Umbria Jazz 2024 ha segnato un successo senza precedenti, con numeri che parlano chiaro: oltre 42.000 biglietti venduti e un incasso lordo di 2.400.000 euro. Mai prima d’ora la città di Perugia aveva visto una simile affluenza durante questa manifestazione musicale, una delle più prestigiose del panorama jazz internazionale.

Umbria Jazz 2024, un’edizione da ricordare

L’edizione di quest’anno ha offerto circa 250 eventi distribuiti su dieci giorni, la maggior parte dei quali gratuiti, in dodici diverse location. Il cartellone ha visto la partecipazione di ottantasette band e quasi seicento musicisti, offrendo una varietà musicale che ha saputo accontentare tutti i gusti. L’ampia gamma di eventi ha trasformato Perugia in un grande palcoscenico a cielo aperto, invadendo le sue strade e piazze con melodie e ritmi che hanno attratto migliaia di appassionati e turisti.

Oltre alla musica, Umbria Jazz ha proposto seminari di formazione, iniziative e laboratori per bambini, enogastronomia, e dj set. Questo mix di attività ha creato un’atmosfera unica di festa e qualità della vita, rendendo la città di Perugia un luogo ancora più accogliente e vibrante.

Tra le location principali, l’Arena Santa Giuliana ha ospitato i grandi nomi del jazz, regalando al pubblico serate magiche e indimenticabili. Il Teatro Morlacchi, dedicato al jazz più ortodosso, ha visto la partecipazione di oltre 5.000 paganti, mentre la Sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria ha registrato più di 2.000 biglietti venduti.

Grande successo anche per la nuova location della Terrazza del Mercato Coperto e per il Conad Jazz Contest, che ha visto trionfare lo Scannapieco-Geremia 5et.

Numeri impressionanti anche online

I risultati del festival non si sono limitati alle presenze fisiche. Anche online Umbria Jazz ha raggiunto numeri impressionanti, con un volume di traffico digitale organico che ha superato 1 milione di persone. Il media team di Umbria Jazz ha realizzato nei giorni del festival 10 terabyte di materiale multimediale tra video e foto, documentando ogni momento e condividendo l’energia dell’evento con un pubblico globale.

Gli utenti hanno risposto con entusiasmo, pubblicando stories su Instagram e taggando l’account ufficiale di UJ o utilizzando l’hashtag del festival. Anche gli artisti hanno contribuito alla diffusione dell’evento, condividendo storie e momenti direttamente dai palchi.

Radio Monte Carlo, radio ufficiale di Umbria Jazz, ha svolto un ruolo centrale, trasmettendo 124 ore di diretta in dieci giorni. Con otto conduttori e uno staff direttivo, tecnico e redazionale sempre presente, la radio ha creato un ponte tra il pubblico presente a Perugia e quello all’ascolto da casa, rendendo l’atmosfera del festival accessibile a tutti. La postazione della radio, con una struttura di 11 metri per 7, ha incluso uno studio di diretta, uffici, lounge, aree per interviste e live, oltre a un corner fotografico dedicato agli ascoltatori.

Umbria Jazz 2024 si è confermato un evento attento all’ambiente. Tra le numerose iniziative green, spicca l’utilizzo di borracce da parte dello staff, che ha permesso di risparmiare oltre 650 kg di plastica, riducendo l’uso di circa 1.500 bottigliette di plastica al giorno. Questo impegno dimostra la volontà del festival di ridurre il proprio impatto ambientale, promuovendo comportamenti sostenibili.

Umbria Jazz 2024: i nuovi appuntamenti

Il successo di Umbria Jazz 2024 prepara la strada ai prossimi appuntamenti. Il 12-15 settembre si terrà l’Umbria Jazz Weekend a Terni, seguito dall’Umbria Jazz Winter a Orvieto dal 28 dicembre 2024 al 1° gennaio 2025. Eventi che promettono di mantenere un alto livello di qualità e coinvolgimento, continuando la tradizione di eccellenza di Umbria Jazz.

Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno contribuito al successo di Umbria Jazz 2024: organizzatori, istituzioni, sponsor e volontari. In occasione della consegna dei diplomi di fine corso alle Clinics del Berklee College of Music, è stata annunciata l’assegnazione di borse di studio per un valore complessivo di 5,3 milioni di dollari a 45 studenti dei corsi di quest’anno. Un riconoscimento importante che sottolinea l’impegno del festival nella formazione e nel supporto dei giovani talenti.