Prorogati i termini per la designazione di un componente che entri a far parte del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Umbria Film Commission: è stato pubblicato l’avviso che rende note le modalità di partecipazione. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 12 giugno 2024. Di seguito indichiamo le modalità di inoltro delle domande, così come indicato dal Comune di Terni, che dovranno essere presentate esclusivamente mediante posta elettronica certificata, all’indirizzo pec: [email protected] . La domanda dovrà essere corredata:

a.    da un curriculum vitae, in formato europeo, privo di dati sensibili;
b.    copia di un documento di identità in corso di validità;
c.    della dichiarazione, sotto la propria personale responsabilità, 
•    di essere a conoscenza dei contenuti della D.C.C.  n. 27 del 26/02/2024, avente ad oggetto: Indirizzi generali per le nomine e designazioni di rappresentanti del Comune di Terni presso Enti, Aziende, Società e Istituzioni, di competenza del Sindaco, per il mandato Amministrativo 2023-2028;
•    di essere in possesso dei requisiti richiesti, con particolare riferimento ai requisiti soggettivi;
•    di osservanza degli adempimenti e obblighi ivi previsti;
•    dell’insussistenza di cause ostative all’assunzione della carica previste dalla normativa vigente, dallo statuto societario e dai predetti indirizzi generali.

Che cos’è Umbria Film Commission

La Fondazione Umbria Film Commission è una Fondazione a partecipazione pubblica nata il 31 marzo 2021 grazie all’intesa tra Regione Umbria, Comune di Perugia, Comune di Terni e Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Umbri. I compiti istituzionali a cui assolve Umbria Film Commission, così come riportati nel sito della stessa Fondazione, sono i seguenti:

  • promuovere e valorizzare il patrimonio artistico e ambientale, la memoria storica e le tradizioni delle comunità dell’Umbria, le risorse professionali e tecniche attive sul territorio regionale, creando le condizioni per attrarre le produzioni cinematografiche, televisive, audiovisive e pubblicitarie italiane ed estere;
  • promuovere attività di coordinamento con altre Film Commission italiane e straniere anche per favorire coproduzioni internazionali o interregionali, al fine di promuovere e sostenere la cooperazione nel campo dell’industria del cinema, dell’audiovisivo e delle nuove tecnologie della comunicazione;
  • sostenere la produzione – o produrre anche direttamente – e la distribuzione delle opere cinematografiche e audiovisive realizzate nella regione che promuovono e diffondono l’immagine e la conoscenza dell’Umbria, concedendo contributi e agevolazioni attraverso l’istituzione di uno o più fondi specifici (Film Fund);
  • promuovere in Umbria iniziative nel settore della produzione cinematografica e televisiva, anche digitale;
  • sviluppare attività di marketing finalizzate alla promozione del territorio regionale in Italia e all’estero; assicurare, anche in concorso con altri soggetti pubblici e privati, la formazione delle competenze, la ricerca, lo studio, la sperimentazione; in particolare, provvedere alla costituzione di un centro di ricerca e formazione di eccellenza nel settore audiovisivo, facendo confluire tutte le possibili risorse finanziarie disponibili a tal fine a livello nazionale e comunitario;
  • interagire con le istituzioni e le amministrazioni competenti (Comuni, Soprintendenze regionali, Uffici demaniali, ecc.) al fine di facilitare le procedure di rilascio di autorizzazioni, permessi, concessioni e quant’altro si renda necessario alla realizzazione delle produzioni cinematografiche e televisive;
  • presentare le produzioni umbre e le produzioni aventi per location l’Umbria nei festival e partecipare a festival e mercati cinematografici specializzati, nazionali e internazionali per valorizzare le diversità culturali espresse dal territorio.

Attualmente il presidente di Umbria Film Commission è il regista Paolo Genovese, il direttore è Alberto Pasquale e nel Consiglio di Amministrazione ci sono Daniele Corvi, Nicola Innocenti, Maria Rosi e Lidia Vizzino.