L’Adm, l’agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, ha annunciato l’arrivo di un nuovo interpello di personale per la regione Umbria al fine di potenziare il numero di lavoratori attualmente in organico. Le sigle sindacali CGIL FP, CISL FP e UILPA hanno appreso che la Direzione Territoriale Toscana e Umbria ha emesso un nuovo interpello di personale per la regione Umbria, accogliendo le richieste precedentemente avanzate da queste organizzazioni sindacali.
Il comunicato della Cgil Fp, Cisl Fp, Uilpa
A riguardo del nuovo interpello di personale per Dogane e Monopoli la Cgil Fp, Cisl Fp e Uilpa hanno emesso un comunicato firmato da: Federica Rocchi (CGIL FP), Antonio Ragni (CISL FP), Virgilio Tisba (UILPA).
“CGIL FP CISL FP UILPA danno atto dello sforzo che il Direttore Territoriale Bellosi sta compiendo per venire incontro alle esigenze della regione Umbria finalmente non più considerata una regione interna, quasi estranea ad ADM, ma che, invece, viene considerata per quello che realmente è: il cuore dell’Italia dove con l’aeroporto di Perugia, le industrie del comparto agroalimentare, i giochi, le accise ed i monopoli, ADM si rivela essere un attore istituzionale fondamentale.
Dalla consapevolezza di questa importante realtà nasce la determinazione a far sì che gli uffici dell’Umbria risolvano, in tempi brevi, la carenza del personale che li affligge e sulla quale la Direzione Territoriale Toscana e Umbria sta cercando di intervenire in modo energico e sostanziale.
Sono passi importanti per arrivare ad una meta che, seppur ancora lontana, oggi possiamo dire che è un po’ più vicino.
A questo proposito occorre dire però che la Direzione Territoriale Toscana e Umbria non va lasciata sola.
La soluzione di queste problematiche non può gravare esclusivamente sulle spalle di questa Direzione che, va dato atto, se ne fa carico con i mezzi che ha a disposizione.
Ci stiamo battendo perché la riorganizzazione sia un’opportunità per tutti i lavoratori e non costituisca un ulteriore gravame sul personale che è già sottoposto ad un forte stress.
Noi continueremo ad esserci e a portare avanti questa battaglia fino in fondo, un po’ meno soli, ma sempre e comunque determinati a risolvere questi problemi.
Avanti dunque. Per la nostra Umbria si profila un nuovo inizio“.
Agenzia dogane e monopoli: oltre 1,5 milioni di euro di vincite in Umbria
La lotteria degli scontrini per i cittadini umbri continua a confermarsi un’ottima opportunità per consumatori ed esercenti. Nel 2023 le vincite sono ammontate complessivamente a 1,5 milioni di euro. Nell’anno precedente, la fortuna ha premiato 80 persone, di cui 39 clienti e 41 titolari di esercizi pubblici della regione. Sono state registrate 3 vincite da 100 mila euro. Gran parte provengono dalla Provincia di Terni, l’età dei vincitori varia tra i 44 e i 72 anni.
Spesso la vincita arriva per caso. A Terni un ragazzo spese 27 euro per del cibo e vinse 100 mila euro. Il record però appartiene ad un giovane perugino che ha pagato solo 2 euro per un panino vincendo 25 mila euro. I consumatori umbri hanno partecipato a 36 estrazioni minori, che hanno permesso loro di vincere un premio di 25 mila euro ogni settimana.
I consumatori hanno vinto 1.200.000 euro, a cui si aggiungono altri 250 mila euro che la fortuna ha regalato a 41 persone. In totale, sono stati distribuiti 1.450.000 euro. Questi numeri rappresentano un aumento rispetto al 2022. Durante l’anno in Umbria ci sono state 66 vincite per un totale di 1.212.000 euro.
Lo scorso anno era stata la provincia di Terni a registrare le vincite più alte. Quest’anno è il turno di Perugia. Delle 10 vincite fin qui regolarizzate, ben 9 di queste, sono da 25 mila euro di premio. Ancora una volta sono in prevalenza gli uomini a essere baciati dalla fortuna. In un caso il premio è stato reclamato a fronte di una spesa di prodotti cosmetici effettuata in una farmacia. Mentre lo scontrino fiscale di minor importo che ha regalato il premio ammonta a 8,69 euro per alimenti acquistati in un negozio di generi alimentari.