Si è appena concluso #YOUNG7: l’evento internazionale promosso dal ministero dell’Istruzione e del Merito, in programma a Lignano Sabbiadoro dal 26 al 29 giugno scorso.
A prendervi parte, una folla entusiasta di studenti e studentesse provenienti dagli Stati membri del G7: Italia, Canada, Giappone, Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Germania. E non solo: presenti anche delegazioni e rappresentanti di Ucraina, Brasile e Paesi Africani.
L’obiettivo principale del #YOUNG7 è stato quello di stimolare la partecipazione e accendere l’interesse dei giovani su quattro tematiche di grande attualità: sviluppo ambientale, intelligenza artificiale, pari opportunità e orientamento al lavoro. Attorno a questi argomenti, ha preso il via una serie di laboratori per riflettere insieme sulle sfide del presente e proporre soluzioni innovative per il futuro.
A raccontare l’evento in esclusiva ai microfoni di Tag 24 Umbria è Luca Stemperini, neo diplomato al liceo scientifico Galeazzo Alessi di Perugia, portavoce regionale degli studenti dell’Umbria.
Luca, membro di Gioventù Nazionale, l’organizzazione giovanile del partito di Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia), è stato eletto presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Perugia nel novembre 2023. Due mesi fa circa, a maggio, ha avuto modo di partecipare al Consiglio Nazionale dei Presidenti di Consulta (CNPC), l’evento annuale che riunisce i Presidenti delle Consulte Provinciali Studentesche (CPS) provenienti da ogni angolo d’Italia organizzato dallo stesso Ministero.
Il perugino Luca Stemperini a #YOUNG7
Luca, che ricordo ti resta dell’evento #YOUNG7?
#YOUNG7 è stato semplicemente meraviglioso. Mi è dispiaciuto soltanto non esserci dall’inizio. Noi coordinatori regionali delle consulte studentesche siamo stati invitati a partecipare soltanto alle ultime due giornate. La nostra, tra l’altro, è stata una presenza più istituzionale che operativa. Sostanzialmente, le attività sono state dedicate ai ragazzi e alle ragazze delle scuole superiori di tutta Italia. I giovani più meritevoli sono stati selezionati da ogni scuola che aveva scelto di aderire all’iniziativa.
Ci sono stati anche studenti dall’Umbria?
Assolutamente sì. Ci sono stati gli alunni dell’istituto Casagrande-Cesi di Terni. Masfin Presciuttini, Amra Binjosh, Mustafa El Hariri e Chafiri Ilyass, accompagnati dalla loro professoressa Tiziana Manfredi. Anche i docenti, infatti, sono venuti a #YOUNG7 per seguire dei corsi di formazione e di aggiornamento. In linea generale, è stata una preziosa occasione per fare gruppo, condividere esperienze, raccontare metodi didattici. Un’opportunità importante per costruire rapporti di collaborazione, non solo tra giovani italiani, ma anche e soprattutto con stranieri.
Stemperini: “L’AI aiuta e non toglie alla didattica”
Quale tema di #YOUNG7 ti è piaciuto di più?
Tutti i temi al centro del dibattito sono stati molto interessanti. Dai cambiamenti climatici al mondo dell’impresa e del sociale, passando per l’intelligenza artificiale. Ecco, forse proprio riguardo all’AI mi ha colpito la proposta formulata da uno dei gruppi di lavoro. Il gruppo ha ipotizzato un sistema a vantaggio dello studente che parla e ripete la materia in vista di un esame orale. Una tecnologia che corregge l’esposizione e il contenuto, aiutando l’individuo nella preparazione della prova da sostenere. In tal senso, l’AI è un surplus e non un minus per il lavoro umano. Niente a che vedere, insomma, con ChatGPT cui normalmente si ricorre per copiare i compiti a casa.
Quale momento dell’evento, invece, hai preferito?
Mi sono divertito particolarmente alla festa organizzata in spiaggia, a Lignano Sabbiadoro, per l’ultima giornata di #YOUNG7. Qui, noi coordinatori regionali delle consulte studentesche italiane, abbiamo conosciuto da vicino il ministro dell’istruzione e del Merito. Ebbene sì, ci siamo ritrovati Giuseppe Valditara inaspettatamente al nostro fianco al passaggio dei tornelli per fare ingresso all’evento. Un’altra grande sorpresa per tutti noi è stato il concerto di Tananai. Una perfetta conclusione dell’iniziativa, a coronamento della cerimonia di premiazione dei risultati raggiunti dai diversi gruppi laboratoriali.