La partecipazione è il momento essenziale della democrazia e lo è soprattutto quando ci sono ricorrenze importanti durante le quali si deve essere uniti. Così sarà a Perugia lunedì 25 novembre in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La giunta Ferdinandi ha infatti stabilito una seduta speciale del Consiglio comunale che sarà aperto ad accogliere le realtà del territorio impegnate sul fronte. Un’occasione per raccontare e condividere esperienze con l’obiettivo di portare a conoscenza tutto ciò che è stato fatto e che si può ancora fare per porre fine a un fenomeno tanto odioso quanto diffuso. Elena Ranfa, presidente del Consiglio comunale di Perugia, ha spiegato in una nota come si svolgerà la seduta di lunedì.

Consiglio comunale aperto a Perugia

Intendiamo fare il punto con chi opera per arginare questo drammatico fenomeno, dai caratteri sociali sempre più preoccupanti, mettendo a fuoco quanto finora fatto a livello territoriale con l’intento di offrire risposte sempre più efficaci e integrate”. Questi gli obiettivi della seduta di lunedì.

Tutti i rappresentanti comunali hanno accolto con favore la proposta del Consiglio comunale aperto. “La conferenza dei capigruppo su proposta dell’Ufficio di presidenza – prosegue Ranfa – ha unanimemente stabilito di organizzare questo momento aperto all’intervento dei rappresentanti di associazioni e categorie, così come previsto dall’articolo 30 del nostro regolamento. Avremo così l’opportunità, dopo l’intervento di apertura della sindaca Ferdinandi, di ascoltare soggetti pubblici e privati, rappresentanti di altre istituzioni, associazioni e organizzazioni cittadine che in questi anni si sono distinte per le azioni portate avanti e per la competenza dimostrata sul tema”.

Come partecipare: c’è tempo fino a domani per inoltrare richiesta

Quella di lunedì a Perugia sarà ”un’occasione di confronto – ha sottolineato Ranfa –che consentirà al Consiglio comunale e all’Amministrazione tutta di attivare e rafforzare percorsi virtuosi volti a favorire azioni di contrasto e di prevenzione alla violenza contro le donne”.

I rappresentanti di associazioni e categorie che intendono portare il loro contributo dovranno inoltrare una richiesta entro le ore 13.30 di venerdì 22 novembre all’indirizzo email: [email protected]. Per ogni intervento sarà concesso uno spazio di 10 minuti.

Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: una data simbolica

A Perugia come nel resto dell’Umbria e d’Italia si stanno moltiplicando le iniziative in occasione della ricorrenza del 25 novembre. Una data simbolica individuata dall‘Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare sulla fondamentale importanza della nonviolenza e del rispetto verso tutte le donne. Istituita nel 1999, ricorda un triste episodio. Quello delle tre sorelle Mirabal, deportate, violentate e uccise il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana.

Intorno al 25 novembre si svolgono in tutto il mondo eventi, incontri, manifestazioni che hanno un unico obiettivo: educare su un problema ancora troppo presente, fare prevenzione e fornire strumenti utili alle donne. L’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità riporta che nel mondo una donna su tre ha subito violenza. In Italia, i dati Istat confermano questo scenario: il 31,5% delle donne ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Nella maggior parte dei casi, le forme più gravi di violenza vengono perpetrate da persone che la donna conosce già come partner o ex partner, parenti o amici.

Nei giorni scorsi abbiamo redatto una piccola guida con tutti i consigli utili rivolti alle donne che dovessero trovarsi in situazioni di abuso, dal 1522 alla lista dei centri anti violenza presenti sul territorio regionale. Perché è importante che il primo messaggio che passi è che non si è sole. E che per uscire dalla spirale nera della violenza e dell’abuso esiste una rete strutturata e operativa a disposizione di tutte.