Sta per alzarsi il sipario sulla 28esima edizione dell’Umbria Film Festival, uno degli eventi cinematografici più attesi della regione. Dal 10 al 14 luglio, Montone, un pittoresco borgo in provincia di Perugia, diventerà un vivace palcoscenico dedicato al cinema indipendente, pop e intellettuale. Un mix unico di visioni e racconti cinematografici che vede la partecipazione delle più acclamate star nazionali e internazionali. C’è grande attesa in particolare per l’attrice Barbara Ronchi, che presenterà in anteprima il suo nuovo film, e la regista Alice Rohrwacher e il suo acclamatissimo “La Chimera”. Ma sono tanti gli ospiti che riempiranno le vie del borgo umbro durante la rassegna cinematografica simbolo della regione.

Quest’anno la direzione artistica è stata affidata ad Alessandro De Simone, che promette un’edizione ricca di novità e sorprese. Ma come ogni anno, il regista visionario Terry Gilliam, cittadino onorario di Montone dal 2010, sarà presente per dare il suo inconfondibile tocco al festival.

Anteprime nazionali ed esclusive internazionali all’Umbria Film Festival 2024

Sarà proprio Barbara Ronchi a dare inizio alla 28esima edizione dell’Umbria Film Festival in Piazza San Francesco a Montone. Durante la serata inaugurale l’attrice di “Dieci Minuti”, “Rapito” e “Imma Tataranni” presenterà in anteprima nazionale, insieme al regista Manfredi Lucibello, “Non riattaccare”. Un thriller sentimentale che promette di catturare il pubblico con la sua narrazione intensa e drammatica. Nel cast di quello che è stato definito da MyMovies “un road movie in vivavoce” spicca anche Claudio Santamaria.

Giovedì 11 luglio sarà una giornata speciale grazie alla proiezione di “The Movie Teller” di Lone Scherfig, un film che ancora non ha una distribuzione italiana. Tratto dal romanzo di Hernán Rivera Letelier, questa pellicola ambientata in un villaggio minerario cileno è un omaggio struggente al potere del cinema. La presenza della regista danese – che converserà con il direttore artistico Alessandro De Simone – e degli attori Daniel Brühl e Bérénice Bejo offrirà al pubblico l’opportunità di entrare nel cuore di questa straordinaria narrazione.

Tra le anteprime più attese anche “In the Land of Saints and Sinners” di Robert Lorenz, con la star Liam Neeson, che verrà proiettato prima della sua uscita nelle sale italiane prevista per il 17 luglio con il titolo “L’ultima vendetta”. Inoltre il festival presenterà anche “The Sweet East”, il promettente debutto alla regia di Sean Price Williams.

“La Chimera” di Alice Rohwacher e i 30 anni de “Il Corvo”

L’edizione 2024 di Umbria Film Festival vedrà anche la partecipazione di altri grandi nomi del cinema internazionale come Olivier Assayas e Alice Rohrwacher. Assayas, in particolare, sarà protagonista di un incontro speciale e della proiezione del suo ultimo film, “Hors du Temp”, accolto con entusiasmo alla Berlinale.

Ma l’attesa più grande è certamente quella per Alice Rohrwacher che porterà sul palco di Montone il suo acclamatissimo ultimo film: “La Chimera”. Il film ha ricevuto sei candidature agli ultimi Nastri d’Argento vincendo il premio per la migliore attrice non protagonista assegnato a Isabella Rossellini. Ma anche 11 candidature ai David di Donatello, un premio agli European Film Awards e al National Boards. Un film delicato e potente allo stesso tempo. Ambientato negli anni ’80, esplora il mondo sotterraneo dei “tombaroli”, seguendo le vicende di un giovane archeologo inglese (Josh O’Connor) che si ritrova implicato nel commercio illegale di antichi reperti archeologici.

Nonostante il festival mantenga salda la sua vocazione per il cinema indipendente e di nicchia quest’anno renderà omaggio ai 30 anni di “Il Corvo” di Alex Proyas. Un film cult, segnato dalla tragica morte sul set del protagonista Brandon Lee, figlio di Bruce Lee, che è ormai un’icona del cinema e parte integrante dell’immaginario collettivo e della cultura pop.

Cortometraggi, libri e tutti gli altri appuntamenti

L’Umbria Film Festival 2024 non è però solo lungometraggi. Il concorso “Amarcorti” dedicato ai cortometraggi italiani, “Montoons” per i cortometraggi animati internazionali per bambini e “Image Hunters” per le opere internazionali offriranno uno spazio importante ai nuovi talenti del cinema.

Come se non bastasse, il festival abbraccia anche altre forme d’arte con il format “Libri da Bere”. Ogni sera, in piazza Fortebraccio, si terranno presentazioni di libri e conversazioni con gli autori. Tra i protagonisti di questi incontri ci saranno Boris Sollazzo con il suo romanzo-saggio “Diegopolitik”, Gabriella Giliberti con “Love Song for a Vampire” e Mattia Labadessa con il suo attesissimo graphic novel “Maledetto Poeta”.