Un'iniziativa dedicata a promuovere l'autonomia, l'inclusione sociale e l'inserimento lavorativo delle persone con Sindrome di Down. Si chiama "Uno in più" ed è il progetto promosso dall'omonima Associazione, dal Quasar Village di Corciano (di proprietà di PAC 2000A Conad) e dal Becoming X – Art + Sound Collective, in collaborazione con Publievent srl e con il patrocinio del Comune di Corciano.
Il cuore dell'iniziativa prenderà ufficialmente il via in occasione della Giornata mondiale della Sindrome di Down, con un evento speciale che si terrà da venerdì 21 a domenica 23 marzo. Durante questi tre giorni, dalle ore 16 alle 19, i ragazzi e le ragazze di 'Uno in più' animeranno un laboratorio creativo gratuito e aperto a tutti i visitatori del Quasar Village. Guidati dagli artisti del Becoming X – Art + Sound Collective, i partecipanti avranno l'opportunità di esprimere liberamente la propria creatività attraverso il colore.
L'iniziativa raggiungerà il suo culmine domenica 23 marzo, con la realizzazione di un’opera collettiva e inclusiva che verrà completata dagli stessi artisti del collettivo. Quest’opera, simbolo tangibile di collaborazione e integrazione, rappresenterà non solo il frutto di un impegno condiviso, ma anche un messaggio potente sull’importanza di accogliere e valorizzare ogni individualità.
Attraverso l'arte, il progetto mira a creare un ponte tra il mondo della disabilità e la comunità, abbattendo stereotipi e offrendo uno spazio in cui ogni voce possa emergere con autenticità. Un gesto concreto che celebra il valore della diversità come risorsa preziosa, sottolineando come la collaborazione e l'inclusione possano generare bellezza, crescita e nuove opportunità per tutti.
Il progetto "Uno in più" non si limita all'arte, ma punta a costruire una società più inclusiva attraverso la formazione. Giovedì 27 e venerdì 28 marzo, dalle 9 alle 11, si svolgeranno incontri formativi rivolti sia agli operatori del Quasar Village che ai clienti. Questi corsi mirano a promuovere la crescita professionale e personale, fornendo strumenti utili per favorire l'inclusione lavorativa e migliorare le competenze relazionali.
Questa fase del progetto è fondamentale per sensibilizzare la comunità locale e le realtà imprenditoriali, creando una rete di supporto che valorizzi le competenze di ogni individuo e offra opportunità concrete di inserimento nel mondo del lavoro.
A maggio il progetto entra in una nuova fase, con quattro giornate dedicate all'apprendimento di competenze digitali. Il 10, 11, 17 e 18 maggio, dalle 16 alle 19, si terranno corsi gratuiti per insegnare a realizzare foto, stories e reels con lo smartphone. Un'opportunità per avvicinare i partecipanti alle nuove tecnologie e ampliare le loro capacità comunicative, favorendo così una maggiore autonomia digitale.
Il progetto "Uno in più" si concluderà domenica 18 maggio con un evento che celebrerà i traguardi raggiunti e guarderà al futuro. A partire dalle ore 16, interverranno i rappresentanti dell'Associazione, le autorità locali e i protagonisti delle diverse iniziative. Durante l'incontro si terrà la premiazione dei partecipanti ai corsi di digital storytelling e verranno presentate alcune persone con Sindrome di Down che, grazie al progetto, saranno inserite nel mondo del lavoro all'interno dei punti vendita del Quasar Village.
Un evento attraverso cui il Quasar Village e i suoi partner non solo celebrano la diversità, ma gettano le fondamenta per un futuro in cui ogni individuo possa sentirsi pienamente parte della comunità, apprezzato e valorizzato per le proprie capacità e potenzialità. Un impegno concreto verso l'inclusione, che non si limita a riconoscere le differenze, ma le abbraccia come una risorsa fondamentale per il progresso e il benessere collettivo.