La 31ª edizione di Umbria Jazz Winter entra nel vivo, trasformando la suggestiva città di Orvieto nel cuore pulsante della musica. Tra soul, jazz, gospel e funky, le melodie risuonano per le vie affollate, avvolgendo il pubblico in un’atmosfera unica e indimenticabile, degna del celebre festival invernale.
Fino al 1° gennaio, Orvieto ospiterà un programma straordinario: 25 band residenti e 150 artisti daranno vita a un’esplosione di energia musicale, rendendo ogni angolo della città un palcoscenico di emozioni.
Scopriamo insieme gli appuntamenti più attesi di oggi, lunedì 30 dicembre, e gli eventi imperdibili per vivere al meglio questa magica esperienza.
Gli imperdibili appuntamenti della mattinata di oggi
La giornata di Umbria Jazz Winter si apre con un evento pensato per i più piccoli: alle ore 11:00, UJ4KIDS offrirà un’esperienza unica per avvicinare anche i giovani alla magia del festival. Questo appuntamento itinerante di musica e racconti, curato dalla Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole”, dal Collettivo Teatro Animazione e dalla Nuova Biblioteca Luigi Fumi, promette di affascinare e intrattenere i partecipanti di ogni età.
A seguire, alle ore 11:30, il centro storico di Orvieto si animerà con l’energia contagiosa dei Funk Off. La celebre street band toscana, ormai un’icona del festival, porterà il suo inconfondibile mix di ritmi moderni e spettacolarità, reinventando il concetto tradizionale di marching band in uno stile unico e travolgente.
Alle ore 12:00, il programma musicale prosegue con due appuntamenti imperdibili. In Piazza Duomo, il Dino Rubino Trio – formato da Dino Rubino, Marco Bardoscia e Stefano Bagnoli – regalerà al pubblico un’esibizione di rara eleganza, impreziosita dal talento e dalla sensibilità artistica del trombettista sardo. Contemporaneamente, nella suggestiva cornice della Sala 400 di Palazzo del Popolo, sarà protagonista il brillante pianista americano Emmet Cohen, noto per la sua straordinaria e impeccabile tecnica e il suo stile unico.
Nel pomeriggio, protagonisti il Francesca Tandoi Trio e l’energia travolgente dei Chicago Stompers
Tra gli appuntamenti di spicco del pomeriggio, in un programma che annovera artisti del calibro di The Good Fellas, Nico Gori Young Lions Quartet e Paolo Fresu Trio, emerge con particolare rilievo il Francesca Tandoi Trio, in scena alle 15:30 presso il Museo Emilio Greco. Francesca Tandoi, pianista di straordinario talento, vocalist raffinata e compositrice ispirata, si conferma una delle stelle nascenti del jazz internazionale. Al suo fianco, Stefano Senni e Giovanni Campanella, per una performance che promette emozioni indimenticabili.
Alle 16:00, l’atmosfera si accenderà nella Sala 400 di Palazzo del Popolo con la musica esplosiva dei Chicago Stompers, la celebre formazione italiana di hot jazz riconosciuta a livello internazionale. Specializzati nella riproduzione filologica delle orchestre degli anni ’20 e ’30, i Chicago Stompers incanteranno il pubblico con un repertorio eseguito fedelmente grazie a trascrizioni e arrangiamenti che restituiscono l’autenticità delle orchestrazioni originali. Un’esperienza unica, che ci condurrà nelle origini della musica jazz.
In serata, riflettori puntati su Ekep Nkwelle, Mwenso & The Shakes e l’imperdibile “Gospel Explosion” del Benedict Gospel Choir
La serata di oggi si apre alle 19:00 a Palazzo del Popolo – Sala 400 – con una delle voci più promettenti e brillanti del jazz contemporaneo: Ekep Nkwelle. Come ha sottolineato il direttore artistico del Festival, Carlo Pagnotta: “Dopo Cécile McLorin Salvant, Jazzmeia Horn e Samara Joy, che hanno debuttato a Umbria Jazz completamente sconosciute, la lista si arricchirà con Ekep Nkwelle a Orvieto”.
A soli venticinque anni, la cantante di origini americane e camerunensi è considerata una delle scoperte più straordinarie della vocalità jazz femminile, tanto da ricevere il prestigioso Juilliard Career Advancement Grant. Nkwelle ha calcato i palcoscenici più prestigiosi, come la Radio City Music Hall, dove ha condiviso il palco con Lang Lang, e ha incantato il pubblico della Library of Congress, del Kennedy Center e del Lincoln Center. Un’occasione unica per assistere all’esibizione di una delle voci più brillanti della scena musicale contemporanea. I biglietti sono ancora disponibili, ma affrettatevi!
Alle 22:30, il Teatro Mancinelli si prepara ad accogliere il potente e dinamico Benedict Gospel Choir from South Carolina. Fondato dal reverendo Darryl Izzard, questo coro di 30 elementi è diventato un simbolo d’eccellenza del gospel negli Stati Uniti, portando sul palco un’energia travolgente e un sound coinvolgente che promette di incantare il pubblico.
Sempre alle 22:30, a Palazzo del Popolo – Sala 400, sarà la volta di “A Soulful Christmas” con Mwenso & The Shakes, un’esperienza unica che il New York Times ha definito “intensa, audace e traboccante di energia”. Lo spettacolo promette di trasportare il pubblico in un viaggio musicale che mescola jazz e blues con le radici africane e afroamericane, tutto sotto la guida del carismatico Michael Mwenso.