Il Perugia è chiamato a cambiare passo. Dopo quattro giornate di campionato, i biancorossi hanno raccolto appena tre punti e la classifica inizia a preoccupare. Tre pareggi e una sconfitta interna pesante contro l’Ascoli hanno aperto più di un interrogativo sulla squadra di Vincenzo Cangelosi, ancora alla ricerca della giusta identità. Le ambizioni della piazza erano altre: dopo un’estate vissuta con un calciomercato poco scintillante, il popolo del Curi si attendeva un avvio diverso. E invece, il campo ha mostrato una formazione che fatica a incidere, troppo sterile sotto porta e con poche certezze in fase difensiva.
Il tecnico Vincenzo Cangelosi si trova già a dover fronteggiare le prime critiche. La piazza biancorossa, esigente e passionale, non ha digerito l’atteggiamento troppo remissivo mostrato contro l’Ascoli. La sensazione è che manchi ancora un’identità precisa: il 4-3-3 abbozzato in estate fatica a produrre gioco e spesso i reparti appaiono slegati. In molti chiedono maggiore coraggio e più intensità, soprattutto nella metà campo avversaria. Perugia è una piazza che non aspetta, e il tempo a disposizione per invertire la rotta non è infinito.
Ecco allora che la trasferta di Ravenna, valida per la quinta giornata, diventa un crocevia fondamentale. I giallorossi hanno iniziato il campionato con grande slancio: nove punti conquistati, frutto di tre vittorie e una sola sconfitta. Il Comunale Bruno Benelli è già diventato un fortino, grazie al mix di giocatori esperti e giovani di talento assemblato in estate. Dopo il successo contro Campobasso e le convincenti prestazioni con Bra e Guidonia, la squadra romagnola si è guadagnata un posto d’onore nelle zone alte della classifica, seconda dietro solo all’Arezzo, ancora a punteggio pieno. Affrontare un avversario in fiducia come il Ravenna rappresenta per il Perugia un esame di maturità: una gara che potrà dire molto sul reale potenziale della formazione di Cangelosi.
Sul piano tattico, il Perugia ha bisogno di maggiore compattezza. La difesa è apparsa vulnerabile, con disattenzioni che hanno pesato nei momenti chiave. In mezzo al campo serve più dinamismo: il trio di centrocampo finora ha faticato a dettare i ritmi e a garantire copertura. Contro un Ravenna solido e aggressivo, il Perugia dovrà mostrare ben altro atteggiamento: pressing alto, determinazione nei duelli e capacità di capitalizzare le occasioni.
La tifoseria biancorossa, pur delusa dall’inizio in sordina, non ha fatto mancare il proprio sostegno. Al “Renato Curi” la spinta del pubblico resta un fattore, ma ora serve che anche la squadra dimostri di meritare quell’entusiasmo. Il match di Ravenna, in questo senso, diventa un banco di prova per misurare la tenuta mentale del gruppo: chi indossa la maglia del Perugia è chiamato a una prova di carattere.
La sfida tra Ravenna e Perugia, valida per la quinta giornata del campionato di Serie C girone B, è in programma venerdì 19 settembre alle ore 20:30 presso lo stadio Comunale Bruno Benelli. Una partita che si preannuncia intensa e che attirerà l’attenzione non solo dei tifosi umbri, ma anche degli appassionati di calcio di tutta la categoria, curiosi di vedere se il Grifo saprà rialzarsi dopo le difficoltà delle prime settimane.
Per chi non potrà seguire la squadra dal vivo in Romagna, il match sarà trasmesso in diretta televisiva sui canali di Sky Sport, che detiene i diritti della Serie C. In alternativa, sarà possibile guardare la gara anche in streaming su Now Tv, piattaforma che consente di seguire gli incontri in mobilità, su pc, tablet e smartphone.
Come di consueto, i tifosi avranno a disposizione anche la diretta testuale aggiornata minuto per minuto su Tag24 Umbria, con cronaca, commenti e statistiche live. Una soluzione ideale per chi vuole rimanere informato sull’andamento della partita pur non avendo la possibilità di seguire il match in video.
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Niccolò Cusano
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