A Spoleto il tango si prepara a scaldare l’atmosfera e infiammare le strade della città nel weekend di Pasqua grazie all’edizione invernale dell’Umbria Tango Festival. Dopo essere stata posticipata a causa di un terremoto, la manifestazione si svolgerà sabato 30 e domenica 31 marzo, sotto la guida artistica di Paolo Selmi e l’egida dell’associazione Officine Creative Orvietane.
Il festival si svolgerà al Teatro Nuovo Menotti e trasformerà Spoleto in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto dove il tango sarà l’indiscusso protagonista. Centinaia di danzatori, professionisti e amatoriali, sono attesi per partecipare a workshop, spettacoli e milonghe, con l’obiettivo di celebrare e diffondere l’amore per questa danza sensuale e appassionata.
“Umbria Tango Festival”, la manifestazione che riempie la città
Oltre a offrire un ricchissimo e variegato programma, l’Umbria Tango Festival ha un impatto significativo sull’economia di Spoleto. Le strutture ricettive della città e del territorio, hotel e bed & breakfast in primis, stanno registrando già il tutto esaurito per l’occasione. Circa 400 appassionati di tango, provenienti da diverse parti del mondo, sono attesi per partecipare a questo evento e confermano l’attrattiva internazionale e il successo dell’edizione invernale.
Il festival vedrà la partecipazione di stelle del tango di calibro internazionale, tra cui spiccano Sara Lupparelli e Byron Torres, campioni europei di tango de pista nel 2022, ma anche Gioia Abballe e Simone Facchini, vicecampioni del mondo di tango escenario nel 2017. Questi artisti, insieme a Laia Barrera e Julian Vilardo, offriranno workshop approfonditi focalizzati su aspetti tecnici e ritmici del tango e si esibiranno in spettacoli che promettono di essere indimenticabili. Non solo, offriranno ai partecipanti e ai tangheri un’opportunità unica di apprendimento e perfezionamento di questa danza sensuale.
Le serate saranno impreziosite da anteprime esclusive, come quella del Rojo Tango Show, che vedrà la partecipazione di coppie di ballerini di fama mondiale. Questo spettacolo, destinato a debuttare ufficialmente durante l’edizione estiva del festival a Castiglione del Lago, garantisce un’esperienza indimenticabile per gli spettatori. Inoltre, domenica alle 18:00, il cantante argentino Federico Pierro delizierà il pubblico con un concerto che ha tutte le potenzialità per essere un viaggio emozionante attraverso la musica tradizionale argentina.
Il tango in Umbria: una storia di passione e amore
L’Umbria non è estranea a ospitare eventi di grande importanza riguardanti il mondo del tango. Oltre all’edizione invernale dell’Umbria Tango Festival a Spoleto, all’inizio dell’anno la regione ha accolto un’altra grande manifestazione, l’ultima edizione di “Historia Tango Nuevo ai confini del Jazz“. Uno spettacolo che ha saputo fondere con maestria il ballo, la musica e il canto in un unico, affascinante viaggio artistico.
L’evento si è tenuto all’Auditorium San Francesco al Prato di Perugia, recentemente restaurato e restituito alla comunità, ed è stato patrocinato dal Comune di Perugia mentre l’organizzazione era affidata ai Rotary Club locali. L’iniziativa non solo ha offerto un’esperienza culturale di alto livello ma ha anche avuto un impatto sociale, destinando l’intero ricavato a progetti di servizio a beneficio della comunità, soprattutto per coloro che si trovano in situazioni di difficoltà.
Lo spettacolo ha visto la partecipazione di alcuni dei volti più noti della popolare trasmissione “Ballando con le Stelle” di Rai 1, tra cui i maestri di ballo Veera Kinnunen e Samuel Peron, oltre alla vocalist Stefania Caracciolo, che ha anche ricoperto il ruolo di voce narrante. Accanto a loro, un sestetto di musicisti professionisti ha dato vita a un programma musicale che ha spaziato dal sound cubano al pop internazionale, passando per l’eleganza del tango, del bolero latino e del tango flamenco, il tutto arricchito da arrangiamenti in chiave jazzistica che hanno richiamato la provocazione stilistica di Astor Piazzolla.