20 Dec, 2025 - 10:46

Umbria, dal Governo oltre 13 milioni per la ricostruzione post-sisma e il rilancio del Festival di Spoleto

Umbria, dal Governo oltre 13 milioni per la ricostruzione post-sisma e il rilancio del Festival di Spoleto

Nuove risorse in arrivo per l’Umbria dalla Legge di Bilancio. il Governo Meloni ha infatti deliberato due stanziamenti di rilievo strategico destinati a sostenere, da un lato, il prosieguo della ricostruzione post-sismica nelle aree umbre colpite dal terremoto del Centro Italia del 2016 e, dall’altro, il rafforzamento di uno dei principali appuntamenti culturali di respiro internazionale, il Festival dei Due Mondi di Spoleto.

Ricostruzione e cultura al centro della manovra

I due interventi sono stati inseriti nella nuova Finanziaria anche grazie all’azione dei parlamentari umbri di centrodestra e dei rappresentanti di Fratelli d’Italia, che hanno seguito l’iter dei provvedimenti in base alle rispettive deleghe istituzionali. L’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare il sostegno ai territori ancora segnati dagli effetti del sisma e, allo stesso tempo, investire nella cultura come leva di sviluppo economico, turistico e identitario.

Oltre 12,5 milioni per la ricostruzione post-sisma

A illustrare il primo dei due interventi è stato il sottosegretario agli Interni Emanuele Prisco, che, a seguito dell’informativa del Commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli, ha annunciato lo stanziamento di oltre 12,5 milioni di euro destinati all’Umbria per la ricostruzione post-sismica. “Altre risorse fondamentali per continuare la ricostruzione. Si tratta di un risultato concreto del lavoro del Governo Meloni e dell’attenzione costante verso i nostri territori”, ha dichiarato Prisco, sottolineando come l’intervento rappresenti un ulteriore passo avanti nel percorso di recupero delle aree colpite.

Comuni del cratere ed extra-cratere

Le risorse sono destinate sia ai comuni inseriti nel cratere sismico, come Norcia e Preci, sia a quelli dell’area extra-cratere che, pur avendo riportato danni più contenuti, hanno subito conseguenze rilevanti sul patrimonio pubblico. Tra questi figurano Spello, Montefalco e Perugia, dove alcune strutture, in particolare edifici datati, risultano ancora totalmente o parzialmente inagibili. Secondo quanto spiegato dal sottosegretario, i fondi saranno utilizzati per interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento antisismico e recupero funzionale di immobili strategici per la vita delle comunità locali.

Scuole, residenze protette e patrimonio culturale

“Si vanno a finanziare, per la manutenzione e i lavori antisismici, le scuole, le residenze protette, la ricostruzione post-sisma e la valorizzazione del patrimonio culturale. Grazie al lavoro costante anche del Commissario Castelli, si continua a portare investimenti reali in Umbria, sostenendo le comunità colpite e guardando allo sviluppo futuro dell’intero territorio regionale”, ha aggiunto Prisco. Un approccio che punta non solo al ripristino delle strutture danneggiate, ma anche alla messa in sicurezza e alla valorizzazione del patrimonio pubblico come elemento centrale per la ripresa sociale ed economica dei territori.

Un milione di euro per il Festival dei Due Mondi

Il secondo intervento finanziario riguarda il Festival dei Due Mondi di Spoleto, manifestazione di rilevanza internazionale che costituisce uno dei simboli culturali dell’Umbria nel mondo. Grazie a un emendamento presentato dal senatore umbro di Fratelli d’Italia, Franco Zaffini, approvato in Commissione Bilancio e con il via libera del Ministro della Cultura Alessandro Giuli, al Festival è stato destinato un finanziamento di 1 milione di euro. Le risorse serviranno a sostenere il progetto culturale della storica rassegna, rafforzandone la programmazione artistica e la capacità attrattiva, anche in vista delle prossime edizioni.

La cultura come investimento strategico

Soddisfazione è stata espressa dal dirigente regionale di Fratelli d’Italia Claudio Ranchicchio, responsabile del Dipartimento Cultura, che ha ringraziato il senatore Zaffini e il Ministro Giuli per l’impegno profuso nel reperire e garantire i fondi necessari.

Il contributo si inserisce inoltre in una fase di rinnovamento del Festival, segnata dalla nomina del nuovo direttore artistico Daniele Cipriani, chiamato a guidare il rilancio della manifestazione con una visione capace di coniugare tradizione e innovazione.

“Si tratta dell’ennesima dimostrazione della chiara volontà di Fratelli d’Italia di investire nella cultura come motore di crescita, identità e sviluppo - sostenendo manifestazioni di rilevanza internazionale che danno prestigio all’Umbria e all’Italia intera. Il Festival dei Due Mondi è un patrimonio culturale straordinario che merita attenzione, risorse e una prospettiva di crescita sempre più ambiziosa”, ha dichiarato Ranchicchio.

Ricostruzione e cultura, la strategia per l’Umbria: investimenti per territori e identità

Gli stanziamenti deliberati delineano una visione d’insieme per l’Umbria che coniuga interventi di rigenerazione territoriale e politiche di valorizzazione culturale.

Da un lato, il finanziamento alla ricostruzione post-sismica mira a colmare ritardi infrastrutturali e a restituire funzionalità a scuole, residenze protette e beni pubblici compromessi; dall’altro, il sostegno al Festival dei Due Mondi intende rafforzare l’offerta culturale regionale come leva di attrazione turistica e sviluppo economico.

L’approccio è dunque duale ma integrato: interventi tecnici e cantieristici per riparare le ferite materiali delle comunità, insieme a misure di promozione e investimento nella cultura per rilanciare l’immagine dell’Umbria sul piano nazionale e internazionale. Nelle intenzioni delle istituzioni, questa strategia dovrebbe accrescere la resilienza sociale ed economica del territorio, favorire la ripartenza delle aree più fragili e consolidare la vocazione culturale della regione.

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Francesco Mastrodicasa
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