In un’era dove la diversità e l’inclusione diventano sempre più centrali nelle strategie aziendali, la Camera di Commercio dell’Umbria si distingue per il suo impegno attivo nel promuovere l’uguaglianza sul posto di lavoro. L’ente ha recentemente sottoscritto la “Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro“, un documento programmatico che mira a contrastare discriminazioni di genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa e orientamento sessuale.

La Camera di Commercio dell’Umbria e la Carta per le pari opportunità

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la “Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro” non è solo un simbolico gesto di buona volontà per la Camera di Commercio dell’Umbria. La sua firma infatti rappresenta un impegno concreto per l’Ente, che si impegna a valorizzare le diversità all’interno dell’organizzazione e a garantire effettive pari opportunità, in particolare tra uomini e donne.

Questo documento è parte di un’iniziativa più ampia che comprende Carte organizzate a livello nazionale per ciascun paese dell’Unione Europea. La Carta italiana si inserisce in un contesto internazionale, con oltre 17 mila firmatari che rappresentano circa 17 milioni di lavoratori. Queste Carte sono disponibili e visualizzabili sulla piattaforma UE delle Carte della diversità e indicano un impegno trasversale e condiviso tra diversi attori sociali ed economici.

Le parole del presidente della Camera di Commercio dell’Umbria

Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, sottolinea l’importanza di un’iniziativa di questo genere. “Con questa firma vogliamo contribuire a diffondere tra le nostre imprese una più forte consapevolezza su questi temi“, ha dichiarato. “Occorre un’alleanza per le pari opportunità“, aggiunge, “per far comprendere che diversità e inclusione non sono temi “soft” nell’organizzazione di un’impresa, ma possono rappresentare uno strumento di competitività e sviluppo“.

Ma cosa significa, nello specifico, promuovere la diversità e l’inclusione sul posto di lavoro e quindi contrastare ogni forma di discriminazione? È essenziale, ad esempio, garantire che le opportunità di avanzamento professionale siano accessibili equamente a tutti i dipendenti, indipendentemente dal genere, creando percorsi di carriera che rispettino pienamente il principio della parità di trattamento. Ma anche trasmettere ai dipendenti un messaggio chiaro e forte di accoglienza e valorizzazione delle differenze, oltre che implementare le politiche volte a equilibrare il tempo tra vita professionale e personale. Promuovere la diversità e l’inclusione in ambito lavorativo implica quindi adottare una serie di azioni concrete.

Maggio, il mese europeo della diversità

Questo metodo orientato alla diversità e all’inclusione ha portato significativi riconoscimenti per il Comitato Unico di Garanzia della Camera di Commercio dell’Umbria, che ha recentemente ottenuto il Premio Future Female per il “Welfare e sostenibilità del lavoro femminile”, un’iniziativa promossa dalla Consigliera di parità della Regione Umbria. Ma non è tutto, la Commissione europea ha sottolineato l’importanza di questi temi designando il mese di maggio come il Mese europeo della diversità, promuovendo iniziative di sensibilizzazione in tutto il continente.

La Camera di Commercio dell’Umbria non è rimasta indietro, organizzando un evento il 24 maggio a San Gemini chiamato “Tea with Teambuilding”. Questo incontro, curato dal Comitato per l’imprenditorialità femminile, mira a stimolare la riflessione sul valore della diversità. Dalia Sciamannini, presidente del Comitato, ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa: “Il primo passo per abbattere ogni tipo di stereotipo o pregiudizio sull’altro è la conoscenza reciproca e la comprensione che la diversità dell’altro può rappresentare un’opportunità“. La giornata sarà caratterizzata da attività esperienziali che favoriscono l’interazione e l’apertura tra le partecipanti, provenienti dalla rete di imprenditrici del Comitato. L’evento culminerà in un momento di sintesi e confronto approfondito.