Umbria cuore verde e cuore rosa d’Italia. Arriva da Spoleto un nuovo traguardo: la signora Marina Cerqueglini, il 24 maggio, ha spento ben cento candeline. L’amministrazione comunale per la lieta occasione, si è unita ai festeggiamenti della famiglia. Orgoglio della città, testimoni viventi della storia, è sempre un momento di festa per l’intera comunità quando un concittadino raggiunge le tre cifre.

La vita della signora Marina Cerqueglini

Quella della signora Cerqueglini è stata una vita di grandi sacrifici. Vite come spesso sono ci sono state raccontate dai nostri nonni nati nella prima metà del secolo scorso, colpiti anche dal flagello della guerra. Nata il 24 maggio 1924 da una famiglia contadina, da bambina si è trasferita ad Acquaiura, una frazione del Comune di Spoleto dove ha sempre aiutato in casa e nei campi, contribuendo all’economia familiare. La signora Marina ha affrontato le grandi sofferenze del secondo conflitto mondiale al termine del quale ha conosciuto il suo futuro marito, Alpino Speranza, appena tornato dalla guerra. Dedicatasi con amore alla cura della famiglia e dei figli, dell’orto e degli animali, oggi quell’amore e quella cura vengono ripagati dall’affetto di figli, nipoti e pronipoti.

In Umbria cresce l’aspettativa di vita

Spesso, scorrendo le notizie dei quotidiani locali umbri, si apprende di qualche nuovo centenario che compie gli anni, magari proprio un nostro concittadino. O concittadina, come nel caso della signora Cerqueglini. Cresce infatti, l’aspettativa di vita in Umbria, soprattutto per le donne. La nostra regione ottiene il terzo posto assoluto, confermandosi ancora una volta sopra alla media nazionale.

Questo è quanto emerge dall’ultima indagine Istat che ha reso noti i dati definitivi relativi al 2023. In particolare, gli uomini umbri hanno una speranza di vita di 81 anni e 7 mesi contro una media nazionale di 81 anni e 36 giorni. Oltre sei mesi in più. Le donne umbre invece arrivano a quasi 86 anni – 85 e 11 mesi, mentre nel resto d’Italia siamo a 85 anni e poco più di due mesi. L’Umbria in rosa si colloca quindi subito dopo il Trentino Alto Adige primo in classifica con 86 anni e sei mesi e il Veneto con 86 anni.

Nel Bel Paese, secondo quanto riportato dal sito super centenari d’Italia, che aggiorna i dati sulle persone viventi più longeve, le prime 19 posizioni sono tutte occupate da donne. Attualmente, in Italia la persona più longeva in vita è la signora Claudia Baccarini. Nata a Faenza, in provincia di Ravenna, il 13 ottobre 1910, ha superato la soglia dei 113 anni; al secondo posto c’è infatti Lucia Laura Sangenito, nata il 22 novembre 1910 e al terzo, Francesca Fioriglio nata l’undici gennaio 1912.

Spetta a Città di Castello il primato dei centenari

In Umbria è Città di Castello a detenere l’originale primato per il maggior numero di ultracentenari residenti: qui si registra infatti il record regionale. Sono ben 21, di cui sei uomini e 15 donne. L’ultimo a aver superato il traguardo delle tre cifre è il signor Giovanni Scialboni, che ha compiuto gli anni a marzo. Nato a Lugnano il 10 marzo 1924, Scialboni è cresciuto in una famiglia di quindici persone. Dal 1950 si è stabilito nella frazione di Cornetto, dove si è dedicato alla coltivazione del tabacco. A novembre 2023 era stata la signora Pia Galeotti, a raggiungere il secolo. Lo scorso Natale sette dei 21 centenari tifernati, insieme alle rispettive famiglie, hanno preso anche parte al video di auguri che il Comune di Città di Castello ha diffuso per gli auguri natalizi.