L'assemblea dei soci della Sase Spa, che si è tenuta il 24 aprile 2025, ha dato il via libera al piano industriale 2025-2028.
I soci a maggioranza assoluta, con la presenza della Presidente dell'Umbria Stefania Proietti, hanno approvato il piano che prevede la crescita dello scalo nei prossimi 4 anni, con l'obiettivo di aumentare le rotte e i passeggeri.
Approvato a maggioranza il nuovo Piano Industriale 2025-2028 dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria, durante l’assemblea dei soci di Sase Spa svoltasi il 24 aprile.
Il piano ha come mission un incremento del traffico passeggeri fino a circa 700.000 transiti annui entro il 2028, pari a una crescita stimata del +20,76%, e l’attivazione di circa 20 rotte in partenza e in arrivo presso lo scalo “San Francesco d’Assisi”.
Le opere infrastrutturali, previste nel periodo di 4 anni, prevedono un totale di 7.700.000 euro e per il supporto dello sviluppo del traffico aereo sono previsti altri 6 milioni di euro annui. Il piano prevede risultati di esercizio positivi per tutti gli anni considerati.
L'aumento di voli per la stagione estiva, presso l’aeroporto di Perugia, ha portato lo scalo a completare i lavori di ampliamento del parcheggio P1. Sono 90 i nuovi stalli realizzati, che portano la capienza del P1 a 165 posti auto e il totale dei parcheggi disponibili presso lo scalo a 785. Fino a quattro anni fa l’aeroporto disponeva di due soli parcheggi per circa 400 posti, mentre oggi le aree di sosta sono salite a sei.
Per facilitare gli spostamenti da e per l’aeroporto, grazie al nuovo accordo tra Regione Umbria e Busitalia è stato inoltre potenziato il servizio “Airlink”, l’autobus che collega Perugia e Assisi al “San Francesco d’Assisi”. Il servizio, già attivo, garantisce fino a 32 corse giornaliere (andata e ritorno), per un totale di 216 settimanali. Il nuovo orario prevede corse sincronizzate con gli arrivi e le partenze dei voli. È garantito il collegamento, fino all’ultimo volo della giornata fino alle ore 22.
Un modello di mobilità integrata che va nella direzione della sostenibilità e che rappresenta un valore aggiunto in termini di accessibilità, in una regione dove la rete ferroviaria non sempre riesce a soddisfare le esigenze di un traffico turistico in crescita.
Sta, infine, entrando a pieno regime anche la programmazione estiva dei voli. La crescita dell’aeroporto, infatti, si basa anche sulla fitta rete di collegamenti. Tutte le rotte operate da Ryanair sono già attive, ad eccezione del volo per Brindisi, che sarà operativo dal 3 giugno.
Transavia ha già inaugurato i voli per Rotterdam, mentre British Airways tornerà a volare su Londra Heathrow a partire dal 3 maggio. Wizz Air, da parte sua, ha incrementato i collegamenti da e per Tirana, mentre Hello Fly, dal 7 giugno, collegherà Perugia con le isole di Lampedusa e Pantelleria. A completare l’offerta, Aeroitalia riattiverà dal 14 giugno i collegamenti con Olbia e Lamezia Terme.
I soci, tra cui Sviluppumbria, Camera di Commercio dell’Umbria, Comune di Perugia, Comune di Assisi e Comune di Bastia Umbra, hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto dal Consiglio di amministrazione e dal management, confermando il loro sostegno al piano presentato.