L’Umbria Film Festival celebra quest’anno quasi tre decenni di storia cinematografica a Montone (Perugia). Dal 1997 la rassegna estiva si conferma evento di riferimento, trasformando ogni estate il borgo medievale in un grande cinema a cielo aperto. In programma dall’8 al 13 luglio 2025, il festival promette serate sotto le stelle con proiezioni di anteprime, cortometraggi e lungometraggi e incontri con ospiti internazionali. L’evento non celebra solo il meglio del cinema indipendente, ma esalta anche il fascino senza tempo di un luogo unico, che incanta pubblico e ospiti con il proprio patrimonio storico e culturale.
La direzione artistica del festival è affidata a Maria Teresa Cavina, figura di spicco con esperienza in festival come Venezia, Locarno, Roma, Abu Dhabi e il Malta Mediterranean Film Festival. Cavina è affiancata dai programmer Giacomo Caldarelli e Ivan Frenguelli e dal critico cinematografico Sergio Sozzo. La stessa direttrice ha definito il proprio incarico come «una grande, bellissima responsabilità», ringraziando chi da anni ha dato passione ed energia per rendere il festival un momento di grande cultura e intrattenimento.
Il nuovo consiglio direttivo dell’associazione Umbria Film Festival Aps è guidato dalla presidente Michela Paganelli, avvocata esperta di management, eletta in sostituzione di Chiara Montagnini. Con lei lavorano il vicepresidente Daniele Ceva, attore e autore televisivo, la tesoriera Alessia Pascale Natali, manager presso Faist Componenti, e la segretaria Cristiana Rosini, storica organizzatrice del Festival. Il consiglio include inoltre la regista Elena Giogli, la curatrice Francesca Meocci, il socio fondatore Alessandro Vestrelli e la presidente onoraria Marisa Siciliano Berna. A supporto artistico opera infine Giorgio Gosetti, critico cinematografico con lunga esperienza nelle Giornate degli Autori di Venezia.
Per ogni sera del festival le piazze e le strade di Montone si trasformeranno in cinema a cielo aperto. Durante i sei giorni di programmazione si susseguiranno anteprime nazionali, corti d’autore e grandi classici, accompagnati da masterclass, talk, podcast, tavole rotonde, concerti e performance artistiche.
Tra gli appuntamenti più attesi spicca la serata dell’8 luglio, con la consegna delle Chiavi della Città a Enzo D’Alò e la proiezione del cortometraggio realizzato dagli studenti locali. Venerdì 12 luglio sarà dedicato ai 40 anni del film cult Brazil, proiettato in piazza alla presenza del regista Terry Gilliam, cittadino onorario di Montone e storico presidente onorario del festival. In ogni giornata non mancheranno dibattiti e musica dal vivo, per coinvolgere ulteriormente il pubblico oltre la semplice visione cinematografica.
Un momento clou del festival è la consegna delle “Chiavi della città” da parte del sindaco di Montone, tradizione che affonda le radici nel borgo medievale. Nel 2025 il riconoscimento verrà conferito ai registi Enzo D’Alò e Laura Citarella e allo sceneggiatore Charles McKeown.
Tra gli altri ospiti di rilievo figurano i registi Ameer Fakher Eldin (Siria), Matthias Glasner (Germania) e Adriano Valerio (Italia). Lo sceneggiatore Saverio Costanzo riceverà inoltre l’“Excellence Award” come autore di rilievo. Altri protagonisti internazionali saranno presenti per talk e masterclass, confermando la vocazione internazionale ma al tempo stesso accogliente del festival.
La Regione Umbria ha ribadito il proprio sostegno al festival sottolineandone l’«alto valore artistico» e l’“accoglienza unica” di Montone. La consigliera regionale Letizia Michelini ha ricordato che l’evento si conferma da anni un appuntamento culturale di valore non solo per Montone ma per tutta la regione.
Il 12 luglio il regista Terry Gilliam tornerà a Montone per festeggiare i quarant’anni del suo film cult Brazil, che sarà proiettato in piazza San Francesco. Alla serata evento sarà presente anche Charles McKeown, sceneggiatore del film, a cui sarà consegnata una delle “Chiavi della Città”.
Gilliam, legato da anni alla comunità di Montone, ha ricevuto nel tempo la cittadinanza onoraria e la presidenza onoraria del festival. La serata sarà accompagnata da un live drawing e da un DJ set a cura del collettivo Becoming X.
Durante i giorni del festival, gli studenti del terzo anno della specializzazione in Filmmaking della Scuola di Cinema “Sentieri Selvaggi” di Roma realizzeranno un documentario che racconta l’incontro tra Montone e la macchina del festival.
Con la supervisione dei docenti Giovanni Bruno e Massimo Latini, i giovani filmmaker documenteranno proiezioni, incontri, consegne delle Chiavi della Città e la vita quotidiana del borgo in quei giorni. Un’esperienza sul campo che unisce formazione e produzione reale.
Il festival è reso possibile dalla collaborazione tra l’associazione Umbria Film Festival Aps, il Comune di Montone e decine di volontari che ogni anno contribuiscono a trasformare il borgo in un punto di riferimento culturale.
Grazie alla nuova direzione artistica e al rinnovato consiglio direttivo, l’edizione 2025 punta a consolidare il legame tra cinema e territorio, portando cultura e qualità in uno dei borghi più belli d’Italia. Il festival è realizzato con il sostegno del MIC, della Regione Umbria, dei fondi europei PR FESR 2021-2027 e di partner privati come Ceramiche Rometti, Connesi e Wikymobility.
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Niccolò Cusano
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