Il grande week end dello Sbaracco in Umbria va in archivio con un successo strepitoso. Vie e piazze affollate a Perugia e a Terni, con tanta gente presa dalla voglia di continuare un’estate infinita. Non solo shopping, con gli eventi dei supersaldi organizzati dalle associazioni di categoria. Ma anche spettacoli, movida, divertimento e animazione sociale e urbana.

Per il commercio di vicinato, quello di qualità che occupa i centri storici delle città capoluogo una boccata di ossigeno. Proprio ieri sono usciti i dati della Camera di commercio dell’Umbria che evidenzia la crisi dei piccoli esercizi. E la risposta data dal Consorzio Perugia in Centro, che ha animato l’acropoli, e da Confartigianato Imprese a Terni, che ha organizzato l’evento, è stata poderosa. Se i saldi non hanno funzionato come ci si aspettava, i “supersaldi” prolungati mettono tutti d’accordo.

Complice la formula, la possibilità cioè di prolungare gli orari di vendita nel fine settimana e – soprattutto – la facoltà di realizzare banchi esterni agli esercizi, ha convinto clienti e partecipanti. E se a Perugia si bissa nel prossimo week end, a Terni l’evento commerciale è già in archivio. E si può trarre di conseguenza un bilancio della manifestazione, che ha coinciso anche con la chiusura del Terni Summer Fest.

Umbria in festa, a Terni lo Sbaracco va in archivio con un successo da consolidare

Le immagini della notte di Terni sono esemplificative della voglia di vivere della città. Della volontà del commercio di non rassegnarsi al declino. Di come funzionino le iniziative che partono dal basso e che vedono virtuose sinergie tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria.

Ecco perchè è fortissima la voglia di consolidare il successo già a settembre. Con l’approdo di Umbria Jazz Weekend, già dal prossimo 12 settembre, e con la Notte Bianca dello Sport che si prepara a stilare un programma di grande richiamo.

La galleria delle immagini dello Sbaracco ternano (oltre 70 esercizi aderenti) è la rappresentazione di una festa. In piazza, per l’evento commerciale, l’assessore alla cultura Michela Bordoni, in collaborazione con la collega Stefania Renzi del commercio, ha portato lo spettacolo della “Concabbanda“.

La street band ternana è stata spettacolare e coinvolgente – conferma Michela Bordoni -. Voglio ringraziare i musicisti anche a titolo personale, perché avrebbero dovuto suonare per circa 40-45 minuti. In realtà sono stati così vivaci e disponibili da garantire l’accompagnamento musicale allo Sbaracco dalle 21.30 fino alla mezzanotte. Infaticabili, scatenati, gioiosi, hanno trascinato una città che aveva una voglia pazza di fare festa e di ravvivare le vie del centro. Devo ringraziare vivamente l’associazione culturale Ingranaggi, nelle persone di Ilaria Cenci e Davide Sacco che hanno curato tutto il Summer Fest. E poi Francesco e Luigi sempre presenti agli eventi“.

Il Comune di Terni ha avuto la conferma del fervore e della passione culturale di Terni, che ha vissuto un’estate indimenticabile e con tantissimi eventi. Ma a Palazzo Spada esultano anche per la riuscita degli eventi di strada.

Sono importanti e fanno sorridere i cittadini, li coinvolgono – conferma Bordoni -. Aumentano il senso civico, l’appartenenza alla città. Si balla, si fa festa, si passeggia, si fa shopping. Vogliamo dimostrare la nostra vicinanza agli eventio organizzati dalle associazioni di categoria. Cercheremo di impegnarci ancora di più per creare le condizioni di un commercio sempre vivo e attrattivo. E per testimoniare come la vita culturale della città non debba invidiare nulla ad altri centri urbani del Centro“.

L’analisi di Confartigianato: “Bene le zone con negozi di vicinato, lo Sbaracco ha funzionato”

Le attività commerciali e la partecipazione hanno funzionato bene a corso Vecchio, Tribunale e corso Tacito – dicono da Confartigianato -. Il meccanismo Sbaracco ha funzionato. I commercianti hanno risposto con allestimenti esterni curati e simpatici, i clienti hanno apprezzato la possibilità “easy” di toccare la merce e cercare l’affare“.

Risultati a macchia di leopardo nelle altre zone. Perché contraddistinte dalla presenza di monte catene commerciali, che non hanno partecipato all’evento.
Va anche considerata – continuano dall’associazione – la difficoltà delle famiglie, che comporta difficoltà dei consumi. Come pure vanno in conto le chiusure delle attività e l’interruzione della “continuità commerciale” che differenzia i risultati. Ci aspettavamo di più in alcune zone della città, più a ridosso dai luoghi della movida. Ma si può crescere in futuro. C’è la consapevolezza dei commercianti che il commercio va promosso con iniziativa cittadine e che bisogna insistere in questa direzione con eventi di sempre maggiore qualità e attrattiva. La street band ha funzionato, anche se la formula itinerante non ha portato le persone a stazionare a lungo in una singola area“.

A Perugia centro animato e bancarelle fuori dai negozi dell’acropoli. Si bissa il prossimo week end

Grande successo annunciato anche a Perugia. Nel capoluogo regionale il centro è stato invaso dalle bancarelle dei commercianti. Super-offerte con sconti reali dal 50 all’80% su tantissimi prodotti di abbigliamento, accessori, calzature, beni per la persona, gioielli, prodotti di erboristeria, profumi e articoli per il benessere, casalinghi, articoli regalo, occhiali, articoli sportivi e molto altro.
A Perugia è troppo presto per tirare una riga e tracciare un bilancio, perchè si prosegue anche nel prossimo week end. Quello del 5, 6 e 7 settembre, con l’evento realizzato anche all’esterno, con i tradizionali banchi e totem allestiti per l’occasione davanti alle vetrine.

Tutti i giorni si parte alle ore 10 nelle aree di corso Vannucci e via limitrofe, Piazza Matteotti Via Oberdan, Via dei Priori, Corso Cavour, Via Marconi e Viale Indipendenza, dove decine di negozi esporranno i propri prodotti all’esterno con sconti irripetibili, offrendo così la possibilità di girare le vie del centro all’aria aperta. Il Consorzio Perugia In Centro però già festeggia. I supersaldi hanno funzionato e continueranno a dare ai perugini occasioni di shopping e di struscio di qualità.