13 Dec, 2025 - 14:30

Salute femminile, dalla Fondazione Onda due bollini rosa per gli ospedali di Foligno, Orvieto e Spoleto

Salute femminile, dalla Fondazione Onda due bollini rosa per gli ospedali di Foligno, Orvieto e Spoleto

Tre ospedali dell'Umbria ricevono due bollini rosa, il prestigioso riconoscimento biennale da parte della Fondazione Onda ETS, l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere. Si tratta di Foligno, Orvieto e Spoleto, tutti nosocomi dell'Usl Umbria 2, premiati per l'offerta dei servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie attraverso percorsi dedicati e ottimizzati per il genere femminile.

Un riconoscimento per l'impegno nella prevenzione e cura della salute femminile

La Fondazione Onda con i Bollini Rosa premia il lavoro svolto negli anni dai presidi ospedalieri che si impegnano costantemente per migliorare i percorsi di prevenzione, diagnosi, cura e accoglienza dedicati alla salute femminile così come delle patologie trasversali che richiedono una presa in carico gender-oriented.

I Bollini Rosa vengono assegnati ogni due anni agli ospedali che dimostrano competenze avanzate e servizi adeguati nelle aree cliniche dedicate alle donne, che vanno dall’ostetricia-ginecologia alla senologia, dalla cardiologia alla neurologia in ottica di genere. Importanti in questo senso anche i percorsi interdisciplinari che da quest'anno includono specialità come Oftalmologia, Medicina del Dolore e la Pediatria.

La Direzione: "Un traguardo e uno stimolo"

La Direzione Aziendale dell'Usl Umbria 2 ha accolto con entusiasmo il riconoscimento. "Il risultato ottenuto dai nostri tre ospedali – si legge in una nota – testimonia la qualità dei servizi offerti e l’impegno costante delle nostre équipe nel porre attenzione ai bisogni di salute delle donne in tutte le fasi della vita. I Bollini Rosa rappresentano un traguardo importante e, allo stesso tempo, uno stimolo a rafforzare ulteriormente l’approccio multidisciplinare e la presa in carico personalizzata".

Diverse sono le aree di intervento che hanno portato all'ottenimento dei Bollini Rosa per i tre presidi. Si va dall’ampliamento e l’aggiornamento dei Pdta (Percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali) multidisciplinari; alle iniziative di prevenzione rivolte alla popolazione; passando per i servizi dedicati alla tutela delle donne vittime di violenza e, più in generale, all’impegno costante nel miglioramento della qualità dell’accoglienza e della degenza.

Infine, non meno importante, c'è il riconoscimento verso la promozione della cultura della salute femminile con attività gratuite dedicate aperte alla cittadinanza come gli (H)Open Day, (H)Open Week e (H)Open Weekend.

L'attivazione del Codice Rosa per le vittime di abusi o violenza

Tra i fiori all'occhiello dell'Usl Umbria 2 sviluppati negli ultimi due anni c'è il percorso che riguarda il Codice Rosa, ovvero una formazione specifica rivolta agli operatori che accolgono e si occupano delle persone più fragili e vittime di abusi o violenze. Fortemente voluto e sostenuto dalla Regione Umbria e dalla Direzione Strategica, rappresenta il risultato di un lavoro di squadra su più livelli.

Il cuore del progetto è l'approccio interdisciplinare "che integra il modello di formazione potenziante con la teoria del trauma" tenendo a mente anche l'attenzione al benessere psicologico degli operatori stessi. Il percorso, spiega l'azienda "si concentra sugli aspetti psicologici e sulla presa in carico delle vittime di violenza, ma dedica anche sessioni formative specifiche al tema del trauma vicario, fornendo fattori di protezione, risorse e interventi per gli operatori sanitari". La formazione specifica si pone quindi come un tassello fondamentale nell'impegno comune che intende fornire ascolto, accoglienza e supporto ad ogni vittima di violenza.

La mappa dei Bollini Rosa in Umbria

In Umbria in totale sono sette gli ospedali che hanno ottenuto i Bollini Rosa della Fondazione Onda. Appena un paio di settimane fa la notizia dei tre bollini a Città di Castello e di Branca, entrambi nell'Usl Umbria 1. Poi ci sono le cinque strutture che hanno tutte due bollini. Oltre ai già citati ospedali di Foligno, Orvieto e Spoleto, ci sono anche il Santa Maria di Terni e il Santa Maria della Misericordia di Perugia.

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Sara Costanzi
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