Dal primo agosto 2024, l’Università degli Studi di Perugia ha ufficialmente aperto le iscrizioni di immatricolazioni per i corsi di laurea triennali, magistrali e a ciclo unico per il nuovo anno accademico 2024/2025. Gli studenti potranno iscriversi fino al 21 ottobre 2024 senza incorrere in more, mentre per chi desidera frequentare i corsi magistrali biennali, il termine ultimo è fissato al 28 febbraio 2025. Le immatricolazioni riguardano un ampio ventaglio di percorsi formativi, ad eccezione di quelli ad accesso programmato nazionale, per cui è necessario verificare le scadenze delle selezioni.
Università di Perugia, ok alle immatricolazioni: opportunità economiche per studenti e studentesse
Tra le priorità dell’Ateneo, anche quest’anno, c’è il sostegno economico agli studenti, con l’obiettivo di rendere più accessibile il percorso universitario a una platea sempre più ampia. L’Università ha previsto una serie di agevolazioni, tra cui esoneri dal pagamento delle tasse universitarie per specifiche fasce di reddito e riduzioni per merito accademico, condizioni di disabilità o per chi si trova in situazioni di difficoltà economica. Sono previste riduzioni anche per studenti stranieri provenienti da paesi a basso sviluppo e per chi appartiene a nuclei familiari con più membri iscritti all’Ateneo.
Oltre ai benefici legati alle tasse, l’Università di Perugia offre servizi aggiuntivi per i suoi iscritti: dall’assistenza sanitaria e psicologica all’orientamento, dalle agevolazioni per i trasporti pubblici all’utilizzo di aule studio autogestite. Una rete di supporto studiata per garantire agli studenti un’esperienza universitaria completa e di qualità.
Un’ulteriore notizia positiva per gli studenti riguarda il potenziamento delle strutture abitative. Dal 1° ottobre 2024, i posti letto disponibili per gli studenti universitari passeranno da 1.032 dell’anno accademico precedente a 1.371. Questo aumento rientra in un piano triennale redatto dall’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario, che mira a migliorare l’accoglienza degli studenti e garantire un alloggio adeguato per tutti.
“L’Agenzia per il Diritto allo Studio ha finalmente avviato una programmazione a lungo termine, dimostrando una visione strategica nel fornire il massimo supporto agli studenti che scelgono l’Umbria per il loro percorso di studi – ha aggiunto Agabiti –. La nostra regione vanta una lunga tradizione universitaria e desideriamo continuare a valorizzare questo patrimonio, offrendo ai giovani il miglior ambiente possibile per crescere e formarsi”.
Accordo tra Regione Umbria e Ateneo
Una delle novità confermate per il prossimo anno accademico riguarda l’accordo con la Regione Umbria, che continua a sostenere gli studenti attraverso agevolazioni economiche importanti. Per l’anno 2024/2025, gli studenti e le studentesse con un ISEE universitario fino a 30.000 euro potranno recuperare le somme versate per le tasse, seguendo le indicazioni che saranno pubblicate a breve sul portale dell’Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario (Adisu).
“Grazie al supporto della Regione Umbria – ha dichiarato il rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Maurizio Oliviero – possiamo confermare anche per quest’anno il nostro impegno verso il diritto allo studio. Oltre all’esenzione totale per le fasce di reddito più basse, l’ampliamento delle agevolazioni fino alla soglia dei 30.000 euro ISEE permetterà agli studenti meritevoli di recuperare integralmente le tasse universitarie versate. Questa misura rappresenta un modo concreto di investire nei giovani, e quindi nel futuro del nostro territorio e dell’Italia“.
Borse di studio aumentate per il nuovo anno accademico
In parallelo, l’Ateneo e la Regione hanno deciso di incrementare gli importi delle borse di studio per l’anno accademico 2024/2025. Gli studenti fuori sede, ad esempio, riceveranno un aumento di 413,37 euro, mentre i pendolari e coloro che risiedono vicino all’università beneficeranno di incrementi rispettivamente di 241,57 euro e 166,61 euro.
Paola Agabiti, assessore regionale, ha commentato: “La nostra priorità è garantire che l’istruzione sia un diritto accessibile a tutti. L’articolo 34 della Costituzione italiana è chiaro: ‘I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno il diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi’. Per questo, la Regione Umbria ha lavorato in questi anni affinché questo diritto sia una realtà tangibile per i nostri giovani. La cultura ci rende cittadini liberi e consapevoli delle nostre scelte”.