Bastia Umbra, si aggiravano in centro con tanica e coltello: denunciati due cittadini stranieri

Due cittadini stranieri, di 33 e 53 anni, già noti alle forze dell’ordine, per i reati di ricettazione e possesso di oggetti atti ad offendere, sono stati denunciati dagli agenti della polizia di Stato di Assisi.

Bastia Umbra, avvistati due cittadini "sospetti": avevano un coltello e una tanica di gasolio

I fatti risalgono alla sera di sabato 17 maggio: i due soggetti sospetti sono stati notati, nel centro storico di Bastia Umbra, da un cittadino che ha richiesto l’intervento di una Volante.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno bloccato e sottoposto a controllo i due cittadini stranieri. Il 53enne, oltre ad aver fornito false generalità, è stato trovato in possesso di un coltello. I poliziotti, poi, hanno trovato (nascosta in un cespuglio) una tanica con all’interno 20 litri di gasolio: i due non sono stati in grado di motivare il possesso.

Denunciati i due stranieri

Il 53enne, inoltre, fermato nel centro storico di Bastia Umbra, era gravato dall’obbligo di dimora nel comune di Assisi. Al termine delle procedure di rito, i due sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria di Perugia per il reato di ricettazione.

Il 53enne è stato denunciato anche per i reati di falsa attestazione sulla propria identità personale, porto abusivo di oggetti atti ad offendere ed inosservanza dell’obbligo di dimora nel comune di Assisi.

Continuano i controlli per gli stranieri "irregolari"

Oggetti pericolosi e falsa identità sono stati gli elementi che hanno portato alla denuncia dei due cittadini, già con precedenti. Continua, quindi, anche l'impegno delle forze dell'ordine, anche nel riscontrare alcuni cittadini irregolari.

A Terni, pochi giorni prima, due cittadini stranieri, risultati irregolari sul territorio nazionale, sono stati allontanati dalla provincia e accompagnati in un Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) in attesa della definitiva espulsione.

Terni, allontanati un peruviano e un nigeriano

Il primo intervento ha interessato un uomo di origine peruviana, intercettato dalle Volanti della Questura mentre era alla guida di un’autovettura. Il soggetto, infatti, non aveva mai conseguito la patente, né l’automobile risultava coperta da assicurazione RCA, configurando così due gravi infrazioni al Codice della Strada, oltre alla violazione delle norme sull’immigrazione.

Una volta condotto presso gli uffici della Divisione Immigrazione, è emerso che l’uomo si trovava in Italia senza titolo di soggiorno valido. A seguito della segnalazione da parte della Polizia Stradale, il Questore ha disposto il provvedimento di espulsione e l’accompagnamento coatto in un CPR, in attesa che venga espletata la procedura di rimpatrio forzato verso il paese d’origine.

Diverso il caso che ha coinvolto un cittadino nigeriano, da poco uscito dal carcere di Terni dopo aver scontato una pena detentiva per reati non ancora precisati dalle autorità. Attraverso una verifica anagrafica e documentale, i poliziotti hanno accertato l’irregolarità del soggiorno anche in questo caso.

Per l'uomo è stata emessa un’ordinanza di espulsione con accompagnamento immediato presso una struttura di permanenza, dove l’uomo resterà sotto controllo fino al trasferimento nel paese di origine.