Secondo i dati di Assoturismo di Confesercenti, l’Umbria, insieme al Lazio è la regione preferita dai turisti. Il tasso di prenotazione è salito all’89%, a scegliere questa magnifica regione non sono solo gli stranieri ma anche gli italiani.

Umbria e Lazio sono le regioni preferite dai turisti di tutto il mondo

L’Umbria continua ad essere la regione più visitata in Italia, insieme al Lazio. Secondo Confesercenti continuano ad andare molto bene le città d’arte che registrano una copertura delle prenotazioni pari all’89% delle camere disponibili.

La classifica delle regioni più visitate in Italia:

  • Umbria e Lazio 89%.
  • Liguria 86%.
  • Toscana e Campania 85%.
  • Friuli Venezia Giulia 84%.
  • Veneto con l’83% e l’Emilia Romagna 83%.
  • Lombardia, Marche, Abruzzo, Basilicata e Puglia 78%.
  • Molise 64%
  • Calabria 62%.

L’Umbria continua a mostrare un trend di crescita costante, grazie a diversi fattori, tra cui la promozione turistica. Tuttavia, sembra che il ponte del primo maggio non raggiungerà gli stessi numeri registrati il 25 aprile, nonostante le previsioni meteo favorevoli. Attualmente, le prenotazioni negli hotel sono leggermente superiori al 50%, ma mancano ancora alcuni giorni e il repentino cambiamento del clima potrebbe dare la spinta necessaria. Le aspettative per la prossima stagione estiva sono anch’esse positive.

Come detto in precedenza, per il ponte del primo maggio le possibilità di crescita sono ancora ampie. Su questo tema si è espresso Simone Fittuccia per Federalberghi, queste le sue dichiarazioni:

“Qui gli arrivi turistici sono in larga parte ancora da costruire perché attualmente le strutture alberghiere si attestano a un tasso di occupazione del 50 per cento, molto al di sotto delle aspettative. Anche se dovesse esserci un’elevata richiesta last minute il risultato sarebbe comunque inferiore alle nostre aspettative”.

Per quanto riguarda la stagione estiva, secondo Fittuccia “ci sono buoni segnali che potrebbero agevolmente rivelarsi in linea con quelli dello scorso anno. L’Umbria sta avendo una percezione importante che finora non esisteva e lo vediamo dall’interessamento di una certa tipologia di turisti che, complici i collegamenti dell’aeroporto, prima non avremmo mai pensato di accogliere, così come sui soggiorni lunghi anche 5 o 7 giorni. Intendiamoci non abbiamo ancora i numeri per dire che sarà un’estate fantastica, ma i presupposti ci sono tutti”.

Umbria: il polmone verde d’Italia

Se i turisti di tutto il mondo scelgono l’Umbria un motivo ci sarà, a dir la verità più di uno.

L’Umbria può vantare una storia millenaria che si riflette nelle sue città d’arte e non solo. Perugia, la sua capitale, è una delle città più affascinanti d’Italia, con i suoi monumenti storici, le strade strette e lastricate e le piazze vivaci. Inoltre, la città ospita una delle università più antiche del mondo, che aggiunge un’atmosfera giovanile e vivace alla sua ricca eredità.

Assisi, con la sua imponente Basilica di San Francesco, attira pellegrini e turisti provenienti da tutto il mondo, affascinati dalla spiritualità e dalla bellezza architettonica del luogo. Gubbio, con le sue strade medievali e il maestoso Palazzo dei Consoli, trasporta i visitatori indietro nel tempo, mentre Orvieto, con la sua magnifica cattedrale gotica, incanta con la sua grandiosità.

Ma l’Umbria non è soltanto storia e cultura. La sua bellezza naturale è altrettanto stupefacente. Le dolci colline coperte di uliveti e vigneti, i laghi placidi e i boschi rigogliosi offrono un rifugio per chi cerca pace e tranquillità lontano dalla frenesia della vita quotidiana. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con le sue maestose vette e i panorami mozzafiato, è un paradiso per gli appassionati di trekking e di natura.

La cucina umbra è rinomata per la sua semplicità e autenticità. Piatti come la pasta al tartufo, il cinghiale in umido e le bruschette con olio extravergine d’oliva locale deliziano i palati dei visitatori.