Sergio Mattarella sarà protagonista della cerimonia di apertura dell’anno accademico 2025 dell’Università per Stranieri di Perugia, un evento che coincide con il centenario di questa storica istituzione. Fondata nel 1925, la Stranieri è da sempre un punto di riferimento per la promozione della lingua e della cultura italiana a livello globale. La partecipazione del Presidente della Repubblica darà ulteriore prestigio a un anniversario che celebra il ruolo centrale dell’ateneo nella formazione di generazioni di studenti e docenti provenienti da ogni parte del mondo.

L’annuncio arriva a poche settimane dalla missione istituzionale in Cina, dove il rettore di Unistra Perugia Valerio De Cesaris ha accompagnato il Presidente Sergio Mattarella in un importante forum accademico per rafforzare le collaborazioni internazionali.

Un secolo di storia: Mattarella celebra il centenario dell’Università per Stranieri di Perugia

Il 12 febbraio 2025 l’Università per Stranieri di Perugia vivrà una giornata memorabile con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che inaugurerà l’anno accademico 2025, in concomitanza con il centenario della fondazione dell’ateneo. La cerimonia, annunciata con orgoglio dall’Università stessa, rappresenta il culmine delle celebrazioni per i 100 anni di un’istituzione che ha segnato la storia della promozione della cultura italiana nel mondo.

Siamo onorati e felici della decisione del presidente Sergio Mattarella di accogliere l’invito a partecipare all’inaugurazione dell’anno accademico della nostra università”, ha dichiarato il rettore Valerio De Cesaris. “La sua presenza sarà un segno di attenzione verso questa istituzione tanto preziosa, che da cento anni promuove la lingua e la cultura italiana nel mondo, come anche verso gli studenti internazionali che scelgono l’Italia per i loro studi e il loro futuro”.

Fondata nel 1925, l’Università per Stranieri di Perugia si distingue per la sua specificità unica: è un centro d’eccellenza per la diffusione della lingua e della cultura italiana. Nonché un punto di riferimento per la formazione di insegnanti d’italiano a livello globale. Generazioni di studenti provenienti da ogni continente hanno infatti attraversato le sue aule, portando avanti il suo ruolo di ponte culturale tra l’Italia e il mondo. La cerimonia alla presenza del Presidente Mattarella non sarà, quindi, solo un momento celebrativo, ma anche un tributo alla missione dell’ateneo e alla sua capacità di innovare restando fedele alla propria tradizione.

Il centenario sarà segnato da una serie di eventi significativi lungo tutto il 2025, tra cui un raduno degli ex alunni previsto per luglio e, in autunno, l’inaugurazione di una nuova palazzina, attualmente in fase di ristrutturazione. Questi appuntamenti rafforzeranno ulteriormente il prestigio di una delle istituzioni culturali più riconosciute d’Italia, in grado di attrarre studenti e studiosi da ogni angolo del pianeta.

La missione istituzionale in Cina insieme al Presidente della Repubblica

L’annuncio della cerimonia del centenario arriva a poche settimane di distanza da un altro evento significativo che ha visto protagonista l’Università per Stranieri di Perugia. A inizio novembre 2024, il rettore Valerio De Cesaris ha accompagnato Sergio Mattarella in una missione istituzionale in Cina, dove ha partecipato a un importante forum accademico dedicato al rafforzamento delle collaborazioni bilaterali tra Italia e Cina. Questo evento ha sottolineato ancora una volta il ruolo centrale dell’ateneo perugino nella promozione della diplomazia culturale e accademica.

Durante la visita si è discusso di un rinnovato protocollo di collaborazione tra le università dei due Paesi, con un focus su innovazione, trasferimento tecnologico e scambi nel settore umanistico e delle scienze dure. L’Università per Stranieri, che vanta una lunga tradizione di rapporti accademici con il Paese asiatico, ha contribuito negli anni alla formazione linguistica di numerosi docenti di italianistica. Oggi figure di spicco nei dipartimenti delle principali università cinesi.

Alla missione hanno preso parte anche Letizia Cinganotto, delegata rettorale per le relazioni internazionali, e Valentina Seri, responsabile delle relazioni internazionali dell’ateneo. La loro partecipazione ha evidenziato l’impegno dell’Università per Stranieri nel consolidare e ampliare le collaborazioni accademiche con la Cina, un Paese che rappresenta un partner strategico per lo scambio culturale e scientifico.