Lo scorso mercoledì 4 dicembre, il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Gubbio ha festeggiato Santa Barbara, protettrice del Corpo, con una cerimonia che ha combinato spiritualità, riconoscimenti e un forte senso di comunità. La celebrazione, che si è svolta presso la nuova caserma in via dell’Arboreto, ha visto una grande partecipazione da parte delle autorità locali, delle famiglie eugubine e dei Vigili del Fuoco in servizio e in pensione.

La giornata è iniziata con una Santa Messa, presieduta dal Vescovo Monsignor Luciano Paolucci Bedini e da don Pasquale Criscuolo. Dietro l’altare, simboli evocativi come la lapide dedicata alla memoria di Umberto Paruccini, vigile del fuoco ucciso dai tedeschi sul monte Ingino nel 1944, e la statua di Santa Barbara hanno arricchito il contesto spirituale della cerimonia.

A testimonianza del profondo legame tra i Vigili del Fuoco e la comunità, hanno partecipato numerose autorità locali, tra cui il sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci, i primi cittadini di Scheggia e Pascelupo e Costacciaro, Fabio Vergari e Andrea Capponi, e rappresentanti delle forze dell’ordine come il Capitano dei Carabinieri Pasquale Moriglia e il Comandante della Polizia Locale Adamo Naticchi.

Il Vescovo Paolucci Bedini ha sottolineato il valore del sevizio offerto dai Vigili del Fuoco di Gubbio

Durante l’omelia, Monsignor Paolucci Bedini ha sottolineato il valore del servizio offerto dai Vigili del Fuoco: “Santa Barbara ci ricorda di non aver paura di investire la vita per il bene degli altri. Ringraziamo i Vigili del Fuoco per la loro generosità e per la sicurezza che garantiscono alla nostra comunità, rappresentando un baluardo di speranza e solidarietà”.

La preghiera di Santa Barbara è stata letta dal vigile del fuoco Vincenzo Artedia, un momento che ha toccato profondamente i presenti, ricordando i valori di sacrificio e dedizione che animano il Corpo.

Il Capo Distaccamento di Gubbio, Gaetano Massotti, ha fatto il punto sugli ultimi dodici mesi, descrivendo un anno intenso con oltre 1.200 interventi sul territorio. Se da un lato si è registrato un calo significativo degli incendi boschivi, dall’altro sono aumentati gli interventi legati al maltempo, agli incidenti stradali e alla bonifica da insetti e calabroni.

Massotti ha ricordato con affetto Padre Tonino Menichetti, storico cappellano dei Vigili del Fuoco recentemente scomparso, evidenziando come la memoria delle persone che hanno contribuito al servizio rimanga sempre viva all’interno del Corpo.

Il sindaco Fiorucci: “La nostra amministrazione è al vostro fianco”

Durante il suo intervento, il sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci, ha elogiato il lavoro dei Vigili del Fuoco: “Garantite un servizio h24, sette giorni su sette, con professionalità e dedizione. La nostra amministrazione è al vostro fianco e riconosce l’importanza del vostro operato per la sicurezza e il benessere della comunità”.

Un momento particolarmente significativo è stato il riferimento all’imminente accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo da parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, un evento che simbolicamente rafforza il legame tra il Corpo e la città.

La giornata è stata anche l’occasione per celebrare i traguardi e i meriti di alcuni membri del distaccamento. Michele Allegrucci ha ricevuto il prestigioso riconoscimento della Croce di anzianità, consegnatagli dal padre, Angelo “Gino” Allegrucci, anch’egli storico vigile del fuoco. Questo momento, ricco di emozione, ha unito generazioni diverse, dimostrando come il senso di appartenenza al Corpo sia spesso una tradizione familiare.

Un altro premio significativo è stato conferito a Simone Romolini, ex funzionario del Distaccamento di Gubbio ora in pensione, per il suo contributo straordinario al servizio nel corso degli anni. Inoltre, Laura Travaglini, figlia dello storico vigile del fuoco Mario Travaglini, è stata premiata per la medaglia d’oro conquistata ai Campionati interforze di beach volley, a dimostrazione di come i valori di impegno e dedizione si traducano anche in successi personali.

Un ringraziamento anche agli alberaioli per il supporto nell’accensione dell’Albero di Natale

Anche Simone Cro, ex vigile del fuoco di Gubbio ora in servizio presso il Comando antincendi di Roma, ha voluto far sentire la sua vicinanza, inviando un caloroso messaggio di saluto ai colleghi e agli amici presenti alla cerimonia.

La celebrazione di Santa Barbara rappresenta non solo un momento per riflettere sui successi e sulle sfide del passato, ma anche per guardare al futuro. Il Capo Distaccamento Massotti ha ringraziato gli Alberaioli per il loro supporto nell’organizzazione dell’accensione dell’Albero di Natale, sottolineando come eventi di questa portata richiedano una collaborazione intensa e ben coordinata.

Massotti ha anche ribadito l’importanza di continuare a investire nella formazione e nelle attrezzature, elementi essenziali per affrontare le emergenze con la massima efficienza e sicurezza.

La festa di Santa Barbara al Distaccamento di Gubbio è stata molto più di una celebrazione religiosa. È stata un’occasione per rinnovare i legami tra i Vigili del Fuoco e la comunità, per ricordare i sacrifici compiuti e per riconoscere i successi raggiunti. In un mondo in cui spesso si dà per scontata la sicurezza, eventi come questo ci ricordano l’importanza del lavoro svolto da uomini e donne che mettono quotidianamente la loro vita al servizio degli altri.