Venticinque eventi, diciotto fashion show e ben quarantacinque ospiti. I numeri parlano chiaro. Umbria Fashion è stato un gran successo. E il merito va agli organizzatori e a tutti gli ospiti. Un evento andato in scena lo scorso fine settimana (19-20 ottobre) nella Sala dei Notari di Perugia, che ha saputo unire moda, arte e solidarietà.

Un appuntamento molto prestigioso, che ha visto trionfare lo stilista gualdese Edoardo Mariani nel contest stilisti emergenti. Una bella soddisfazione per il giovane, che ha tenuto alto il nome della città di Gualdo Tadino, precedendo Chiara Sterlini e Wu Ziping. Ai giovani designer, per l’occasione, era stato chiesto di farsi interpreti del proprio tempo realizzando un abito ispirato all’artista Alberto Burri, in particolare all’opera Rosso plastica.

Una giornata quindi di emozioni uniche per Mariani. Oltre alla grandissima visibilità con la partecipazione all’evento, ha ottenuto in un sol colpo, un tirocinio di tre mesi alla Pattern Group di Spello, un tour presso l’azienda Monnalisa ad Arezzo e la partecipazione al fashio show di Vivetta Ponti all’interno della Milano Fashion Week.

A premiare il giovane gualdese, al quale è stata consegnata una creazione artistica di Roberto Domiziani, sono stati Laura Cartocci, founder e presidente di Umbria Fashion, e Sergio Muniz, attore e modello spagnolo, testimonial dell’evento.

Edoardo Mariani, che studia Fashion Design presso l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia, da cinque anni ormai è titolare di un negozio di cappelli che disegna e realizza egli stesso. Una passione iniziata nata a 15 anni all’interno dei Giochi de le Porte, in particolare del gruppo corteo storico di Porta San Martino, e che continua ancora oggi.

Umbria Fashion, protagonisti anche gli Istituti scolastici

La scena è stata catturata inoltre, anche dalle opere degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado a indirizzo moda di Perugia, Gubbio, Foligno, Terni e Spoleto. L’obiettivo della competizione era la realizzazione di abiti a tema “Auroa umbra” di Gerardo Dottori.

La giuria ha quindi fatto le sue valutazioni e assegnato i premi. Creatività, a pari merito, all’IIS Cassata-Gattapone di Gubbio e all’ IIS Spagna-Campani di Spoleto; Sartorialità, all’ IIS Cavour-Marconi-Pascal di Perugia; Ricerca dei tessuti a I.O. Ipsia-Cpia Sandro Pertini di Terni e Sostenibilità dei capi al Liceo artistico Bernardino di Betto di Perugia.

Umbria Fashion, l’evento che valorizza le eccellenze della moda locale

Umbria Fashion è un appuntamento giunto alla seconda edizione. Ha come obiettivo quello di mettere a sistema le eccellenze locali della moda. Insomma tutti i brand, le lavorazioni sartoriali, le produzioni di accessori e di calzature, con le scuole Superiori specialistiche e le Università.

Il fine è quello di portare un possibile aumento delle competenze e delle opportunità d’impiego, per il futuro dei giovani talenti nel mondo della filiera del fashion. È nel DNA dell’Umbria come noto, la vocazione alla confezione del prodotto moda pregiato. Un successo che si deve alla capacità delle aziende di valorizzare le eccellenze artigianali. In particolare quello della maglieria.

Un settore che ha sostenuto la crescita globale di alcuni noti brand: Luisa Spagnoli, Brunello Cucinelli, Fabiana Filippi, Lorena Antoniazzi, Rocco Ragni ed altri, generando poi le commesse di marchi internazionali del lusso come Hermès, Dior, Luis Vuitton, Donna Karan, Prada ecc, dando vita a una fitta rete di fasonisti specializzati in alta gamma.

Tra i personaggi della nostra regione che hanno preso parte alla seconda edizione di Umbria Fashion: Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria e Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia. Poi anche Laura Pernazza, presidente della provincia di Terni, Marco Weber, general manager di Ermanno Scervino, Giulia Accardi, modella e influencer, Luigi Preziotti, designer director di Prada, e Gabriele Baldinotti, ceo di Herno Spa.