Esplorare l’Umbria in camper è un’esperienza unica che combina la libertà del viaggio on the road con la scoperta di paesaggi mozzafiato e borghi carichi di storia. Il cuore verde d’Italia incanta per le sue bellezze naturali e il suo ricco patrimonio storico, artistico e culturale accessibile a tutti anche a Ferragosto. Quale modo migliore per scoprirla se non attraversarla in camper per vivere appieno l’atmosfera magica che sprigiona in estate?
Vediamo allora quale itinerario seguire per un viaggio su quattro ruote attraverso i luoghi più incantati dell’Umbria.
L’Umbria in camper: il Lago Trasimeno e i suoi borghi
Il viaggio inizia sulle rive del Lago Trasimeno, un’oasi naturale perfetta per i camperisti. Magione, un piccolo borgo arroccato su un colle, è il punto di partenza ideale per entrare veramente nel cuore dell’Umbria. Qui la Torre dei Lambardi e il Castello dei Cavalieri di Malta offrono una prima immersione nella storia locale. A pochi chilometri, Passignano sul Trasimeno accoglie i visitatori con la sua affascinante Rocca medievale e la possibilità di esplorare le isole del lago, tra cui l’Isola Maggiore, con i suoi ristoranti tipici e il museo del merletto.
Castiglione del Lago rappresenta una tappa obbligata per chi ama le vedute mozzafiato. Il cammino di ronda della Rocca del Leone offre infatti uno spettacolo unico sul lago e sulle colline circostanti, mentre il Palazzo della Corgna, con i suoi affreschi rinascimentali, regala un tuffo nell’arte e nella cultura. Prima di lasciare la zona, non si possono non assaporare le delizie della cucina lacustre come la Fagiolina del Trasimeno, un piccolo legume dalle origini africane preparato in diverse varianti.
Montefalco, il balcone dell’Umbria e il Sagrantino
Proseguendo il viaggio, ci si può dirigere verso il borgo di Montefalco, famoso per essere il Balcone dell’Umbria grazie alla sua posizione panoramica che offre viste spettacolari sulla valle sottostante. Montefalco è anche il cuore della produzione del Sagrantino, uno dei vini rossi più pregiati d’Italia: la vista si perde sulle vigne circostanti e regala emozioni uniche. Consiglio: parcheggiare il camper all’esterno delle mura del borgo ed esplorare a piedi il centro storico con una passeggiata tra le sue vie antiche, facendo qualche sosta per una degustazione di vini nelle cantine locali.
Da non perdere la Chiesa di San Francesco, che ospita uno straordinario ciclo di affreschi del rinascimento umbro tra cui opere del famoso artista Benozzo Gozzoli. Il borgo è anche un ottimo punto di partenza per esplorare i vigneti circostanti e scoprire la tradizione vinicola che rende questa zona così speciale.
Alla scoperta di Orvieto, dove l’arte incontra il mistero
Lasciando il Trasimeno l’itinerario prosegue verso Orvieto, una città che sorge maestosamente su un enorme massiccio di tufo. Qui il Duomo domina la scena con la sua facciata decorata da mosaici e le sue colonne bicromatiche: un vero capolavoro che non smette di stupire chiunque lo osservi. Ma Orvieto non è solo arte visibile, il sottosuolo nasconde un labirinto di cunicoli e grotte, tra cui il famoso Pozzo di San Patrizio, una meraviglia di ingegneria e mistero.
Dopo aver esplorato la città sotterranea, la direzione da prendere è quella del Parco Fluviale del Tevere, un’area protetta che ospita il Lago di Corbara e il Lago di Alviano, oasi faunistica del WWF. Questi specchi d’acqua sono il paradiso per gli amanti del birdwatching e delle attività all’aperto, come il canottaggio e la pesca sportiva. Qui infatti la natura si mostra in tutta la sua bellezza e regala un’esperienza indimenticabile tra acque tranquille e rigogliosa vegetazione.
Tappa alla Cascata delle Marmore e Lago di Piediluco per scoprire l’Umbria in camper
Un viaggio in Umbria non può dirsi completo senza una visita alla Cascata delle Marmore, una delle attrazioni naturali più spettacolari della regione. Raggiungerla in camper è semplicissimo e molto comodo. Situata vicino a Terni, questa cascata artificiale creata dagli antichi Romani è tra le più alte d’Europa, con un dislivello totale di 165 metri suddiviso in tre salti imponenti. I diversi percorsi a piedi che circondano la cascata permetteranno di ammirare la sua potenza da vari punti di vista, mentre il Balcone degli Innamorati, un terrazzo affacciato direttamente sul getto d’acqua, è un luogo imperdibile per chi cerca un’esperienza ravvicinata con la natura.
A pochi chilometri dalla cascata, il Lago di Piediluco offre un contrasto perfetto con le acque tumultuose delle Marmore. Questo tranquillo specchio d’acqua, circondato da colline e borghi pittoreschi, è il luogo ideale per rilassarsi dopo l’energia della cascata. Cosa fare? Una passeggiata lungo le rive, andare alla scoperta del piccolo borgo di Piediluco o godersi una gita in barca sulle acque serene del lago. Infine, non serve dirlo, assaggiare i piatti tipici del luogo, uno su tutti i cosiddetti carbonaretti: piccoli filetti di pesce di lago cotti sulla brace.