Il circolo Acli Ora et Labora Aps di Fossato di Vico ha presentato i risultati del XXI censimento degli immigrati regolarmente residenti nei comuni dell’Alto Chiascio. L’iniziativa, realizzata con il contributo delle Acli di Perugia, offre ogni anno una panoramica dettagliata della presenza straniera nel territorio eugubino-gualdese, focalizzandosi su dati demografici e sulla presenza di studenti stranieri nelle scuole locali.

Al 31 dicembre 2023, la popolazione totale nei comuni presi in esame (Gubbio, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Valfabbrica, Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo) è di 61.012 abitanti, di cui 4.808 stranieri, pari al 7,9% del totale. Questo dato evidenzia una lieve flessione rispetto al 2022 (-0,1%), confermando un trend negativo già in atto da alcuni anni.

I comuni con la maggiore incidenza di immigrati:

  1. Fossato di Vico: 13,4%.
  2. Nocera Umbra: 10,5%.
  3. Valfabbrica: 9,3%.

Fanalino di coda è Scheggia e Pascelupo, con un’incidenza del 5,2%. La popolazione straniera, che aveva raggiunto il suo picco nel 2014 con il 9,9%, continua a calare in quasi tutti i comuni, con l’eccezione di Sigillo, che registra un leggerissimo aumento (+0,1%) rispetto al 2011.

I dati del XXI censimento evidenziano caratteristiche peculiari della popolazione straniera residente

I dati del censimento evidenziano alcune caratteristiche peculiari della popolazione straniera nell’area:

  • Distribuzione per genere: Le donne rappresentano la maggioranza con il 58%.
  • Fasce d’età: La fascia tra i 41 e i 60 anni è la più rappresentata (34%), seguita da quella tra i 19 e i 40 anni (33%).
  • Nazionalità principali:
    1. Rumeni (17,9%).
    2. Marocchini (9,5%).
    3. Ucraini (7,3%).

Un dato significativo riguarda la presenza di alunni stranieri nelle scuole del territorio, con Fossato di Vico che guida la classifica con il 22,4% di studenti stranieri sul totale degli iscritti. Seguono:

  • Nocera Umbra: 20%.
  • Valfabbrica: 16,2%.

Le nazionalità più rappresentate fra gli studenti sono:

  1. Marocchini: 21,9%.
  2. Albanesi: 14,7%.
  3. Nigeriani: 5,1%.

Uno degli aspetti più preoccupanti emersi dal XXI censimento è il calo demografico che riguarda sia la popolazione indigena sia quella straniera. Questo fenomeno, definito “inverno demografico”, rappresenta una sfida significativa per il futuro del territorio, con implicazioni sul sistema scolastico, sul mercato del lavoro e sui servizi pubblici.

Sante Pirrami, consigliere provinciale delle Acli di Perugia, ha sottolineato l’importanza di analizzare questi dati per comprendere meglio il fenomeno e trovare soluzioni che possano invertire la tendenza. “L’immigrazione rappresenta ancora una risorsa importante per il nostro territorio, ma il calo complessivo della popolazione è un campanello d’allarme che non possiamo ignorare”, ha dichiarato.

Per Monsignor Paolucci Bedini vanno create occasioni di dialogo permanente

Durante la presentazione, il Vescovo di Gubbio e Città di Castello, Monsignor Luciano Paolucci Bedini, ha invitato a creare occasioni di dialogo permanente sul tema dell’immigrazione. Il Vescovo ha sottolineato come il fenomeno debba essere compreso nella sua complessità e affrontato con soluzioni umane e costruttive, evitando letture semplicistiche e fuorvianti.

“Sarebbe utile istituire un tavolo comune permanente, coinvolgendo amministrazioni comunali, associazioni come la Caritas e le Acli, e altre realtà del territorio. Solo attraverso un’analisi approfondita dei dati e un confronto costruttivo potremo trovare risposte concrete alle sfide che ci attendono”, ha dichiarato Monsignor Paolucci Bedini.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e associativi, tra cui:

  • Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino.
  • Lucia Rughi, assessore alle politiche sociali del comune di Gubbio.
  • Annalisa Gnagni, assessore del comune di Fossato di Vico.
  • Fabrizio Stazi, direttore generale della Fondazione Perugia.

Le autorità presenti hanno sottolineato l’importanza del censimento Acli come strumento per monitorare l’evoluzione della popolazione e per promuovere politiche sociali e culturali che favoriscano l’integrazione e lo sviluppo del territorio.

Momento di riflessione e memoria in occasione della Santa Messa

L’incontro si è concluso con un momento di riflessione e memoria. Durante la Santa Messa celebrata da Monsignor Paolucci Bedini e dal parroco fossatano don Raniero Menghini, sono stati ricordati due figure significative per la comunità:

  • Serafino Pettinelli: L’ex Procuratore della Repubblica di Perugia è stato commemorato con un ricordo letto da Anna Minelli.
  • Giampiero Bedini: La giornalista Cinzia Tini ha dedicato un toccante intervento alla memoria del collega e amico scomparso, sottolineando il suo impegno per il territorio e il suo amore per la professione.

Il XXI censimento Acli offre uno strumento prezioso per comprendere le dinamiche demografiche e sociali del territorio eugubino-gualdese. Tuttavia, i dati evidenziano la necessità di azioni concrete per affrontare le sfide del futuro:

  1. Promuovere l’integrazione: Favorire l’inclusione degli stranieri, soprattutto attraverso il sistema scolastico, che rappresenta un punto di partenza fondamentale per creare una società coesa e inclusiva.
  2. Incentivare la natalità: Studiare politiche che possano contrastare il calo demografico, come incentivi per le giovani famiglie e misure a sostegno della genitorialità.
  3. Valorizzare la diversità culturale: Organizzare eventi e iniziative che mettano in risalto le culture presenti sul territorio, favorendo il dialogo interculturale.
  4. Creare un tavolo permanente: Come suggerito dal Vescovo Paolucci Bedini, istituire un organismo di confronto tra amministrazioni locali, associazioni e cittadini, per analizzare i dati e proporre soluzioni condivise.

Grazie all’impegno del circolo Acli Ora et Labora Aps e alla partecipazione delle istituzioni locali, l’iniziativa si conferma come un punto di riferimento per il monitoraggio delle dinamiche sociali e culturali del territorio.