Umbria Forum mette in scena, al PalaTerni , la rappresentazione “Giulietta” in programma sabato 11 maggio alle ore 21.00, con la direzione artistica di Daniele Cipriani. Nel vasto panorama delle arti performative, pochi personaggi hanno catturato l’immaginazione e il cuore del pubblico come Giulietta, l’eroina eternamente giovane e romantica della tragedia di William Shakespeare. E in questo spettacolo incantevole, intitolato semplicemente Giulietta, Eleonora Abbagnato porta questa iconica figura alla vita in una nuova e affascinante incarnazione.
Eleonora Abbagnato, direttrice del corpo di ballo e della scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma e già étoile dell’Opéra di Parigi, si distingue per la sua grazia, la sua tecnica impeccabile e la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso il linguaggio universale della danza. E ora, nel ruolo di Giulietta, Abbagnato si presenta come l’emblema dell’amore in tutte le sue sfaccettature.
Umbria Forum : con “Giulietta” di Eleonora Abbagnato va in scena con la direzione artistica di Daniele Cipriani
Giulietta sarà danzata sull’ouverture-fantasia di Ciaikovsky. Vediamo una bionda bambina assorta in sogni romantici ad occhi aperti: una piccola Giulietta dei nostri giorni la quale, specchiandosi, vede riflessa l’immagine della donna che diventerà innamorata . Si assomigliano le due, poiché la donna è Eleonora Abbagnato, la bimba Julia Balzaretti figlia della étoile, di 11 anni, che (guarda caso), porta lo stesso nome dell’eroina veronese. Danzeranno con i due coreografi e interpreti Simone Repele e Sasha Riva .
Ma questo spettacolo non è solo una rappresentazione tradizionale della storia di Giulietta e del suo Romeo. Qui, le arti della musica, della danza si fondono in un’esperienza multisensoriale che porta il pubblico in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio. Non si tratta solo di raccontare una storia, ma di esplorare i temi universali dell’amore, della passione e della ricerca di pace. Una delle innovazioni più intriganti dello spettacolo è l’uso della musica. Non ci sarà la celebre partitura di Prokofiev che spesso accompagna le rappresentazioni di “Romeo e Giulietta“, ma piuttosto altre composizioni ispirate alla tragedia shakespeariana.
Queste pagine musicali saranno eseguite dal vivo da due virtuosi del pianoforte, Marcos Madrigal e Alessandro Stella, che porteranno una nuova interpretazione delle melodie familiari. Ed ancora, lo spettacolo presenta una serie di coreografie originali che esplorano il tema dell’amore in modo innovativo. Una delle più straordinarie è la creazione di Uwe Scholz, coreografo tedesco di grande talento, che offre una visione intensa e profonda della passione attraverso il suo passo a due tratto dal balletto “Rosso e Nero“. Qui, Abbagnato e il suo partner, Michele Satriano (primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma) , si immergono nelle sfumature complesse dell’amore, offrendo al pubblico una performance coinvolgente e indimenticabile.
Ma forse ciò che rende veramente unico questo spettacolo è il suo messaggio di inclusione e diversità. Attraverso la coreografia di Giorgio Mancini, intitolata “Peace & Rainbow Love“, lo spettacolo celebra l’amore in tutte le sue forme, inclusi i rapporti tra persone dello stesso sesso. Questo elemento aggiunge una dimensione contemporanea e universale alla storia di Giulietta, trasformandola in un simbolo di speranza e tolleranza per il pubblico moderno. Giorgio Mancini crea Peace & Rainbow Love sulla West Side Story Suite per due pianoforti di Leonard Bernstein. West Side Story, celeberrimo musical con coreografie di Robbins, poi film nel 1961 (recentemente rivisitato da Steven Spielberg) trasponeva la vicenda da Verona a New York; il balletto di Mancini, invece non ci parla di amanti provenienti da etnie diverse oppure da famiglie rivali.
Evoca invece l’amore tra persone dello stesso sesso, andando comunque “oltre l’arcobaleno” per raggiungere una fratellanza più estesa. Molti “Giulietti”, e una “Giulietta”, si fanno rappresentanti dei temperamenti umani (qui sono sei, non più quattro), ognuno simboleggiato da un colore diverso della iconica “Rainbow Flag: danzano Rebecca Bianchi (Rosso – La vita), Simone Agrò (Giallo – La luce), Mattia Tortora (Verde – La natura), Gabriele Consoli (Arancione – La salute), Ramon Agnelli (Blu – La serenità), Michele Satriano (Viola – Lo spirito) . La rappresentazione dello spettacolo “ Giulietta” di cui coreografia di Sasha Riva e Simone Repele, musica Piotr I. Ciaikovsky Romeo e Giulietta, Ouverture-fantasia (trascrizione per due pianoforti di Karl Klindworth), costumi Anna Biagiotti, elementi scenografici Michele della Cioppa, luci Alessandro Caso, pianisti Marcos Madrigal e Alessandro Stella è una produzione Daniele Cipriani Entertainment riconosciuta dal Ministerodella Cultura come organismo di produzione per la danza.