Il cinema a tutto tondo, nelle sue tante e diverse sfaccettature, tornerà a riempire le piazze e i luoghi del borgo di Montone, in provincia di Perugia, per la ventottesima edizione dell’Umbria Film Festival.

Il festival è in programma dal 10 al 14 luglio 2024, con la Direzione Artistica di Alessandro De Simone, che ha il piacere di presentarne il programma e il manifesto ufficiale. Anche quest’anno il Presidente è Terry Gilliam, dal 2010 cittadino onorario di Montone.

L’organizzazione e promozione dell’evento è a cura del Comune di Montone, della Regione Umbria Assessorato Turismo e Cultura, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, del Gal Alta Umbria, e del MiC, Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo.

Da sottolineare il fatto che il “Sabato Pop” dedicato ai 30 anni del film “Il Corvo” di Alex Proyas e a Mattia Labadessa, autore del libro “Maledetto Poeta”, è realizzato in collaborazione con UmbriaCon, comic convention che ha visto la sua prima edizione andare in scena lo scorso gennaio con grande successo di pubblico.

Umbria Film Festival, il programma

Tra i film di punta della programmazione dell’Umbria Film Festival 2024 a Montone ci sarà “The Movie Teller” di Lone Scherfig, con Daniel Brühl e Bérénice Bejo. Il film è nel pieno di un prestigioso circuito festivaliero – che tocca, tra le illustri rassegne, Toronto International Film Festival, Spanish Film Festival, Milwaukee Film Festival, BiFest – e approderà in Umbria alla presenza della regista per regalare la proiezione di un lavoro al momento non disponibile al cinema o in televisione.

Senza dimenticare la pellicola “The Sweet East”, debutto alla regia di Sean Price Williams.

Del palinsesto faranno parte altri due film in anteprima: “Non riattaccare” di Manfredi Lucibello, che sarà presente insieme all’attrice protagonista Barbara Ronchi, e “In the land of Saint and Sinners” di Robert Lorenz con Liam Neeson, che uscirà in sala il 17 luglio con il titolo italiano “Io sono vendetta”.

Altrettanto atteso è l’acclamatissimo “La chimera” di Alice Rohrwacher. La regista, subito dopo la proiezione, riceverà le chiavi della città con una cerimonia ufficiale.

Seguirà l’omaggio al film cult “Il Corvo” di Alex Proyas, che proprio quest’anno compie 30 anni. Così come quello al regista francese Olivier Assayas, che sarà presente per incontrare il pubblico, con la proiezione sia del suo ultimo film, l’intimo e autobiografico “Hors duTemp” appena uscito nel 2024 e già molto applaudito alla Berlinale, sia di “L’eau froide” che festeggia trent’anni dall’uscita.

Non solo film: teatro e letteratura

L’edizione n. 28 dell’Umbria Film Festival a Montone, come da tradizione, proporrà ai visitatori una rassegna che va dal cinema al teatro, fino alla letteratura. Queste sono da sempre considerate dagli organizzatori del festival delle arti “amiche”.

Tornerà, quindi, il concorso dedicato ai cortometraggi italiani Amarcorti, a cui si aggiungeranno Montoons, un concorso internazionale di cortometraggi animati per bambini, e la selezione di corti internazionali Image Hunters.

Ogni giorno, inoltre, troverà spazio il format “Libri da Bere”, con focus sulla letteratura e la presentazione di libri. Tra i titoli, il nuovo graphic novel dell’artista, star dei social, Mattia Labadessa “Maledetto Poeta”. A seguire, “Diegopolitik”, il romanzo – saggio di Boris Sollazzo sulla figura di Maradona tra politica, calcio e società. E ancora, “Love Song for a Vampire”, il saggio di Gabriella Giliberti sull’evoluzione del vampiro come metafora della nostra società; infine “Swinging ‘60s, musica, cinema, moda, arte e cultura nella Londra degli anni Sessanta”, di Franco Dassisti e Michelangelo Iossa.

Non è tutto. L’Umbria Film Festival di Montone ospiterà lo spettacolo teatrale “Amore- Il teorema di Sarah” con protagonista Milena Mancini che narra la vita di coppia con tanto di cliché. Dulcis in fundo, il concerto de La Banda del Comitato, il quintetto nato nelle campagne umbre che vede Alice Rohrwacher alla fisarmonica e alla voce.