Questa mattina, i Carabinieri del ROS hanno compiuto un’operazione decisiva contro un’organizzazione internazionale dedita al traffico di droga. L’indagine, portata avanti sotto la direzione della DDA della città de L’Aquila e della Procura di Teramo, ha interessato i comandi provinciali dell’Arma di Teramo, Pescara, Fermo, Ascoli Piceno, Brescia e Perugia. Il tutto, in collaborazione con il Landeskriminalamt del Nord Reno-Westfalia (Germania), l’Udyco Central della Policia Nacional (Spagna), la Police Judiciaire Fédérale di Mons (Belgio) e il dipartimento antinarcotici della polizia nazionale dell’Ucraina. Sono state emesse, in totale, 14 misure cautelari in varie province italiane e all’estero.

Droga dalla Spagna all’Umbria: i dettagli dell’operazione

La strada della droga che dalla Spagna porta all’Umbria, fa tappa a Deruta. In Umbria, infatti, l’operazione ha portato all’intercettazione di un corriere a Deruta, lungo la E45, e a una perquisizione a Magione nei confronti di uno degli indagati.

L’organizzazione criminale, secondo le accuse, era responsabile di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope, operando in Italia, Germania, Spagna, Belgio e Ucraina. Le sostanze stupefacenti, in particolare hashish e cocaina, venivano acquistate in Spagna e trasportate in Italia da corrieri che le occultavano all’interno di autotreni.

Struttura dell’organizzazione

L’organizzazione criminale che ha collegato il traffico di droga dalla Spagna all’Umbria – con coinvolgimenti anche in altre regioni d’Italia, tra le quali l’Abruzzo – è composta da cittadini italiani, spagnoli, argentini e colombiani, dedita al traffico internazionale di hashish e cocaina. Le droghe venivano stoccate in Abruzzo per essere poi distribuite nelle piazze di spaccio abruzzesi e marchigiane.

La struttura organizzata contava su punti di riferimento in Spagna e Germania e operava senza legami con la criminalità organizzata mafiosa. Durante l’indagine, gli inquirenti hanno sequestrato circa 100 chilogrammi di hashish e 1 chilo di cocaina, riuscendo a ricostruire i vari ruoli degli associati.

Un traffico internazionale di droga: dalla Spagna all’Umbria

La collaborazione tra le forze di polizia italiane e internazionali è stata fondamentale per il successo dell’operazione. Le forze dell’ordine sono riuscite a identificare e arrestare i membri dell’organizzazione criminale, smantellando una rete di traffico di droga che si estendeva in più paesi. Gli arresti e i sequestri effettuati rappresentano un duro colpo per il traffico di droga in Italia e in Europa.

Altri casi in Umbria

Al di là de sensazionalismo – a volte semplicistico – che vede nell’Umbria una regione ad alto tasso di spaccio, non è stata questa l’unica operazione delle forze speciali volta a contrastare traffici di tale portata. Ad esempio, di recente, un’indagine ha portato alla scoperta di un gruppo criminale che utilizzava Telegram per organizzare lo spaccio di hashish e marijuana.

L’organizzazione pubblicizzava le droghe e i relativi prezzi su Telegram, offrendo anche servizi di consegna a domicilio. Questa indagine ha portato all’arresto di otto persone e al sequestro di 56 chilogrammi di hashish, 2 chilogrammi di marijuana e 30mila euro in contanti.

La lotta alla droga che non si ferma mai

Le operazioni antidroga in Umbria dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine italiane nel contrastare il traffico di stupefacenti. Grazie alla collaborazione internazionale, nel caso della linea di traffico proveniente dalla Spagna, è stato possibile smantellare reti criminali complesse e ridurre l’afflusso di droga nelle piazze di spaccio locali. L’operazione odierna, in questo senso, rappresenta un importante successo nella lotta contro il traffico di droga, contribuendo a rendere le comunità più sicure.

La lotta al traffico di droga richiede un impegno costante e coordinato a livello internazionale. Le forze di polizia devono continuare a lavorare insieme per smantellare le organizzazioni criminali e proteggere le comunità dalle devastanti conseguenze del traffico di stupefacenti.