07 Apr, 2025 - 09:30

Umbria, odio social contro la Presidente Proietti: l'opposizione esprime solidarietà

Umbria, odio social contro la Presidente Proietti: l'opposizione esprime solidarietà

L'odio social va sempre condannato e combattutto, anche se si tratta di rivali (in politica o in un altro ambito). La dialettica politica e i battibecchi sono ammessi ma gli insulti, le offese gratuite (specie se sessiste) tramite una tastiera non sono tollerabili, mai. Ecco perché anche i consiglieri dell'opposizione si sono schierati (stavolta) a fianco della Presidente dell'Umbria, Stefania Proietti, mostrando solidarietà dopo lo sfogo della governatrice sui social per l'odio ricevuto sul web.

L'opposizione condanna i commenti ed è vicina sul piano umano alla Presidente

"Esprimiamo la nostra piena solidarietà alla presidente della Regione Stefania Proietti per gli insulti, le minacce e le denigrazioni subite sui social. Si tratta di comportamenti inaccettabili che condanniamo senza esitazioni, tanto più perché non colpiscono un singolo schieramento, ma rappresentano una deriva generalizzata che investe l'intero dibattito pubblico": ad affermarlo sono i consiglieri regionali di opposizione in Umbria Paola Agabiti, Matteo Giambartolomei ed Eleonora Pace (Fratelli d'Italia) Nilo Arcudi (Umbria Civica - Tesei Presidente) Enrico Melasecche e Donatella Tesei (Lega) Laura Pernazza e Andrea Romizi (Forza Italia).

"Un segnale preoccupante di una società in cui, troppo spesso, gli odiatori seriali occupano la scena al posto del confronto sui temi concreti. Sappiamo bene cosa significhi - dicono i consiglieri di opposizione in una nota stampa - perché lo viviamo quotidianamente nell'esercizio della nostra attività politica. E proprio per questo la nostra condanna è netta, così come la nostra vicinanza sul piano umano. Allo stesso tempo, crediamo che questa condanna non debba mai diventare pretesto per confondere i piani: il rifiuto dell'odio non può e non deve diventare l'occasione per delegittimare l'opposizione, che sta svolgendo il proprio ruolo con chiarezza, responsabilità e fermezza".

L'opposizione: "Serve un confronto serio ma rigettiamo l'odio in ogni sua forma"

"Stiamo contestando, nel merito, una manovra nata da presupposti sbagliati e accompagnata da comunicazioni distorte, basate su dati inesistenti e falsati - specifica l'opposizione - Rigettiamo l'odio in ogni sua forma, ma riteniamo imprescindibile che ci sia quel confronto serio e leale che negli anni precedenti è mancato a causa di un'opposizione che ha preferito fare principalmente propaganda, mistificare la verità, e concentrarsi su un attacco personale nei confronti di coloro che amministravano la Regione, in modo particolare della governatrice".

"Nella precedente legislatura abbiamo assistito a una sinistra arrogante, che ha messo in moto una vergognosa macchina denigratoria e ha tenuto spesso un approccio scandalistico e propagandistico - conclude la nota - Ribadiamo il nostro deciso e convinto no all'odio, senza però rinunciare mai al confronto. Solidarietà senza ambiguità, ma non resteremo in silenzio in merito a ciò che riteniamo politicamente sbagliato".

AUTORE
foto autore
Emanuele Landi
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE