Con una platea gremita e un clima di forte coinvolgimento, Valter Stoppini ha dato ufficialmente il via alla sua campagna per la carica di sindaco di Assisi, dopo aver assunto il ruolo di sindaco facente funzioni a seguito dell'elezione di Stefania Proietti a presidente della Regione. L'evento, che ha avuto luogo nella Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli, ha visto la presenza di Stefania Proietti, che ha voluto essere al fianco di Stoppini per esprimere il suo sostegno e rinnovare la fiducia nelle sue capacità.
"Mi date il coraggio per iniziare ad affrontare quello che ci attende per i prossimi anni, con Assisi che sarà una vetrina nel mondo,” ha esordito Stoppini, sottolineando le sue ambizioni per il futuro della città. Il suo obiettivo è chiaro e ambizioso: lavorare affinché Assisi non solo continui a crescere, ma diventi un punto di riferimento internazionale, puntando in particolare sul settore turistico, e allo stesso tempo garantire che i suoi abitanti possano godere dei benefici di questa crescita.
Stoppini ha poi ricordato con orgoglio l’esperienza acquisita durante gli otto anni da vicesindaco, esperienza che sente pronta a mettere al servizio della città. “Con l'esperienza degli 8 anni da vicesindaco riuscirò a farmi carico di questo ruolo, mettendo al servizio tutto quello che ho appreso”, ha dichiarato, rimarcando l’importanza di una leadership solida e capace di affrontare le sfide future con determinazione e visione.
Nel corso dell’incontro, è intervenuta anche Stefania Proietti, ribadendo la sua totale fiducia in Stoppini e dichiarando: “Qua c'è un modello che va avanti con il vicesindaco della mia amministrazione, con una grande squadra dove oggi c'è potenziamento grazie a tanti giovani che si mettono al servizio, come ha fatto Valter per otto anni”. La governatrice, che recentemente ha lasciato la carica di sindaco di Assisi, ha anche sottolineato l'importanza del civismo nel suo percorso politico, evidenziando come esso, insieme al supporto dei partiti, abbia contribuito a creare un modo di fare politica che pone al centro le persone. "Il civismo, insieme ai partiti, ha costruito un modo di fare politica che mette al centro le persone", ha concluso, indicando che la strada intrapresa è quella giusta.
Stoppini ha voliuto poi concentrarsi sui grandi temi che caratterizzeranno il futuro prossimo della città, soprattutto in relazione al turismo, settore fondamentale per Assisi. “Assisi sarà meta di tanti turisti – ha dichiarato – e dovremo accoglierli, senza però dimenticarci degli abitanti ai quali dobbiamo far vivere questi momenti in maniera tranquilla”. In un anno che vedrà la città ospitare il Giubileo e il centenario della morte di San Francesco, il candidato sindaco ha posto l’accento sulla necessità di gestire con equilibrio questi eventi straordinari, evitando che la pressione turistica possa compromettere la qualità della vita dei residenti.
Inoltre, Stoppini ha ribadito l'importanza di un lavoro concreto per tutto il territorio, dalle frazioni alla montagna, impegnandosi a raccogliere le istanze dei cittadini attraverso una serie di incontri nelle diverse località. “Sulle cose fatte sicuramente si poteva fare di più e meglio, ma ci siamo messi a disposizione di tutti, lavorando anche nelle frazioni, riequilibrando tutto il territorio”.
Infine, Stoppini ha rivolto un appello diretto alla cittadinanza: “Chiedo di darmi fiducia – ha dichiarato – con loro, la coalizione e la squadra che formerò cercheremo di risolvere tutte le problematiche del territorio, certo non facciamo miracoli ma quel che è possibile lo faremo”. Con queste parole, ha sottolineato il suo impegno concreto per la città e per i suoi abitanti.