Mancano dieci giorni esatti al Natale e molti, giustamente, si staranno chiedendo che tempo farà. Sull'Umbria la settimana appena entrata ci porterà dritti verso il solstizio d'inverno quando alle 16.03, ora italiana, il sole toccherà il punto più basso all'orizzonte nell'emisfero settentrionale. Dopo le fitte nebbie che in questi giorni sono comparse un po' in tutta la regione, ora in vista ci sono nuove piogge con le colonnine che riprenderanno a salire anche sensibilmente.
Da ciò che emerge raffrontando i vari siti di informazione meteo, la situazione generale sul Centro Italia si mostra in rapida evoluzione. "Su Toscana, Umbria e Lazio - scrivono dal sito 3B Meteo -, dopo la lunga fase stabile, nel corso dei prossimi giorni è atteso un peggioramento delle condizioni meteo, per il transito di una perturbazione atlantica. Si attende il ritorno delle piogge, anche di moderata/forte intensità soprattutto tra arcipelago, Lunigiana e Garfagnana".
La perturbazione avrà comunque breve durata e la tendenza andrà in miglioramento da mercoledì mattina "con schiarite che interverranno dal pomeriggio/sera". Meglio ancora da giovedì/venerdì quando si avrà "tempo più stabile in gran parte del settore, con probabile ritorno delle nebbie/nubi basse nelle principali vallate interne" mentre le nebbie dovrebbero persistere principalmente in Toscana "soprattutto tra Versilia,Lunigiana/Garfagnana". Il prossimo fine settimana, concludono, "dovrebbe passare asciutto ma con nuvolosità irregolare e possibilità di nebbie/nubi basse nelle vallate e pianure interne".
Secondo quanto riportato anche dal Centro Funzionale della Protezione Civile regionale, le colonnine torneranno a salire nella sera di lunedì e ancora martedì in maniera anche sensibile per quanto riguarda i valori serali.
Per domani sono previste "precipitazioni sparse su tutta la regione con la possibilità di qualche rovescio nel corso della giornata, più probabile sui settori occidentali e meridionali. Fenomeni che insisteranno anche durate la notte. Precipitazioni, anche a carattere di rovescio, che proseguiranno anche mercoledì fino ad esaurirsi quasi ovunque nella serata" concludono.
In alcune zone dell'Umbria già da oggi le nebbie sono infatti andate scomparendo, scrive Michele Cavallucci di Perugia Meteo. "Nelle prossime ore - prosegue -, la nebbia dovrebbe alzarsi, resistendo solo in poche zone, con aumento della ventilazione orientale, anche se debole, e nuvolosità in ulteriore intensificazione da domani, con precipitazioni dal pomeriggio a partire dalle zone più occidentali della regione".
A quanto pare i fenomeni dovrebbero restare "relegati proprio su queste zone - aggiunge -, nella giornata di domani (pomeriggio sera) e notte successiva, non interessando l'Umbria orientale, ma la previsione - specfica - è alquanto incerta" al momento. L'aumento più sensibile delle temperature, conclude Cavalucci, dovrebbe verificarsi intorno a metà settimana con medie che si porteranno al di sopra della media del periodo.
Sui cieli italiani in questo momento si stanno scontrando la perturbazione atlantica e l'anticiclone, ma la perturbazione scrivono da Umbria Meteo, non riuscirà a vincere in pieno la resistenza dell'anticiclone. Il risultato sarà che la perturbazione devierà il proprio percorso spostandosi verso Sud anche se "sull'Umbria dovrebbe riuscire a portare una temporanea intensificazione dei venti, nubi e qualche pioggia sparsa" spiegano.
Da giovedì 18 dicembre proseguono da Umbria Meteo, "l'anticiclone riprenderà a rafforzarsi sopra l'Italia e ritorneranno le nebbie anche se con temperature un poco più alte delle attuali". Dovremo però attendere ancora l'inizio della prossima settimana per una probabile "ventilazione più intensa e decisiva per spazzare via le nebbie". Insomma sembra proprio che l'arrivo dell'inverno e con esso del Natale, porteranno chiarezza nei cieli sciogliendo le nebbie dell'ultimo periodo.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano
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