Nel mondo è ormai sempre più diffuso e apprezzato. Stiamo parlando dello Yoga, una disciplina che aiuta corpo e mente, praticata da tantissime persone. Un vero e proprio toccasana per coloro che sentono la necessità di scaricare le proprie tensioni dovute allo stress del quotidiano, ma anche semplicemente per chi vuole rilassarsi e sentirsi bene. Lo Yoga è adatto a tutte le fasce d’eta, ed è ampiamente documentato che svolge un ruolo positivo soprattutto sui giovani. Proprio per questo motivo quindi, l’Istituto “Raffaele Casimiri” di Gualdo Tadino ha deciso di promuoverlo in classe, nell’ambito del progetto “Yoga educativo nella scuola” con le lezioni che prenderanno il via giovedì 7 novembre.

Yoga, nelle scuole italiane da più di vent’anni

In un mondo sempre più complesso, il primo pensiero va ai giovani. In special modo agli adolescenti, che saranno il futuro. Lo Yoga come ampiamente dimostrato è unanimemente considerato un metodo di sviluppo armonico della personalità e delle potenzialità di ogni singolo individuo. Il progetto proposto dall’Istituto “Raffaele Casimiri” di Gualdo Tadino, è infatti volto a favorire lo sviluppo cognitivo ed emotivo e a migliorare le capacità di scambio e di comunicazione attraverso la conoscenza del proprio corpo. Gli obiettivi sono quelli di promuovere la relazione tra ragazzi, stimolando quindi i valori di amicizia, collaborazione, accoglienza e rispetto verso il prossimo.

Gli incontri, che si svolgeranno nelle ore curriculari, assieme all’insegnante di scienze motorie a partire dalla classe 2AS e saranno tenute dalla docente di sostegno Ilenia Natalini, insegnante certificata di Vinyasa Yoga durante tutto l’anno.

Che cos’è lo Yoga

Lo Yoga è una disciplina antichissima, le cui origini risalgono alla filosofia dell’India dei Veda, tra le opere letterarie più antiche della storia del mondo. La parola veda significa sapienza, nella doppia concezione di sapere sacro e pratico, due cose inscindibili nel pensiero indiano: quindi se faccio, capisco; se ho esperienza, conosco. La comprensione del mondo insomma passa attraverso la coscienza radicale della mente e del corpo che sono interconnessi e, dunque, si influenzano a vicenda.

Lo Yoga educativo

E’ chiamato Yoga educativo perchè costituisce una frontiera pedagogica che coniuga gli antichi principi olistici dello Yoga e i più recenti orizzonti pedagogici, psicologici e biomedici. Le finalità sono il potenziamento nei minori del movimento e respiro consapevole, dell’ascolto, dell’attenzione, della concentrazione e della relazione empatica, sviluppando la motivazione, il pensiero positivo e la collaborazione e favorendo la formazione completa ed armoniosa dell’intera personalità. I benefici sono garantiti dalla profonda attenzione dedicata allo sviluppo della consapevolezza. Attraverso i principi e queste pratiche insomma, i partecipanti entrano in contatto con il proprio io e in questo modo, stabiliscono una base di auto-riflessione e auto-comprensione, sviluppando così una profonda consapevolezza che si riflette infine nelle loro azioni quotidiane. E’ un percorso riconosciuto MIM-MIUR e CSEN-CONI e nell’ultimo periodo molto in voga in tutta Italia.

Lo Yoga, uno strumento per contrastare anche il disagio giovanile

Come già accennato, lo Yoga può essere un valido alleato per i giovani, in particolare gli adolescenti, perchè può rappresentare uno sviluppo di crescita individuale. È un percorso che conduce al rispetto di sé stessi e degli altri. Nell’era della tecnologia e dei social, è importante quindi anche il ruolo della scuola, perchè insegnare ad ascoltarsi potrebbe rappresentare una strada concreta per uscire dal disagio giovanile, visto e considerati pure i tantissimi fatti di cronaca avvenuti negli ultimi periodi.