La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato l’Accordo di Collaborazione per la sua partecipazione a Expo 2025 Osaka: per questo scopo, ha già stanziato 300mila euro.

L’evento globale si terrà nella regione di Osaka-Kansai, che è riconosciuta come il centro culturale e scientifico del Giappone, e rappresenta un hub asiatico per il commercio e i trasporti internazionali. L’esposizione vedrà, in particolare, la presenza di circa 150 Paesi partecipanti e oltre 28 milioni di visitatori da tutto il mondo.

La partecipazione della Regione Umbria a questo prestigioso evento internazionale è “un’opportunità unica per valorizzare le eccellenze del nostro settore manifatturiero” si legge in una nota istituzionale. Una delegazione di imprese umbre sarà, infatti, presente per mostrarela qualità, l’innovazione e la tradizione che contraddistinguono la produzione industriale della regione”.

Expo Osaka 2025

Il Giappone ospiterà la prossima Expo dal 13 aprile al 13 ottobre 2025, ad Osaka. Il tema sarà “Progettare società future per le nostre vite”, con l’obiettivo di essere un luogo in cui le conoscenze del mondo saranno riunite e condivise per aiutare a risolvere i problemi globali. I tre sotto-temi dell’evento – salvare, potenziare, connettere le vite delle persone – vorranno contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite per il 2030.

Questa sarà, tra l’altro, esattamente la terza volta che Osaka ospiterà un’Expo mondiale, avendo precedentemente ospitato l’evento nel 1970 e nel 1990.

Il passaggio di testimone è avvenuto nel corso della cerimonia di chiusura dell’Expo 2020 Dubai, quando la bandiera del BIE è stata consegnata da S.E. Lo sceicco Nahayan a S.E. Jai-chul Choi e Dimitri S. Kerkentzes, Segretario Generale del BIE. La bandiera è stata poi passata, in segno di continuità, a Kenji Wakamiya, ministro giapponese per Expo 2025 Osaka Kansai, e Hirofumi Yoshimura, governatore di Osaka, in qualità di rappresentanti della prossima Expo mondiale.

Tesei e Fioroni: “Una vetrina per le nostre aziende”

Per la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei “partecipare a Expo 2025 Osaka rappresenta per l’Umbria un’occasione straordinaria per rafforzare la nostra presenza sui mercati internazionali e per far conoscere al mondo le nostre eccellenze manifatturiere“.

“Siamo entusiasti – ha dichiarato la governatrice – di poter contribuire con le nostre competenze e le nostre innovazioni a un evento che guarda al futuro e alle sfide globali con spirito di collaborazione e progresso”.

Profonda soddisfazione per la partecipazione dell’Umbria all’esposizione globale anche da parte dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni, che ha commentato: “La Regione Umbria si distingue per la sua posizione strategica e il dinamismo economico, rappresentando un ponte tra tradizione e innovazione”.

“Il Giappone – ha affermato l’assessore – con la sua leadership nella manifattura industriale, nelle tecnologie innovative e nel commercio internazionale, offre un contesto ideale per stringere nuove collaborazioni e per esplorare nuove opportunità di sviluppo.

“Per questo – ha aggiunto, quindi, Michele Fioroni – abbiamo deciso ritenuto fortemente strategico partecipare a questo Expo: conquisteremo il super tecnologico Giappone con l’inimitabile expertise delle nostre aziende, soprattutto del settore manifatturiero. Un’occasione imperdibile, straordinaria vetrina per le nostre imprese”.

Italia e Giappone insieme a Expo Osaka

Meno di un mese fa, Italia e Giappone hanno ribadito la loro sintonia in materia di cultura con l’incontro tra i ministri della Cultura Gennaro Sangiuliano e Masahito Moriyama. Tra i punti principali del Piano d’Azione bilaterale, l’importanza della promozione degli scambi artistici e culturali tra le due nazioni e il ruolo centrale della prossima Esposizione Universale giapponese: Expo Osaka 2025.

“L’Italia e il Giappone condividono un patrimonio culturale di inestimabile valore che si esprime attraverso l’arte, la musica, la letteratura e il cinema. Questa affinità culturale rappresenta un veicolo fondamentale per la cooperazione internazionale e per la costruzione di ponti sempre più solidi di dialogo e di amicizia tra le nostre storiche civiltàha affermato il ministro Sangiuliano.

Il Commissario per l’Italia a Expo 2025 Osaka, Mario Vattani, a tal proposito ha ricordato che “la cultura è uno dei pilastri del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka, che si sviluppa come un progetto sociale al centro del quale c’è la valorizzazione dell’essere umano e l’importanza della sua azione sul mondo che lo circonda”.