Il territorio eugubino è stato colpito duramente da una violenta ondata di vento che ha causato danni significativi in diverse aree. Le raffiche, che hanno raggiunto velocità preoccupanti, hanno richiesto l’intervento immediato delle autorità locali, dei Vigili del Fuoco e di aziende specializzate. La giornata di domenica 12 gennaio e la notte tra il 12 e il 13 gennaio sono state particolarmente critiche, con situazioni di emergenza che hanno coinvolto strutture pubbliche, abitazioni private e infrastrutture.

Uno degli episodi più gravi ha riguardato i capannoni comunali situati presso l’Isola Ecologica in via Venata. Il forte vento ha divelto parte della copertura in eternit, facendo precipitare le lastre in una proprietà privata adiacente. L’intervento è stato immediato: la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco, l’ASL e l’azienda specializzata Mariani srl di Sigillo hanno lavorato senza sosta dalle 14 alle 17 per rimuovere le lastre e bonificare l’area.

Gli operai della Mariani srl, dotati di tute protettive e guanti speciali, hanno operato in condizioni di estrema cautela per evitare il contatto diretto con l’eternit, noto per i suoi gravi rischi per la salute umana. L’area è stata temporaneamente chiusa al pubblico e ieri 13 gennaio, è stato eseguito un sopralluogo per verificare eventuali danni strutturali ai capannoni, sia all’esterno sia all’interno.

Il sindaco Fiorucci si è recato a constatare di persona i danni provocati dalla violenta ondata di vento

Il sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci, si è recato personalmente sul posto per valutare l’entità dei danni e garantire che le operazioni di messa in sicurezza venissero completate rapidamente.

Il forte vento non ha risparmiato neanche il parcheggio multipiano di San Pietro, già oggetto di polemiche per vari problemi strutturali. Durante la mattinata di domenica, la Polizia Locale è intervenuta a seguito di segnalazioni che indicavano atti vandalici. Gli agenti hanno constatato che un estintore era stato manomesso e svuotato completamente sul pavimento del parcheggio sotterraneo.

Sebbene non sia chiaro se i danni siano direttamente collegati al maltempo, l’episodio ha riacceso le preoccupazioni sulla sicurezza e la sorveglianza della struttura. Il parcheggio è da tempo oggetto di critiche per la mancanza di un sistema di videosorveglianza efficace.

Le conseguenze del vento si sono estese oltre i confini comunali, colpendo anche la zona di San Rocco nel Comune di Cantiano, nelle Marche, comune di antica origine eugubina e ancora appartenente alla diocesi di Gubbio. Durante la serata di domenica, le raffiche hanno abbattuto un palo della corrente elettrica, causando un blackout che ha interessato diverse attività locali. I Vigili del Fuoco di Cagli sono intervenuti prontamente e hanno lavorato fino a mezzanotte per ripristinare la corrente.

Le interruzioni di energia elettrica hanno creato disagi significativi, con ripercussioni economiche per le attività commerciali della zona. Fortunatamente, l’intervento tempestivo ha limitato i danni.

Danni anche a Spada nella notte tra il 12 e il 13 gennaio alla tensostruttura del campetto di calcio

Nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 gennaio, intorno all’una, una tensostruttura del campetto sportivo di Spada è stata completamente divelta dalle forti raffiche di vento. La struttura è finita in mezzo alla vecchia statale 219 Pian d’Assino, bloccando entrambe le carreggiate.

I Vigili del Fuoco di Gubbio, insieme ai Carabinieri, sono intervenuti per rimuovere i detriti e liberare la strada. Durante le operazioni, il tratto interessato è rimasto chiuso al traffico, causando disagi alla circolazione. La rimozione della tensostruttura ha richiesto diverse ore, ma il tempestivo intervento ha evitato ulteriori incidenti.

Le criticità provocate dalla violenta ondata di vento della ultime ore mettono in evidenza l’urgenza di rafforzare le misure di prevenzione e sicurezza nel territorio eugubino. Le conseguenze del vento hanno rivelato alcune criticità, tra cui:

  • La vulnerabilità delle strutture pubbliche, come i capannoni dell’Isola Ecologica, che richiedono interventi strutturali per resistere meglio agli eventi atmosferici estremi.
  • La necessità di un sistema di videosorveglianza efficace, soprattutto in aree sensibili come il parcheggio di San Pietro.
  • L’importanza di un piano di emergenza comunale per rispondere rapidamente ai danni causati dal maltempo.

Il sindaco Fiorucci ha dichiarato: “Questi eventi ci ricordano l’importanza di investire nella manutenzione e nella sicurezza delle infrastrutture. Ringrazio tutti i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e le aziende intervenute per il loro impegno nel gestire queste emergenze”.

Anche i cittadini hanno espresso preoccupazione per i danni subiti e per la lentezza con cui alcune criticità vengono affrontate. Sui social media, molti hanno chiesto maggiore attenzione alla manutenzione preventiva e un rafforzamento delle misure di sicurezza nelle aree più vulnerabili.