Assisi si prepara a vivere un Natale all’insegna della pace, della luce e del dialogo tra culture, trasformandosi in una grande galleria d’arte a cielo aperto. Dal pomeriggio del 6 dicembre, infatti, le principali basiliche e i monumenti del centro storico saranno avvolti da spettacolari videomapping che reinterpretano alcune tra le opere più iconiche dell’arte contemporanea, dando vita a un percorso visivo e simbolico dedicato alla pace.
Il progetto, promosso dal Comune di Assisi con la collaborazione di storici dell’arte, lighting designer ed Enel per la cura delle immagini, rappresenta uno dei principali appuntamenti del cartellone natalizio cittadino.
L'avvio ufficiale del calendario natalizio è fissato per le 16.30 in Piazza del Comune, cuore simbolico e civico della città serafica. Qui verrà acceso il grande albero di Natale, in un momento suggestivo che sarà condiviso in collegamento diretto su maxischermo con Betlemme, città da anni gemellata con Assisi.
Il collegamento avverrà mentre il sindaco Valter Stoppini si trova proprio a Betlemme per una visita istituzionale, accompagnato da una delegazione comunale. “Sarà lui - precisa il Comune - a spingere simbolicamente il bottone che darà il via a un Natale di pace, luce e incontro”, un gesto che verrà compiuto insieme al sindaco di Betlemme Maher Nicola Canawati, già ospite ad Assisi lo scorso ottobre in occasione della Marcia per la Pace.
Ad accompagnare l’inaugurazione, i canti natalizi del coro degli alunni del Convitto Nazionale “Principe di Napoli”, ai quali seguiranno le esibizioni itineranti dei Babbi Natale Marching Band, che animeranno le vie principali del centro storico con performance musicali e momenti di coinvolgimento dedicati ai visitatori e alle famiglie.
A partire dalle 17.00 prenderanno vita i videomapping proiettati su facciate e complessi monumentali, frutto del lavoro congiunto tra tecnici della luce e storici dell’arte, con l’utilizzo di avanzate tecnologie digitali. Le proiezioni, realizzate attraverso un accurato adattamento alle architetture dei singoli edifici, traggono ispirazione da opere di maestri come Banksy, Chagall, Magritte, Klimt, Picasso e Sieger Köder.
L’obiettivo è instaurare un dialogo visivo tra l’estetica contemporanea e l’identità spirituale dei luoghi francescani, trasformando la città serafica in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto. Ne scaturisce un linguaggio iconografico immersivo, capace non solo di valorizzare la profondità storica di Assisi, ma anche di farsi portatore di un messaggio universale di pace, in perfetta sintonia con la vocazione internazionale del territorio.
Nel dettaglio, i videomapping saranno distribuiti in più punti della città, creando un itinerario artistico di forte impatto emotivo:
Centro simbolico del progetto è Piazza del Comune, dove il tema “Pace sulla Terra” sarà sviluppato attraverso immagini ispirate ad alcune celebri opere di Banksy.
L’iniziativa è collegata alla mostra “Peace on Earth”, ospitata alla Rocca Maggiore fino all’11 gennaio 2026, che ha portato in città una selezione di installazioni e riproduzioni autorizzate dell’artista britannico. L'obiettivo è proporre strumenti visivi immediati e potenti per rilanciare il messaggio di fraternità, dialogo e rifiuto della violenza, in sintonia con lo spirito universale di Assisi.
Con questo progetto, Assisi conferma il proprio ruolo di capitale internazionale della pace e della spiritualità, trasformando il Natale in un’esperienza culturale e sensoriale che coinvolge residenti, pellegrini e visitatori. Le proiezioni, visibili per l’intero periodo festivo, accompagneranno eventi religiosi, musicali e culturali, animando la città fino all’Epifania.
L’uso sapiente di luci, opere e cromie non si limita a stupire, ma veicola un messaggio universale: in un’epoca segnata da conflitti e tensioni globali, Assisi si conferma luogo di incontro, dialogo e speranza condivisa, parlando al mondo attraverso la lingua universale dell’arte e della pace.