Da settembre cambia tutto nella gestione della sicurezza da parte del Comune di Terni, con l’arrivo dei vigili di quartiere, una centrale operativa presidiata h24 e il ripristino di quel turno di notte dei vigili urbani che a causa dei conti è sempre andato a singhiozzo negli ultimi anni.
È la rivoluzione nella gestione della sicurezza annunciata oggi dal Comune di Terni. A presentare la nuova organizzazione dei servizi di Polizia locale è il vicesindaco, con delega alla comunicazione, Riccardo Corridore. Un piano operativo che prende le mosse dall’annuncio fatto dal sindaco Bandecchi all’indomani della sua elezione. “Potenzieremo la Polizia locale, le nuove assunzioni riguarderanno soprattutto i vigili urbani. Terni ha bisogno di sicurezza“.
In questo anno, molte cose sono accadute. I concorsi per le assunzioni, il progetto di ricerca sulla sicurezza affidato all’Unicusano, con tanto di polemiche, l’affidamento a una società di vigilanza fino a tutto il mese di agosto 2024 del controllo sul patrimonio comunale, con tanto di inchieste di Report e accuse di essersi fatto la sua truppa di vigilantes. Ora, però, il periodo sperimentale si è concluso. E si entra nella fase due: quella della nuova organizzazione dei servizi.
Il vicesindaco Riccardo Corridore: “25 nuovi vigili e 2 coordinatori, si può partire con le pattuglie di quartiere”
“Abbiamo mantenuto fede agli impegni presi in tema di sicurezza – attacca il vicesindaco Riccardo Corridore -. Abbiamo fatto la nostra parte, quella di competenza dell’amministrazione comunale. Potenziando l’organico della polizia locale con 25 vigili urbani e ulteriori due coordinatori. L’organico rafforzato, ci consente di potenziare notevolmente i servizi più rilevanti, quelli che hanno un impatto sui cittadini e sulla loro percezione di sicurezza“.
Parla di raggiungimento di un traguardo storico per la città di Terni, il braccio destro del sindaco Bandecchi. E sottolinea il ruolo svolto dal primo cittadino e dalla sua amministrazione nel varo di un progetto che era stato centrale nella campagna elettorale e nel programma di governo della città.
“Questo risultato lo si deve alla decisione di aver concentrato quasi tutte le capacità assunzionali dell’ente sui vigili urbani. Un impegno mantenuto – continua Corridore -. Un obiettivo raggiunto nonostante lo scetticismo di molti. A brevissimo verranno rafforzati alcuni servizi di controllo del territorio da parte della Polizia Locale. Come anticipato dal sindaco Stefano Bandecchi nell’incontro del 26 agosto alle rappresentanze sindacali di categoria“.
Vediamo allora cosa cambia. E quali sono le novità previste dal nuovo modello organizzativo dei servizi di sicurezza da parte di Palzzo Spada.
Cosa cambia in città con il nuovo quadro organizzativo della Polizia locale e dei servizi di sicurezza
Una video room dedicata alla sorveglianza del territorio. I vigili in pattugliamento sulle strade della città e vicino ai plessi scolastici. E ancora, squadre dedicate al rilievo degli incidenti e alla soluzione degli ingorghi causati dai problemi automobilistici. Il controllo serale delle strade. E il turno dei turni di notte, andati in crisi per lo stato dei conti dell’ente e l’esiguità delle risorse a disposizione per straordinari e indennità notturna. Sono queste le principali novità che saranno messe in campo dal Comune e che sono state organizzate in un dettagliato cronoprogramma.
Ecco il quadro riepilogativo:
La nuova organizzazione dei servizi di Polizia locale
- Da settembre 2024: Centrale operativa H24 con la presenza costante di un operatore addetto alla videosorveglianza;
- Da settembre 2024: Potenziamento del servizio di Infortunistica Stradale, con l’istituzione di un turno notturno con intervento esterno per i rilievi dei sinistri stradali;
- Da settembre 2024: potenziamento delle pattuglie dei vigili di quartiere, con servizio appiedato anche per i plessi scolastici e per le zone assegnate della città. Dal centro storico ai centri minori, specifici quartieri, sino alle sezioni territoriali;
- Da ottobre 2024: potenziamento venerdì, sabato e domenica del Servizio di pattugliamento serale, con aggiunta di una pattuglia (2 agenti + 1 ufficiale);
- Da febbraio 2025. potenziamento del Servizio Radiomobile H24, con l’attivazione del servizio notturno (quarto turno) con almeno 2 pattuglie ed 1 ufficiale.
“Di questo daremo comunicazione alla Prefettura e a tutte le forze dell’ordine – conclude il vicesindaco Corridore -. Affinchè si possa andare quanto prima a un maggior coordinamento, che tenga conto anche del lavoro messo in campo dal Comune e dalla Polizia Locale. Voglio ringraziare tutti i dipendenti del Corpo vigili urbani, a iniziare dalla comandante Gioconda Sassi, per la prontezza nella risposta agli input del sindaco e della giunta”.