Umbria Wine 2024 non sarà solo un evento, ma un’esperienza sensoriale capace di trasformare Perugia nella capitale del vino umbro per tre giorni. Con ben 51 cantine pronte a svelare i loro segreti, l’edizione di quest’anno si prospetta più ricca che mai, grazie all’adesione di 18 nuove realtà vinicole rispetto allo scorso anno. 

UmbriaWine 2024 non è solo un evento per appassionati, ma una festa del gusto, un’occasione unica per riscoprire e celebrare la cultura enologica umbra nel cuore pulsante della sua capitale storica.

Umbria Wine, un festival che cresce insieme alla passione per il vino

L’entusiasmo è palpabile: i giardini di Piazza Italia, le storiche vie di Piazza della Repubblica e l’affascinante Piazza Matteotti si animeranno dal 13 al 15 settembre con stand e degustazioni che promettono di soddisfare anche i palati più esigenti. L’aumento delle cantine partecipanti ha reso necessario l’allargamento dell’area espositiva, segno di un interesse crescente non solo tra i produttori ma anche tra il pubblico.

UmbriaWine 2024 non si limiterà a presentare vini, ma offrirà un vero e proprio viaggio tra le eccellenze del territorio. In collaborazione con Umbria Top Wines, gli organizzatori hanno messo a punto un programma che unisce degustazioni guidate e percorsi educativi. Ogni giorno, dalle 17 alle 19, sarà possibile ritirare token gratuiti per assaporare un bianco e un rosso scelti appositamente tra i migliori prodotti delle cantine aderenti. Ma non finisce qui: i visitatori potranno immergersi nella storia e nelle tradizioni del vino umbro attraverso una piattaforma virtuale accessibile tramite QR code, che arricchirà ulteriormente l’esperienza.

Protagonisti indiscussi della manifestazione saranno i vini che meglio incarnano l’anima del territorio: dal possente Sagrantino al versatile Grechetto, passando per il Trebbiano Spoletino e il Gamay del Trasimeno, ogni calice racconterà la storia di una terra che vive di e per il vino. Non si tratta solo di degustare, ma di comprendere il profondo legame tra il vino e la sua terra d’origine, un legame che si esprime in ogni sorso e che UmbriaWine 2024 vuole celebrare in tutta la sua autenticità.

Un’esperienza accessibile a tutti

Partecipare a UmbriaWine 2024 sarà un’occasione imperdibile per chiunque voglia immergersi nella tradizione enologica umbra. Con un biglietto dal costo di 17,50 euro, i visitatori avranno l’opportunità di accedere a un evento che promette di offrire molto più di una semplice degustazione. Questo prezzo, decisamente accessibile, include l’ingresso alle numerose attività previste nelle tre giornate del festival, che si svolgerà nelle suggestive piazze di Perugia.

Il costo del biglietto rappresenta una rara opportunità per gli appassionati di vino e i curiosi di esplorare la ricchezza vinicola dell’Umbria senza affrontare una spesa eccessiva. Con questo pass, i partecipanti potranno non solo degustare una selezione di vini rappresentativi della regione, ma anche partecipare a percorsi educativi che approfondiscono la conoscenza delle varietà locali e delle tecniche di vinificazione. Inoltre, l’evento è arricchito da strumenti interattivi, come una piattaforma digitale accessibile tramite QR code, che renderanno l’esperienza più coinvolgente e informativa.

Un’occasione per scoprire l’eccellenza dei vini umbri

L’Umbria non è solo una terra di antiche tradizioni vinicole, ma anche una regione che continua a raccogliere prestigiosi riconoscimenti a livello internazionale. Durante il 2024, diversi vini umbri si sono distinti per la loro qualità. Tra questi, il Vigna Monticchio Torgiano Rosso Riserva 2019 della Cantina Lungarotti ha ricevuto i celebri Tre Bicchieri di Gambero Rosso, così come il Freccia degli Scacchi 2020 della Tenuta Terre Margaritelli, premiato anche per il suo impegno nella sostenibilità.

Al Decanter World Wine Awards, il Montefalco Sagrantino 2018 ha ottenuto una medaglia d’oro, confermando la forza e il carattere di questo vino simbolo della regione. Anche Vinitaly ha riconosciuto l’eccellenza umbra, con il Trebbiano Spoletino 2022 della Cantina Antonelli che ha ricevuto elogi per la sua freschezza e unicità.