Ogni disabilità è diversa e parlarne può non essere semplice per chi ci convive. Oggi, 3 dicembre, ricorre la Giornata Internazionale delle persone con disabilità promossa dall’ONU dal 1981 che si celebra in tutto il mondo con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere delle persone con disabilità. Per un mondo più inclusivo, per una società più attenta ed equa, perché i diritti siano realmente di tutte le persone. Anche il Comune di Terni si è mostrato molto sensibile ai temi proposti e ha scelto di aprirsi all’ascolto. In questa speciale ricorrenza l’Assessorato al Welfare guidato da Viviana Altamura, organizza un’iniziativa in collaborazione con Radio Galileo. Per superare ogni barriera, sarà possibile telefonare in radio e raccontare in prima persona la propria esperienza di vita con la disabilità. Un microfono aperto che porterà beneficio sia a chi racconta in prima persona che a chi ascolta.

A Terni si parla di disabilità in radio, come funziona

Per chi vorrà condividere la propria esperienza con la disabilità, sarà possibile telefonare direttamente a Radio Galileo al numero 0744 402501 nella mattinata di oggi dalle 10 alle 11. A spiegare nel dettaglio il senso profondo di questa iniziativa è l’assessora al Welfare e alle Politiche Sociali, Vivivana Altamura.

Il 3 dicembre rappresenta una giornata importante per celebrare i diritti, che non solo devono essere riconosciuti, ma anche praticati. È fondamentale conoscere le vite delle persone a cui garantiamo questi diritti, comprendendo le loro esigenze, aspettative e desideri. Per questo motivo, il Comune di Terni organizza un appuntamento  per martedì, una iniziativa radiofonica che permetterà alle persone con disabilità di condividere le proprie testimonianze. Questo spazio sarà dedicato a far conoscere alla comunità ternana e alle istituzioni le difficoltà quotidiane che affrontano, ma anche i loro sogni e obiettivi da perseguire entro il 2025“.

Altamura: “È l’inizio di percorso innovativo, partiamo dall’ascolto”

L’assessora Altamura ha voluto sottolineare l’aspetto partecipativo dell’evento di stamattina che “si ispira alle indicazioni del Decreto Legislativo 62/2024, in particolare all’articolo 18, che fa riferimento al progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato”.

Il microfono aperto segnerà per il Comune di Terni l’avvio di un percorso importante di condivisione. “Sarà un percorso innovativo e impegnativo per le persone con disabilità – ha dichiarato l’assessora -, le loro famiglie e i servizi pubblici. Intendiamo partire dall’ascolto delle persone, dalle loro esigenze e aspettative, per definire insieme gli obiettivi che guideranno l’operato dell’amministrazione pubblica“.

Durante questo evento, avremo un breve momento per presentarsi e condividere desideri ed obiettivi. Questo lavoro sarà approfondito nei mesi a venire, grazie anche all’adesione dell’amministrazione comunale ai progetti Pronti per l’Indipendenza  (capofila Fish nazionale) e Agency for Community Building (capofila Avi Umbria), che insieme rappresentano una risorsa preziosa per la capacità di garantire concretamente i diritti delle persone con disabilità nella nostra realtà” ha concluso Altamura.

Dal 25 novembre al 10 dicembre: 16 Giornate Internazionali sui diritti

La Giornata Internazionale delle persone con disabilità di oggi, 3 dicembre, rientra nei 16 giorni durante i quali si celebrano altre importanti Giornate Internazionali sostenute dalle Nazioni Unite su diversi temi sociali per promuovere l’attivismo e la collaborazione. Il periodo si apre con la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro tutte le donne che si tiene il 25 novembre e si conclude il 10 dicembre con la Giornata Internazionale dei diritti umani.

In questi 16 giorni sono racchiuse altre date significative. Come quelle del 29 novembre per la difesa dei diritti umani di tutte le donne nel mondo e del primo dicembre, la Giornata Mondiale contro l’Aids. Temi complessi di stringente attualità sui quali sensibilizzare e prevenire sono i primi passi verso un mondo più giusto e inclusivo.