È stata la giuria presieduta dallo chef umbro Gianfranco Vissani a decretare la vittoria dell’istituto Alberghiero Coscioni di Orvieto che ha prevalso per pochissimo sul Casagrande-Cesi di Terni. La sfida sportivo-culinaria di Game Chef-Giovani in Gioco si è chiusa ieri con la cena finale che ha deciso la battaglia disputata ai fornelli e sul campo di calcio a 5, in una due giorni tra Orvieto e Terni.
Lo chef Vissani incita gli studenti dell’alberghiero di Terni e Orvieto: “Mettete passione nei piatti”
Lo stesso Vissani nell’assegnare il premio ha fatto i complimenti ai vincitori e agli sconfitti “Mettete in questo lavoro tutta la passione possibile. Cucinare – ha detto lo chef stellato – significa emozionare“.
La premiazione è stata l’occasione per festeggiare da parte di tutti gli studenti e le studentesse che hanno preso parte a “Giovani in Gioco-Game Chef”. “Abbiamo vinto noi ma abbiamo vinto tutti”, hanno detto i ragazzi dell’istituto Alberghiero di Orvieto.
Presenti alla cena finale organizzata dalla presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza, tante autorità civili e militari. Tra loro la presidente della Regione Donatella Tesei, il prefetto di Terni Giovanni Bruno e il Questore Bruno Failla.
Un progetto finanziato da UPI e Ministero delle politiche giovanili
“L’iniziativa – ha spiegato Pernazza – è nata nell’ambito di un progetto nazionale finanziato da Upi e Ministero per le politiche giovanili. Noi abbiamo ideato questa due giorni che ha unito sport e cucina per simboleggiare i valori dell’inclusione, del benessere, dei corretti stili di vita e del senso di comunità. Siamo molto soddisfatti della risposta degli studenti e della riuscita dell’iniziativa, grazie anche alla disponibilità di Gianfranco Vissani che ci ha aiutato e sostenuto in ogni momento, a tutti i membri della commissione e a coloro che a vario titolo hanno collaborato”.
Enogastronomia e sport volani per il turismo e l’occupazione giovanile
“I giovani devono essere al centro della formazione e dello sviluppo anche in settori che stanno crescendo come quelli della cucina – ha dichiarato la Presidente Tesei -. La Regione sta investendo molto su questo settore: enogastronomia e sport sono due driver del turismo e dell’economia locale”.
La prima giornata di “Giovani in Gioco-Game Chef” era iniziata sulla Rupe di Orvieto con gare di calcetto maschile e femminile e con quelle ai fornelli. I ragazzi dei due istituti, guidati dai professori, hanno dato vita ad una serie di gustose ricette per la colazione e il pranzo, bissando poi con la cena di Terni.
La seconda e conclusiva giornata al Casagrande-Cesi, è stata sempre incentrata sulle sfide tra sport e cucina, ma con la finalissima decisiva imperniata sulla cena di gala. Che non a caso è stata decisiva per l’assegnazione del trofeo.
La sfida è stata combattuta sul campo di calcio a 5 e in cucina: gol e spadellate per premiare i più preparati
Al centro delle prove di cucina la preparazione di piatti legati alla tradizione e ai prodotti del territorio
Gli studenti si sono cimentati nella preparazione di piatti legati alla tradizione dei territori e frutto di ricette che hanno esaltato i prodotti locali con il giusto bilanciamento fra gusto, calorie e nutrienti. Una sfida esaltante che ha impegnato con grande passione e tanti giovani allievi dei due istituti.
“Giovani in Gioco è un progetto importante – ha sottolineato la presidente Pernazza – perché mette al centro l’Inclusività, attraverso lo sport, la corretta alimentazione e i corretti stili di vita. È una sfida che rappresenta anche una prova generale di vita per gli studenti, gratificati dalla presenza di una figura autorevole come lo chef Vissani”.