La nuova edizione di Visioninmusica 2025 a Terni si presenta con una scaletta che punta a sorprendere e affascinare, proponendo come sempre grandi nomi della musica internazionale e nuovi talenti. Con una serie di concerti all’Auditorium Gazzoli, il festival più internazionale della città promette anche quest’anno di essere un punto di riferimento per chi ama le sperimentazioni e le contaminazioni tra i generi.

Vediamo allora quali sono gli appuntamenti proposti per l’edizione 2025 e quali ospiti calcheranno il palco di Visioninmusica. Sul sito Vivaticket è già possibile acquistare i biglietti in prevendita o l’abbonamento per l’intera stagione.

Tullio De Piscopo apre la stagione con i “40 anni di Stop Bajon”

Visioninmusica 2025 parte col botto: il 24 gennaio Terni accoglie il leggendario Tullio De Piscopo per celebrare i “40 anni di Stop Bajon”, brano che ha cambiato le regole del gioco nel panorama musicale italiano. L’iconico pezzo, nato dalla collaborazione con Pino Daniele, ha segnato l’inizio del rap napoletano, mescolando ritmiche mediterranee e sonorità internazionali.

Questo concerto non sarà solo un tributo alla sua carriera, ma un’esperienza intensa, tra i grandi successi come Andamento Lento e E’ fatto E sorde eh!!, potenti assoli di batteria e una straordinaria interpretazione di Libertango di Astor Piazzolla, con cui De Piscopo ha collaborato per 11 LP rivoluzionando il Tango Nuevo. A completare la magia della serata, momenti dedicati alla memoria di Pino Daniele, con cui De Piscopo condivise anni di concerti sold-out nella mitica Superband del 1981.

Con oltre 60 anni di carriera, collaborazioni con leggende come Chet Baker e Quincy Jones e riconoscimenti prestigiosi come il Leone d’oro di San Marco, Tullio De Piscopo è un caposcuola del sound mediterraneo. Oltre a essere un maestro che continua a ispirare intere generazioni ancora oggi. L’appuntamento all’Auditorium Gazzoli sarà quindi un viaggio tra emozioni, cultura e passione, un’occasione unica per vivere da vicino la forza creativa di un artista che ha fatto la storia.

Visioninmusica 2025: a Terni arriva tutto il virtuosismo del jazz e del funk

Il 7 febbraio spazio al basso elettrico di Vincen García, giovane talento che ha già calcato i palchi di festival internazionali come Montreux e North Sea Jazz. Funk, fusion e hip-hop si intrecciano in un linguaggio musicale unico, capace di catturare anche i palati più esigenti.

A seguire, il 28 febbraio, sul palco di Visioninmusica 2025 a Terni arriva Andy Timmons, chitarrista dallo stile melodico ed emozionale, che fa tappa nella città dell’acciaio con il suo attesissimo tour italiano. Con collaborazioni prestigiose alle spalle, Timmons è sinonimo di qualità tecnica e intensità interpretativa: perfetto per una serata di puro virtuosismo a sei corde.

Il 13 marzo sarà la volta di Scott Henderson, che presenterà il suo ultimo album Karnevel!. Con una carriera che lo ha visto lavorare con artisti del calibro di Chick Corea, Henderson è un maestro nel fondere jazz, blues e rock in un sound originale e travolgente. Praticamente imperdibile.

Dall’Argentina all’Andalusia, un viaggio tra tango e fusion. Chiudono i Mountain Men

Il 28 marzo, il palco dell’Auditorium Gazzoli ospiterà Javier Girotto & Aires Tango, che celebrano 30 anni di musica con la loro inconfondibile fusione di jazz e tango. Tra improvvisazioni e melodie avvolgenti, il gruppo è pronto a entusiasmare il pubblico con una serata dal forte impatto emotivo.

Ad aprile il cartellone di Visioninmusica continua con Antonio Lizana. Il sassofonista e cantante andaluso porta a Terni il progetto Vishuddha: un viaggio che intreccia flamenco, jazz e sonorità moresche, trasformando le tradizioni in musica contemporanea. Ogni nota è una scoperta, un’esplorazione che cattura e affascina.

La stagione 2025 si conclude il 2 maggio con il botto: sul palco del Gazzoli di Terni saliranno i Mountain Men con il loro progetto As Yesterday. Dopo oltre 1.000 concerti in tutto il mondo, il duo formato da Mister Mat e Barefoot Iano torna a esibirsi insieme per offrire una combinazione di blues, folk e rock che non può non appassionare.