Le vacanze portano con sé, spesso, apprensioni di vario genere. E no, non stiamo parlando dei prezzi salati per i voli e per l’affitto di ombrelloni e sdraio. C’è un altro aspetto, spesso poco considerato, ma cruciale. E ciò: dover lasciare la propria abitazione incustodita e, quindi, suscettibile del mirino di ladri. Con furti ed introduzioni in case altrui che, nel periodo estivo, sono purtroppo all’ordine del giorno. Questo aspetto tocca tutta l’Italia indistintamente e, quindi, anche i cittadini dell’Umbria. Una recente indagine – riporta Il Messaggero – ha rivelato che la maggior parte degli umbri teme furti e altre problematiche legate alla sicurezza domestica quando si allontanano per le vacanze estive.
Furti, è boom di allarmi in casa in Umbria
Secondo una ricerca commissionata da Ring, azienda di proprietà di Amazon, e condotta da Astraricerche, gli umbri sono tra i più preoccupati in Italia per la sicurezza delle loro case durante le ferie. Solo il 7% degli abitanti del centro Italia, tra cui gli umbri, dichiara di non avere timori al riguardo. Questo dato mette in evidenza quanto la paura dei furti influenzi la tranquillità delle vacanze.
La maggior parte degli umbri (74%) è particolarmente preoccupata che i ladri possano entrare nelle loro abitazioni mentre sono assenti. A questo si aggiunge l’ansia legata alla possibilità di aver lasciato porte aperte o il gas acceso, un dubbio che assale il 38% degli intervistati. Anche gli animali domestici rappresentano una fonte di preoccupazione, con il 60% delle persone che teme per la loro solitudine o che possano causare danni.
L’Umbria si colloca al quarto posto tra le regioni italiane per preoccupazione legata ai furti domestici, con l’87% degli abitanti che ritiene la sicurezza della propria abitazione una priorità. Questo dato conferma quanto il tema della sicurezza domestica sia centrale per gli umbri, influenzando la loro serenità anche durante le vacanze. La crescente adozione di soluzioni tecnologiche, combinata con una maggiore consapevolezza riguardo ai rischi, sta contribuendo a ridurre il livello di ansia, offrendo agli umbri la possibilità di vivere le loro vacanze con maggiore tranquillità.
Alcuni consigli per evitare brutte sorprese
Per proteggersi dai ladri e per evitare spiacevoli sorprese al ritorno dalle vacanze, molti umbri hanno adottato diverse strategie. Tra le soluzioni più comuni, vi sono l’installazione di dispositivi smart per il controllo remoto della casa e l’adozione di piccoli trucchi fai da te per simulare la presenza di qualcuno all’interno dell’abitazione. Lampade temporizzate, telecamere di sicurezza, sensori di movimento e notifiche in tempo reale sullo smartphone sono solo alcuni degli strumenti utilizzati per aumentare il livello di sicurezza. Oltre agli accorgimenti tecnologici, esistono altri metodi tradizionali e vecchia scuola. Come, ad esempio, chiedere ai vicini di controllare la casa o di ritirare la posta per evitare che si accumuli, segnale che spesso indica un’assenza prolungata.
Allarmi in casa, l’Umbria guarda al futuro
Guardando al futuro, in Umbria si dimostra un forte interesse verso l’adozione di soluzioni tecnologiche dedicate agli allarmi in casa. L’88% degli intervistati si dichiara interessato a dispositivi che permettano di vedere e ascoltare ciò che accade in casa anche da lontano. Una casa smart è percepita come più sicura, dove oggetti di valore possono essere custoditi senza timori.
Secondo la ricerca, il 62% degli umbri ritiene che una casa intelligente possa offrire maggiore tranquillità, permettendo di risparmiare tempo nel controllare porte e finestre. Inoltre, il 48% crede che dispositivi intelligenti possano migliorare la qualità del sonno, mentre il 50% afferma che contribuirebbero a ridurre lo stress.