Con l’arrivo del 2025, la Giunta guidata dal sindaco Vittorio Fiorucci compie i suoi primi cinque mesi e mezzo di attività. Tra le sfide incontrate e i traguardi raggiunti, l’amministrazione si è distinta per un approccio deciso nel portare avanti interventi infrastrutturali e progetti edilizi fondamentali per il futuro di Gubbio. Con l’approvazione del Bilancio di Previsione 2025 il 30 dicembre scorso, la città si prepara a un

Il punto di partenza della nuova amministrazione non è stato semplice. Il Comune si trova a dover gestire ben dieci mutui attivi e una serie di lavori ereditati dalla precedente giunta Stirati, spesso caratterizzati da costi preventivati sforati e una pianificazione incompleta. Nonostante queste difficoltà, la Giunta Fiorucci ha deciso di affrontare le problematiche con un approccio pragmatico e collaborativo, instaurando nuove relazioni con il Governo Nazionale e Regionale e ricucendo rapporti con i territori vicini, come Gualdo Tadino, spesso trascurati in passato.

Uno degli interventi più significativi è il progetto di riqualificazione degli Arconi di Piazza Grande, rimasto bloccato a lungo per il parere negativo della Soprintendenza. Grazie all’impegno dell’assessore Spartaco Capannelli, il progetto è stato sbloccato, consentendo di avviare un’importante opera del valore di 1,5 milioni di euro. Gli Arconi, cuore pulsante della storia eugubina, rappresentano un simbolo della volontà della nuova amministrazione di preservare e valorizzare il patrimonio cittadino.

La Giunta guidata da Vittorio Fiorucci ha stanziato fondo aggiuntivi per completare interventi fondamentali

L’amministrazione Fiorucci ha stanziato fondi aggiuntivi per completare interventi fondamentali su diverse strutture scolastiche:

  • Scuola Aldo Moro: 410.000 euro
  • Asilo di San Pietro: 120.000 euro
  • Scuola di Padule: 70.000 euro

Questi stanziamenti, non previsti inizialmente, permetteranno di riaprire i plessi e garantire ambienti sicuri e moderni per bambini e ragazzi.

Un altro intervento importante riguarda la riqualificazione di Piazza 40 Martiri, un progetto del valore di 5 milioni di euro finanziato con fondi del PNRR. L’amministrazione sta lavorando per trasformare una semplice ripavimentazione in una visione urbanistica più ampia, in grado di valorizzare l’intera area e renderla fruibile sia per i cittadini sia per i turisti.

Un altro nodo importante riguarda i lavori al Parcheggio di San Pietro, che verranno finalmente completati cercando di correggere errori progettuali ereditati dal passato.

Fiore all’occhiello, il progetto del Museo degli Antichi Umbri a gara nel 2025

Nel 2025, verrà messo a gara il progetto per la realizzazione del Museo degli Antichi Umbri, un’iniziativa culturale di grande rilievo che punta a celebrare l’identità storica del territorio. Parallelamente, è prevista la riqualificazione del Parco Ranghiasci, con l’obiettivo di renderlo un punto di riferimento per il turismo e la comunità locale.

Tra le priorità c’è anche la realizzazione della bretella di Madonna dei Perugini, un’opera strategica per migliorare la viabilità e armonizzare i flussi di traffico, valorizzando un’intera area urbana.

I lavori di rifacimento di Via XX Settembre partiranno nel corso del 2025, mentre si attende l’ufficializzazione di un ingente finanziamento ministeriale per il restauro dell’Ex Mattatoio di Via della Piaggiola, un progetto che punta a rigenerare un’importante area della città.

L’amministrazione guidata da Vittorio Fiorucci sta puntando su una strategia integrata che lega cultura, sport ed eventi per promuovere il turismo. Attraverso la collaborazione tra enti pubblici e privati, si mira a potenziare l’attrattività turistica e favorire investimenti in strutture ricettive e ospitalità.

Uno degli obiettivi è la riqualificazione delle Logge dei Tiratori, un complesso strategico che potrebbe diventare un punto di riferimento per visitatori e cittadini. La giunta intende dialogare con i privati per attivare iniziative che ne garantiscano una gestione sostenibile.

La riorganizzazione interna del Comune riunirà il personale in un unico contenitore

Un altro aspetto fondamentale riguarda la riorganizzazione interna del Comune. Attualmente, il personale è dislocato in sei sedi diverse, creando inefficienze e disagi sia per i dipendenti sia per i cittadini. La Giunta Fiorucci sogna di riunire il personale in un unico contenitore, favorendo una maggiore coesione e migliorando i servizi offerti alla comunità.

I primi mesi dell’amministrazione Fiorucci hanno evidenziato un approccio determinato nel risolvere problemi ereditati dal passato e nell’avviare progetti che guardano al futuro. Dalla riqualificazione degli Arconi alla trasformazione di Piazza 40 Martiri, passando per gli interventi nelle scuole e le opere infrastrutturali, l’obiettivo è rendere Gubbio una città moderna, accogliente e dinamica.

La sfida principale resta quella di bilanciare le risorse disponibili con le ambizioni progettuali, ma il percorso intrapreso sembra segnare una chiara volontà di rilancio. Il 2025 si prospetta come un anno fondamentale per consolidare i risultati e porre le basi per un futuro di crescita e sviluppo per la città di Gubbio.