11 Sep, 2025 - 21:00

Venon Femme Crew Gubbio: il talento hip hop femminile che conquista Italia ed Europa

Venon Femme Crew Gubbio: il talento hip hop femminile che conquista Italia ed Europa

Una crew tutta al femminile, nata dall’energia e dalla determinazione di cinque giovani eugubine, sta portando il nome di Gubbio nei contest più prestigiosi d’Italia e d’Europa. Si tratta della Venon Femme Crew, composta da Martina Menichetti, Sofia Menichetti, Benedetta Radicchi, Giulia Guerri e Mara Raponi, sotto la direzione artistica dell’insegnante Sara Costi.

Con uno stile originale, attuale e competitivo, le ragazze hanno già conquistato giurie e pubblico, distinguendosi per tecnica, interpretazione e presenza scenica.

Dai contest locali ai palcoscenici internazionali

La Venon Femme Crew non è un gruppo qualsiasi: è un collettivo che si è affermato rapidamente grazie alla qualità delle coreografie e all’impegno costante delle sue componenti.

Tra i traguardi più prestigiosi raggiunti, spiccano:

  • il 2° posto all’evento Danze Italia, una delle competizioni più seguite del settore;

  • la partecipazione allo Yo Festival Hip Hop all’Auditorium del Massimo a Roma;

  • il 1° posto al Festival Fiumicelli, importante appuntamento nazionale di danza urbana;

  • la vittoria al contest televisivo MAD (Music Art Dance), dove la crew eugubina ha trionfato nella categoria hip hop.

Ma il risultato che ha consacrato definitivamente la Venon Femme Crew è arrivato a livello internazionale: il 1° posto al Dance Experience di Lloret de Mar (Barcellona), davanti a oltre 2000 partecipanti provenienti da tutta Europa e oltre.

Premi e riconoscimenti nel 2025

Il nuovo anno ha già portato grandi soddisfazioni. La crew ha infatti ricevuto premi speciali che ne confermano la qualità: best school award, interpretation award e choreography award.

Un riconoscimento non solo del talento delle cinque ragazze, ma anche della visione artistica di Sara Costi, capace di coniugare tradizione hip hop e innovazione coreografica.

“Ogni traguardo raggiunto è frutto di sacrificio, sudore e ore di prove. Ma la gioia di condividere il palco e rappresentare Gubbio in Italia e in Europa ripaga di tutto”, raccontano le giovani ballerine.

Un gruppo unico nel suo genere

La Venon Femme Crew si distingue per essere l’unica realtà hip hop femminile strutturata di Gubbio. La loro presenza sui palchi nazionali e internazionali è una testimonianza di come anche in una città legata alle tradizioni medievali e religiose possa nascere un laboratorio di espressione giovanile e contemporanea.

Il loro hip hop è contaminato da elementi di urban dance, ma resta profondamente radicato nello spirito originario della cultura hip hop: un linguaggio di libertà, rivendicazione e creatività.

Le origini dell’hip hop femminile

Per comprendere fino in fondo la portata del percorso della Venon Femme Crew, è utile ricordare le radici dell’hip hop femminile. Nato negli anni Settanta nel Bronx di New York, l’hip hop si sviluppò come movimento culturale fatto di musica (rap e DJing), danza (breakdance), arti visive (graffiti) e stile di vita.

In un contesto prevalentemente maschile, furono alcune donne a rivendicare uno spazio autonomo e a farsi pioniere:

  • Sha-Rock, considerata la prima MC femminile della storia, membro dei Funky 4 + 1;

  • Roxanne Shanté, che negli anni Ottanta divenne icona della scena rap con le sue battle infuocate;

  • ballerine come Ana “Rokafella” Garcia, che negli anni Novanta dimostrarono come la breakdance non fosse solo “roba da uomini”.

Queste artiste aprirono la strada a generazioni di donne che, nel mondo dell’hip hop, hanno saputo farsi rispettare per talento e forza espressiva, senza arretrare davanti a stereotipi o discriminazioni.

L’hip hop femminile in Italia

Anche in Italia l’hip hop è arrivato negli anni Ottanta, diffondendosi inizialmente nelle grandi città. Le donne hanno faticato a conquistare un posto in questo universo spesso maschile, ma negli ultimi decenni sono emerse figure di rilievo sia nella musica rap sia nella danza urbana.

Le crew femminili, in particolare, hanno rappresentato la volontà di unire passione artistica e identità di genere, creando spazi di espressione e riconoscimento.

La Venon Femme Crew si inserisce pienamente in questa tradizione, ma porta con sé un valore aggiunto: rappresentare un territorio di provincia, dimostrando che il talento non conosce confini geografici.

Preparazione e sacrificio

Dietro ogni successo della Venon Femme Crew c’è una disciplina ferrea. Le ragazze si allenano più volte a settimana, alternando sessioni di riscaldamento, studio delle coreografie, prove di sincronizzazione e allenamenti intensivi per migliorare la resistenza fisica.

L’insegnante Sara Costi guida con determinazione e sensibilità questo percorso: “Il talento da solo non basta. Serve dedizione, ascolto reciproco e spirito di gruppo. Le ragazze hanno interiorizzato questi valori e li portano sul palco con naturalezza”.

Ogni spettacolo diventa così un atto corale, in cui la tecnica si fonde con l’energia emotiva e con la forza narrativa della danza.

Un futuro ricco di sfide

Martina, Sofia, Benedetta, Giulia e Mara guardano già avanti. Le competizioni in programma per il 2025 e il 2026 sono numerose, e la crew punta a consolidare la propria presenza non solo in Italia, ma anche in contest europei e internazionali.

“Non ci accontentiamo – spiegano –. Ogni volta che saliamo su un palco vogliamo dare il massimo e spingerci oltre i nostri limiti. La danza è il nostro modo di comunicare e di crescere insieme”.

Il valore culturale della crew

La Venon Femme Crew non rappresenta solo un esempio di successo sportivo e artistico. È anche un simbolo culturale per la città di Gubbio.

La loro esperienza dimostra come i giovani e le giovani possano costruire percorsi di eccellenza partendo da una realtà locale, senza rinunciare alle proprie radici.

In un’epoca in cui spesso i ragazzi delle province italiane si sentono costretti a emigrare per esprimersi, il successo di queste cinque danzatrici testimonia che anche da Gubbio si può raggiungere il mondo.

Una crew che ispira

La storia della Venon Femme Crew è solo all’inizio, ma ha già tutte le caratteristiche per diventare un modello. Il loro percorso ricorda quello delle pioniere dell’hip hop, che con coraggio e passione hanno aperto nuove strade per le donne nel mondo della musica e della danza.

L’hip hop femminile, nato come voce contro le barriere, trova oggi nelle ragazze di Gubbio un’espressione originale e potente.

La loro forza sta nell’unione, nell’amicizia e nella dedizione quotidiana. Sul palco portano non solo passi di danza, ma un messaggio di emancipazione, creatività e orgoglio.

E mentre si preparano alle prossime sfide, Martina, Sofia, Benedetta, Giulia e Mara non dimenticano mai la lezione che guida ogni loro passo: “L’hip hop è vita, è identità, è resistenza. E noi vogliamo raccontarlo con il nostro corpo e con la nostra energia”.

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Mario Farneti
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