novembre alla prestigiosa Carnegie Hall di New York. Un traguardo ambizioso che porta la musica e l’arte dell’Umbria in uno dei templi mondiali della musica da camera, dando al festival una risonanza internazionale. La chiusura a New York sottolinea l’universalità del progetto di Mastrini: un ponte culturale che dal cuore verde dell’Italia arriva fino alla Grande Mela.
Per dettagli sul programma completo e aggiornamenti si rimanda al sito ufficiale www.festivalinternazionalegreenmusic.com, e si ricorda che la prenotazione è consigliata soprattutto per gli eventi con posti limitati (scrivendo a [email protected]).