02 Dec, 2025 - 09:30

Cala il sipario sulla 31esima edizione di UmbriaLibri. Gli organizzatori: "Un'edizione visionaria"

Cala il sipario sulla 31esima edizione di UmbriaLibri. Gli organizzatori: "Un'edizione visionaria"

Con la tappa ternana si è chiusa la 31esima edizione di UmbriaLibri, la prima con Nicola Lagioia alla direzione artistica. Gli organizzatori hanno parlato di "un’edizione visionaria" tracciandone un bilancio più che positivio, tra punti fermi, scommesse vinte e nuove prospettive. 

'Stati di Natura' tra Perugia e Terni: il bilancio

Tra Perugia ad ottobre e Terni, alla fine di novembre, in totale hanno preso il via 160 eventi, 50 le case editrici presenti, sia umbre che nazionali e circa 80 tra autori, scrittori ed intellettuali tra i "più significativi della letteratura italiana ed internazionale, con un grande successo di pubblico per l’intera manifestazione".

Tra gli ospiti di questa edizione: David Szalay, fresco del Booker Prize, Wanda Marasco, vincitrice del Premio Campiello 2025, l’attore Fabrizio Bentivoglio, Nicoletta Verna, Donatella Stasio, Costantino D’Orazio, Bruno Luverà, Fabio Stassi, Fabrizio Tonello, Giulio Carlo Pantalei, Antonella Lattanzi, Emanuele Trevi, Romana Petri, Chiara Faggiolani, Francesco Pacifico, Giordano Meacci e Francesca Serafini. Senza dimenticare Paolo Nori, Giorgio Vallortigara, Paola Caridi, Elena Stancanelli, Jan Brokken, Frank Westermann, Gipi, Domenico Starnone, Maria Grazia Calandrone, Matteo Nucci, Daria Bignardi, Concita De Gregorio, Chiara Valerio, Melania Mazzucco e tanti altri ancora.

Tra le novità, 'FLUO!Libri Accesi' la mostra in collaborazione con la Children's Book Fair di Bologna, gli appuntamenti che hanno portato i libri in carcere, sia in quello di Perugia che in quello di Terni, e lo sviluppo di nuove collaborazioni come con Agenzia Umbria Ricerche, ARPA Umbria, Minimetrò S.p.A. e Sviluppumbria S.p.A., che in entrambe le edizioni, hanno promosso delle loro pubblicazioni all’interno del format 'Cerniera di sviluppo. Ambiente, economia, mobilità'.

Tra le conferme, il Premio Letterario intitolato alla memoria di Severino Cesari e dedicato alle opere prime che ha visto un ulteriore sviluppo con incontri dedicati al 'Metodo Cesari' e ai mestieri dell'editoria.

Bori: "Questa edizione è l'inizio di un percorso"

"Un’edizione molto seguita e che ha regalato emozioni, animato dibattiti e che ha fatto riflettere - così l'ha definita il vice presidente della Regione Umbria e assessore regionale alla cultura Tommaso Bori -. Il bilancio di questa edizione per certi versi è stato sorprendente: i numeri registrati parlano chiaro. Se la tre giorni di Perugia è stata molto partecipata e ben riuscita, quella di Terni ha superato ogni aspettativa.

Sulla tappa ternana Bori ha sottolineato l'accoglienza calorosa ricordando che proprio da Terni è partito il percorso partecipativo sulla riforma del settore culturale che "ha avuto un ottimo successo di pubblico, a dimostrazione che c'era nel settore un profondo desiderio di essere ascoltati e di confronto.

"Per noi, questa edizione ha rappresentato l'inizio di un percorso che vuole portare la lettura e i libri ad essere protagonisti della crescita della comunità - ha spiegato - perché leggere significa aprirsi alla conoscenza e al mondo, diventare cittadini consapevoli delle proprie scelte, e sviluppare un pensiero critico"

Lagioia: "UmbriaLibri 2025 ha alzato l'asticella"

"A conclusione della tappa ternana di UmbriaLibri 2025, posso dire che si è svolta in maniera molto felice, con momenti belli e partecipati e un gran numero di persone presenti. Siamo felici per la qualità del tempo, per l’atmosfera che abbiamo respirato - ha affermato Lagioia -: gioiosa, famelica (in senso bello), testimoniata dalle tante domande dei partecipanti".

Il direttore artistico, ha parlato di un'edizione fatta di conferme in cui "la vera scommessa vinta da UmbriaLibri 2025 è stata quella di aver alzato l’asticella della qualità degli eventi e degli ospiti e di aver, così, ampliato il bacino degli utenti".

Gli editori umbri a 'Più libri, più liberi' e poi al SalTo26

Dopo Terni il prossimo impegno in calendario per gli editori umbri è la fiera della piccola e media editoria a Roma, alla Nuvola dell'Eur, per 'Più Libri, più Liberi' e poi, a maggio, si va dritti a Torino per il Salone del Libro e dell'Editoria. Qui lo stand collettivo della Regione Umbria darà spazio a circa 35 case editrici del territorio. 

Una volta archiviata Roma, chiariscono gli organizzatori, si inizierà a pensare alla prossima edizione di UmbriaLibri, la 32esima, nuovamente con Nicola Lagioia al timone.

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Sara Costanzi
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