Milano si mangia le mani, Conegliano la Supercoppa italiana. Ancora una volta, la legge del cinismo vale anche per il volley femminile, esattamente come era successo per Perugia contro Trento nel maschile appena 10 giorni fa. Imoco Conegliano ha messo in bacheca il suo 25esimo trofeo, l’ottava Supercoppa della storia (settima di fila), piegando al tie-break le milanesi, che hanno battagliato fino alla fine e che erano prive tra l’altro di Paola Egonu. E nel successo al Palazzo dello Sport dell’Eur (davanti a 11 mila spettatori), non poteva mancare un po’, forse tanta… Umbria. Proprio così, perchè a guidare le venete è coach Daniele Santarelli, folignate doc classe 1981. Il tecnico italiano più vincente della storia della pallavolo femminile. Tanta roba, per un allenatore così giovane e che può già vantare un curriculum e tantissimi successi, anche internazionali.
Chi è Daniele Santarelli
Il folignate Daniele Santarelli, dopo una carriera da giocatore fino alla serie B1 nel ruolo di libero, inizia ad allenare prima nei settori giovanili dell’Umbria, poi come assistente allenatore nella massima serie: nel 2012/13 è a Pesaro, successivamente a Urbino e nel 2014/15 con Davide Mazzanti alla Pomì Casalmaggiore, con cui vince lo scudetto come vice allenatore.
L’anno successivo segue proprio Mazzanti all’Imoco Volley, dove dopo due stagioni da assistente (con un altro Scudetto, una Supercoppa e una Coppa Italia), viene promosso Head Coach e centra al primo tentativo lo Scudetto (2018), la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions League. Dall’estate 2018 è anche C.T. della Croazia. Nella stagione 2018/19 è ancora campione d’Italia sulla panchina di Conegliano, dove vince anche la Supercoppa e arriva alla finale di Coppa Italia e alla SuperFinal di Champions a Berlino, chiuse con l’argento.
Da quella partita in poi una serie incredibile di vittorie e di trofei per coach Santarelli che mette a segno il record da “guinness” delle 76 partita vinte consecutivamente in tutte le competizioni (da dicembre 2019 due anni senza sconfitte!).
In questo periodo aureo arriva un titolo Mondiale per Club (2019), una Champions League (2021), lo Scudetto (2021) oltre a dominare la scena anche nelle edizioni della Coppa Italia e della Supercoppa. Un palmares scalfito solo dalla mancata disputa causa pandemia Covid-19, dei playoff scudetto e delle fasi finali di Champions League nel 2020. Il cammino prosegue nella stagione successiva 2021/22 con il “triplete” tricolore (il quinto scudetto, la Supercoppa e la Coppa Italia), mentre in Champions e al Mondiale per Club arriva la medaglia d’argento.
Santarelli, nel 2022 trionfa al Mondiale con la Serbia
Nel 2022 diventa il ct della fortissima Serbia che conduce al podio nella VNL e a un fantastico bis al Mondiale, nella finale di Rotterdam contro il Brasile.
Di pari passo con i successi in serie con la Prosecco DOC Imoco la sua carriera è ulteriormente decollata in Turchia, con l’incarico di ct della Nazionale (contratto fino al 2028), subito portata a livelli mai raggiunti prima con la vittoria del Campionato Europeo e della VNL ’23, oltre alla storica qualificazione alle Olimpiadi di Parigi dove ha colto il quarto posto eliminata dall’Italia in semifinale. Adesso, la settima Supercoppa, ancora con Conegliano. Che dire: chapeau!
Imoco Conegliano-Numia Milano 3-2, il tabellino del match
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – NUMIA MILANO 3-2 (20-25,25-16,21-25,25-23,15-11)
PROSECCO DOC IMOCO: Gabi 13, Seki, Eckl ne, Lubian ne, De Gennaro, Haak 22, Wolosz 3, Adigwe ne, Lanier 3, Lukasik 10, Chirichella 8, Fahr 16, Bardaro, Arici ne. All. Santarelli
NUMIA MILANO: Cazaute 21, Guerra, Orro 2, Danesi 4, Kostantinidou 1, Fukudome, Kurtagic, Sylla 22, Daalderop 19, Gelin ne, Guidi ne, Marinova 1, Heyrman 12. All.Lavarini
Arbitri: Curto e Verrascina
Durata set: 25′,28′,27′,27′,17′ Tot: 124’
MVP: Sarah Fahr (Prosecco Doc Conegliano)