Domani, mercoledì 31 luglio, Palazzo Cesaroni di Perugia ospiterà una nuova seduta dell’Assemblea legislativa dell’Umbria. Assestamento di bilancio e sistema regionale di protezione civile sono all’ordine del giorno: due temi di straordinaria importanza per la regione. I lavori inizieranno alle ore 9.30 e vedranno i rappresentanti regionali impegnati su temi cruciali per il futuro della regione.

Umbria: Assestamento di bilancio e protezione civile in Assemblea legislativa

Uno dei punti principali all’ordine del giorno sarà l’assestamento del bilancio di previsione della Regione Umbria per il triennio 2024-2026. Questo tema, di primaria importanza per la gestione delle risorse regionali, vedrà l’intervento del relatore di maggioranza Daniele Nicchi e del relatore di minoranza Donatella Porzi. L’assestamento del bilancio è un momento chiave che permette di aggiornare le previsioni di spesa e di entrata. Sempre tenendo conto delle variazioni economiche e delle nuove necessità emerse.

Un altro tema rilevante in discussione sarà la disciplina del sistema regionale di protezione civile. Questo punto verrà presentato dal relatore di maggioranza Valerio Mancini e dal relatore di minoranza Michele Bettarelli. La protezione civile è di fondamentale importanza in una regione come l’Umbria, colpita a più riprese da sismi ed eventi naturali impetuosi. Si tratta quindi di un elemento essenziale per garantire la sicurezza e la gestione delle emergenze sul territorio. La nuova disciplina mira a migliorare l’efficienza e la reattività del sistema regionale, aggiornandone le strutture operative e le procedure.

Approvato in Prima commissione il disegno di legge su assestamento di bilancio

Solo qualche giorno fa la Prima commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria ha approvato il disegno di legge per l’assestamento del bilancio di previsione 2024-2026. Il voto, avvenuto sotto la presidenza di Daniele Nicchi, ha visto una maggioranza favorevole con cinque voti a favore, due contrari e un astenuto. Il disegno di legge ha ottenuto il sostegno della maggioranza composta dallo stesso Nicchi, Proietti (FdI), Carissimi, Fioroni e Rondini (Lega). Contrari invece Porzi (Misto) e Meloni (Pd), mentre Fora (Patto civico) si è astenuto.

Nel corso della stessa seduta, l’assessore Paola Agabiti ha presentato il Rendiconto generale dell’amministrazione regionale per il 2023. La relazione ha preso in considerazione i rilievi della Corte dei conti relativi alla legge del 1998 sul finanziamento dell’Arpa. Un atto questo che verrà discusso e presumibilmente approvato dalla Commissione a settembre.

La presentazione del Rendiconto 2023 ha evidenziato come il nuovo disegno di legge riprenda lo schema precedente, ritirato dopo i rilievi della Corte dei conti sulla legge del 1998. L’assessore Agabiti ha sottolineato che la decisione di accantonare 14 milioni di euro per il finanziamento dell’Arpa è stata presa per evitare la non parifica e che questo è stato reso possibile grazie a un bilancio solido.

Finanziamenti e aree di intervento

L’assestamento del bilancio prevede una serie di finanziamenti destinati a vari settori cruciali per la regione. Per le elezioni regionali del 2024, ad esempio, sono stati stanziati 620mila euro aggiuntivi mentre il settore dei trasporti e della viabilità vedrà un incremento di 365mila euro annui per il triennio 2024-2026. Questi saranno destinati all’Agenzia unica per la mobilità e il trasporto pubblico. Nel campo del sociale e del welfare sono previsti 175mila euro nel 2024 per interventi sociali, oltre a un incremento di 360mila euro per il bonus bebè. Ulteriori 500mila euro saranno destinati a questo scopo per gli anni 2025 e 2026. La cultura e il turismo, inoltre, beneficeranno di 30mila euro annui per il Laboratorio diagnostico di Spoleto e di 200mila euro aggiuntivi nel 2024 per la Fondazione Umbria Jazz.

Non mancano nemmeno il settore dell’istruzione e dello sport per cui sono è stato stanziato mezzo milione di euro nel 2025 per interventi straordinari sugli edifici scolastici. Ma anche 1,5 milioni di euro per l’impiantistica sportiva. Infine, per quanto riguarda l’agricoltura, sono stati destinati 85mila euro nel 2024 per l’Unione dei Comuni del Trasimeno, oltre a vari incrementi per sostenere le attività economiche e per la gestione dei parchi regionali.